Come iscriversi al RENT, il nuovo registro per taxi e NCC. Il decreto ministeriale definisce le modalità e il termine ultimo per l'iscrizione
Il decreto ministeriale del MIT n. 203 del 2 luglio 2024 ha definito le modalità di attivazione del RENT, il nuovo registro informatico pubblico nazionale delle imprese titolari di licenza per il servizio taxi e di quelle titolari di autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente, a cui tutti i tassisti e autisti NCC sono obbligati a iscriversi. Successivamente, con la circolare n. 24135 del 6 settembre 2024, lo stesso ministero ha fornito i chiarimenti necessari a garantire l’avvio dell’operatività del RENT nel corso della fase di sua prima applicazione. Fase che si concluderà il prossimo 2 gennaio 2025, a seguito del quale registro dei taxi e degli NCC entrerà a pieno regime. Nei prossimi paragrafi spieghiamo come iscriversi al RENT.
TAXI E NCC: MODALITÀ DI ACCESSO AL RENT
Ai fini dell’inserimento della richiesta di iscrizione possono accedere al RENT, previo superamento della procedura di identificazione e autenticazione informatica, i seguenti soggetti con queste modalità e tempistiche:
- dal 9 settembre 2024, le imprese esercenti il servizio di autotrasporto pubblico non di linea, tramite SPID livello 2 o CIE. In questo caso, l’accesso e la presentazione dell’istanza di iscrizione devono essere effettuati dal legale rappresentante dell’impresa;
- dal 16 settembre 2024, i soggetti muniti di delega, tramite credenziali istituzionali (cooperative di produzione e lavoro, consorzi, organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale, agenzie di pratiche auto).
Nel caso in cui i soggetti muniti di delega non siano in possesso delle credenziali istituzionali per l’accesso al Portale del Trasporto, gli stessi possono richiederle al CED tramite comunicazione PEC indirizzata a dg.motdiv7@pec.mit.gov.it, allegando copia del documento di identità e del codice fiscale del legale rappresentante dell’impresa, una dichiarazione sostitutiva attestante la rappresentanza legale dell’impresa (o in via facoltativa la visura camerale), i dati di contatto come il recapito telefonico dell’impresa e indirizzo di posta elettronica sia ordinaria che certificata.
TAXI E NCC: COME ISCRIVERSI AL RENT
L’istanza di iscrizione al nuovo registro RENT può essere presentata dalle imprese o dai soggetti delegati, in nome e per conto dell’impresa. La procedura di iscrizione deve avvenire nel rispetto delle tempistiche definite dal decreto ministeriale, ossia entro il 30 settembre 2024. Eventuali domande presentate successivamente a tale data saranno istruite e definite successivamente.
Per iscriversi è necessario collegarsi al Portale dell’Automobilista. Una volta effettuata l’autenticazione con le proprie credenziali SPID, bisogna cliccare su questo link per accedere all’applicazione di gestione delle istanze di iscrizione al RENT.
Il RENT è suddiviso nelle seguenti sezioni:
- abilitazione relativa ai taxi;
- abilitazione relativa agli NCC;
- abilitazione relativa ai natanti.
In fase di avvio del procedimento di iscrizione, il sistema consente di selezionare la sezione del RENT corrispondente alla tipologia di autoservizio svolto dall’impresa (appunto taxi, NCC o natanti). Per ciascuna di queste sezioni, l’impresa o i soggetti delegati devono indicare le seguenti informazioni anagrafiche:
- il codice fiscale dell’impresa;
- l’indirizzo di posta elettronica ordinaria dell’impresa.
Completato l’inserimento dei dati identificativi e di contatto dell’impresa, sulla base della sezione prescelta, il sistema richiede l’inserimento dei dati di abilitazione. Ad esempio per i taxi occorre inserire il numero di licenza, il Comune che ha rilasciato la licenza, la data di emissione e di scadenza, la targa e il numero di telaio del veicolo adibito a taxi, ecc. L’elenco completo dei dati da inserire è contenuto nell’Allegato A del dm 203/2024.
L’impresa o i soggetti delegati possono modificare o eliminare le informazioni fornite entro il termine ultimo di presentazione dell’istanza di iscrizione, decorso il quale, l’istanza di iscrizione e le informazioni trasmesse
restano consultabili nel RENT.
A seguito dell’invio dell’istanza di iscrizione, il CED trasmette all’impresa una comunicazione tramite i canali di
contatto acquisiti in fase di iscrizione. Nel caso di cambi di stato o aggiornamenti relativi all’istanza di iscrizione, l’impresa e i soggetti delegati possono consultare nel RENT tali variazioni.
RENT: VERIFICA DELLE ISTANZE DI ISCRIZIONE
Decorso il termine di presentazione dell’istanza di iscrizione, il MIT e i Comuni, nell’ambito delle rispettive competenze, svolgono i controlli sulla regolarità e congruità delle informazioni tramesse. In particolare il ministero svolge una verifica preliminare sulla completezza e sulla regolarità delle informazioni trasmesse in sede di iscrizione, e in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità delle informazioni e dei documenti caricati, trasmette le relative richieste di integrazione documentale, indicando anche il termine entro cui provvedere. Al termine delle verifiche e delle eventuali integrazioni, il MIT comunica all’impresa l’esito della prima fase di verifiche. Tale fase dell’istruttoria deve concludersi entro il termine di 45 giorni dal termine di presentazione dell’istanza d’iscrizione, e, pertanto, entro il giorno 14 novembre 2024.
La procedura si conclude decorsi ulteriori 45 giorni dal termine della prima fase istruttoria, in assenza di segnalazione di incongruenze da parte dei competenti Comuni. All’esito positivo della procedura di iscrizione, gli uffici della Motorizzazione o le agenzie di pratiche auto rilasciano all’impresa un apposito tagliando attestante la regolare iscrizione nel RENT, attraverso cui è aggiornata la carta di circolazione o il documento unico. Le imprese sono definitivamente iscritte nel RENT a partire dal 2 gennaio 2025.