Risolta la questione delle multe con auto a noleggio: la sanzione deve pagarla chi commette l'infrazione, accolte le richieste dei noleggiatori
Chi prende una multa con l’auto a noleggio dovrebbe comprensibilmente assumersi gli oneri di pagare la sanzione, essendo l’autore materiale della violazione stradale. Ma in realtà le cose sono un po’ più complicate, visto che il Codice della Strada prevede il principio di solidarietà tra proprietario, conducente e locatario di una vettura a noleggio. Di recente l’orientamento della giurisprudenza sembrava aver confermato che se l’effettivo responsabile della violazione non saldava quanto dovuto, doveva risponderne in solido la società di noleggio. Adesso però un emendamento al decreto Infrastruttura dovrebbe aver messo le cose a posto, stabilendo una volta per tutte che la multa deve pagarla chi commette l’infrazione.
Aggiornamento del 27 ottobre 2021 dopo l’approvazione dell’emendamento che fa chiarezza sulla responsabilità del conducente che commette infrazioni al Codice della Strada a bordo di una vettura a noleggio.
MULTA CON AUTO A NOLEGGIO: LA NOVITÀ DEL DECRETO INFRASTRUTTURE 2021
La novità riguarda una modifica al cosiddetto decreto Infrastrutture che ha passato il vaglio delle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera, in vista del passaggio parlamentare per la conversione in legge. Tale modifica, richiesta a gran voce dalle associazioni di categoria, chiarisce definitivamente il tema del pagamento delle multe comminate ai clienti delle società di noleggio, responsabilizzandoli per le infrazioni al Codice della Strada commesse durante la durata del contratto. In pratica la norma approvata prevede in modo chiaro che sia il cliente della società di noleggio a pagare la multa per le infrazioni commesse mentre è alla guida. Da parte loro le imprese di noleggio sono sempre tenute a fornire agli uffici di polizia le generalità del sottoscrittore del contratto di locazione, come da previsto dal codice, affinché il verbale sia notificato a quest’ultimo.
MULTA CON AUTO A NOLEGGIO: LA SODDISFAZIONE DI ANIASA
Ovviamente soddisfatti i vertici di ANIASA, Associazione Nazionale Industria Autonoleggio, Sharing mobility e Automotive digital, che nei mesi scorsi avevano pubblicamente denunciato la pericolosa abitudine, da parte di alcuni Comuni italiani, di scaricare sulle società di noleggio la responsabilità di pagare le multe stradali per infrazioni commesse dai clienti. “Siamo lieti, prima come cittadini e poi da uomini di impresa“, si legge nel comunicato dell’associazione, “di registrare che si porrà fine a una pratica sbagliata e pericolosa che rende meno sicure le nostre strade e che produce gravi danni economici per un settore chiave per la mobilità del Paese. Ultimamente, infatti, molte Amministrazioni locali, per motivi legati a una propria inefficienza burocratica, avevano preso l’abitudine di notificare direttamente alle aziende di noleggio multe e azioni esecutive massive, addirittura riguardanti gli ultimi 5 anni, senza chiedere preventivamente di conoscere i dati dell’effettivo trasgressore“.
MULTA CON AUTO A NOLEGGIO: CHI DEVE PAGARE?
Ma i Comuni avevano ragione o torto a pretendere dai noleggiatori il pagamento delle multe prese dai clienti? A tal proposito l’art. 196 comma 1 del CdS ricorda che “per le violazioni punibili con la sanzione amministrativa pecuniaria il proprietario del veicolo o, in sua vece, l’usufruttuario, l’acquirente con patto di riservato dominio o l’utilizzatore a titolo di locazione finanziaria, è obbligato in solido con l’autore della violazione al pagamento della somma da questi dovuta, se non prova che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà. Nelle ipotesi di cui all’art. 84 (che regola la locazione senza conducente, ndr) risponde solidalmente il locatario”. Il comma 4 aggiunge inoltre che “chi ha versato la somma stabilita per la violazione ha diritto di regresso per l’intero nei confronti dell’autore della violazione stessa”.
SOCIETÀ DI NOLEGGIO RESPONSABILI IN SOLIDO
Ricapitolando, per la legge nel noleggio auto sono egualmente responsabili in solido il proprietario del veicolo (ossia il noleggiante), l’autore della violazione (ossia il conducente) e il locatario (chi ha firmato il contratto di noleggio, se persona diversa dal conducente). Per prassi il Comune in cui è avvenuta l’infrazione stradale notifica il verbale alla società di noleggio che a sua volta lo ‘gira’ all’effettivo responsabile affinché provveda al pagamento. Diciamo che nella maggior parte delle volte la faccenda si risolve così, ma ci sono casi in cui il conducente (e/o il locatario) si rifiuta di pagare, oppure non viene rintracciato. E allora il Comune, nel nome del principio di solidarietà ai sensi dell’art. 196 CdS, può richiedere il versamento della sanzione direttamente all’azienda di noleggio (come ammesso anche dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 9675/2020). Adesso però le cose cambieranno.
NOLEGGIO AUTO E MULTE: ANIASA CHIEDE L’INTERVENTO DEL GOVERNO
“Quella dei Comuni era una prassi errata che rischiava di deresponsabilizzare i conducenti, indotti a pensare di poter non rispettare le norme di sicurezza della circolazione ed evitare sanzioni, aggravando i costi delle imprese di noleggio”, prosegue il comunicato di ANIASA. “Ora va certamente migliorata la comunicazione in atto con i vari uffici, estendendola sull’intero territorio nazionale utilizzando al meglio le nuove tecnologie digitali adesso disponibili anche nella PA. Il tutto nello spirito di totale collaborazione delle aziende del settore con gli organi di polizia stradale”.