Come funziona il sorpasso a destra in autostrada e quando si può fare? In realtà la normativa è molto chiara e ammette solo il superamento
In merito al sorpasso a destra in autostrada, o su altre strade, si fa spesso confusione perché molti non distinguono tra sorpasso e superamento ritenendoli sinonimi, ma non è così. Si ha il ‘sorpasso a destra’ quando un veicolo si sposta di corsia per superare il mezzo più lento, una manovra molto pericolosa ed espressamente vietata dal Codice della Strada. Si parla invece di ‘superamento a destra’ quando il veicolo più veloce supera quello più lento sulla destra senza cambiare corsia, ed è consentito.
SORPASSO A DESTRA E CODICE DELLA STRADA
In realtà il Codice della Strada ammette un paio di eccezioni al divieto di sorpasso a destra, che però sono ammesse solo su percorsi urbani e cittadini. Ne consegue che in autostrada non è MAI possibile sorpassare a destra (ma superare sì, come abbiamo visto). Le eccezioni sono queste. Il comma 7 dell’art. 148 del Codice della Strada dispone che “il sorpasso deve essere effettuato a destra quando il conducente del veicolo che si vuole sorpassare abbia segnalato che intende svoltare a sinistra; ovvero, in una carreggiata a senso unico, che intende arrestarsi a sinistra, e abbia iniziato dette manovre”. È superfluo spiegare che queste casistiche non possono mai verificarsi in autostrada perché in nessun caso è previsto che si possa svoltare o arrestarsi a sinistra (né tanto meno esistono carreggiate a senso unico). Il comma 8 del medesimo articolo ricorda inoltre che “il sorpasso dei tram, qualora gli stessi non circolino in sede stradale riservata, deve effettuarsi a destra quando la larghezza della carreggiata a destra del binario lo consenta”. E basta la presenza del tram a rendere inapplicabile questa eccezione in autostrada.
AUTOSTRADA: SORPASSO A DESTRA NO, SUPERAMENTO SÌ
Quindi abbiamo appena visto che il CdS contempla un paio di deroghe al divieto di sorpasso a destra. Ma ciò non vale per le autostrade, dove è consentito solamente il sorpasso a sinistra. O al massimo il ‘superamento’ a destra, da non confondere con il sorpasso. Tecnicamente c’è superamento a destra quando il veicolo più veloce sfila quello più lento sulla destra, senza cambiare corsia ma continuando semplicemente a percorrere la propria. Si tratta di una manovra consentita non solo in autostrada ma in tutte le strade a senso unico di marcia con più di una carreggiata. Il superamento dev’essere fatto con molta cautela e con l’accortezza di verificare che chi sta davanti non abbia manifestato l’intenzione di rientrare a destra.
LE CORSIE DI SINISTRA SONO RISERVATE SOLO AL SORPASSO
In realtà la manovra del superamento a destra è una conseguenza dell’anomalia (ma dovremmo chiamarla più correttamente ‘infrazione’) del veicolo che procede più lentamente sulla corsia a sinistra, e che non dovrebbe essere lì. In base infatti all’articolo 143 comma 5 del Codice della Strada “salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso”. In altri termini non dovrebbe mai succedere che un veicolo sulla corsia di destra proceda più velocemente di uno sulla corsia di sinistra, e se capita è colpa di quest’ultimo. Non a caso chi non percorre durante la marcia la corsia più libera a destra è punibile con una multa da 42 a 173 euro (art. 143 comma 13 CdS). Mentre “chiunque sorpassa a destra, eccetto i casi in cui ciò sia consentito, […] è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 83 a 333 euro” (art. 148 comma 15). E in caso di recidiva entro un biennio scatta pure la sospensione della patente da uno a tre mesi.