Per molti conducenti anziani il rinnovo patente oltre i 70 anni si ferma alle visite mediche, mentre secondo un’indagine in UK i sistemi di sicurezza fanno la differenza
Il rinnovo patente oltre una certa età non è sempre scontato per i conducenti anziani. In caso di particolari deficit, si può rinnovare la patente solo in commissione medica e spesso la revisione della patente non viene superata. Un’indagine inglese ha dimostrato che i sistemi di assistenza alla guida possono garantire maggiore sicurezza delle visite mediche al rinnovo della patente.
IL RINNOVO DELLA PATENTE E I REQUISITI PSICO-FISICI
Lo studio diffuso dalla Fondazione RAC, ha messo in risalto l’energia, la capacità di coordinamento e l’attenzione che serve alla guida di un’auto. Tutte caratteristiche che evidentemente si riducono con l’età, fino al punto che nei conducenti anziani il rinnovo della patente oltre i 70 anni, richiede procedure specifiche. “la maggior parte dei guidatori più anziani ha un record di sicurezza invidiabile” ha spiegato la dott.ssa Julie Gandolfi di Driving Research Ltd. Gli anziani, secondo l’indagine condotta in UK, sono molto abili in media ad autoregolarsi alla guida. “Uno dei problemi maggiori è che è impossibile definire il momento in cui le persone diventano ‘guidatore anziani’ perché invecchiamo a ritmi diversi”.
I TEST PER IL RINNOVO DELLA PATENTE IN GIAPPONE
Il resoconto dell’indagine sulla sicurezza degli anziani al volante sottolinea che per quanto approfonditi, non esistono test per il rinnovo della patente che possano garantire al 100% la sicurezza degli anziani alla guida. Al contrario – sostiene la RAC – le prove internazionali mostrano che è estremamente difficile escogitare un sistema di test di massa che possa portare ampi miglioramenti alla sicurezza stradale. In Giappone ad esempio, il rinnovo patente oltre i 70 anni avviene solo con il superamento di:
– Una lettura
– Test attitudinali che coinvolgono la guida del simulatore, controlli del campo visivo e capacità di vista notturna
– Un colloquio
– Un esame di guida su strada.
Ma nonostante questo non sono dimostrabili miglioramenti nella sicurezza di guida degli anziani legati al numero degli incidenti in cui sono coinvolti.
L’ ASSISTENZA ALLA GUIDA HA EFFETTI SULLA SICUREZZA DEGLI ANZIANI
“Mai prima d’ora i conducenti più anziani avevano accesso a tanta tecnologia per l’assistenza alla guida in auto. Spiega Julie Gandolfi – Sebbene le prime preoccupazioni degli anziani sono la mancanza di familiarità tecnologica”. Un rapporto del 2016 della Task Force Older Drivers dice che una persona di 80 anni al volante rischia la vita 10 volte di più rispetto una tra i 40 e i 49 anni. “Solo un’adeguata formazione di guida (come i corsi di guida sicura per anziani o semplificazioni della tecnologia da parte dei Costruttori, ndr) può offrire significativi vantaggi in termini di sicurezza e contribuire a prolungare la guida sicura verso l’età avanzata.”