
Quanti bambini possono essere trasportati in sicurezza da familiari, monovolume e SUV? Il TCS le ha confrontate, stilando una classifica a sorpresa
I seggiolini per i bambini sono ormai da tempo preziosi alleati per la sicurezza delle automobili: si tratta infatti di accessori-necessari sempre più sofisticati ed efficaci. Stringenti test di laboratorio assicurano infatti una funzionalità a tutta prova e un grado di protezione piuttosto elevato, almeno per quelli costruiti e omologati seriamente. Un altro anello della catena di protezione dei bimbi, oltre all'ovvia e sempre utile prudenza del guidatore, è poi l'automobile: oltre ad essere robusta e in grado di assorbire l'energia degli urti, dev'essere compatibile con i sistemi di fissaggio dei seggiolini e lasciare lo spazio per agganciarli con facilità e senza possibilità di errore. L'Automobile Club Svizzero – TCS, come ogni anno (leggi la prova della compatibilità delle familiari 2016), ha provato anche nel 2017 diverse automobili, traendo le sue conclusioni.
GRANDE È MEGLIO MA NON SEMPRE La prima conclusione alla quale giunge il TCS è che un seggiolino per bambini non sempre va bene per ogni tipo di auto. Anche lo spazio a disposizione è a volte critico: mettendo 3 seggiolini nella seconda fila di sedili a volte non si riesce ad agganciarli e questo test impegnativo è stato superato soltanto da 4 automobili su 16. Il consiglio che dà il TCS è provare l'auto primo di valutarne l'acquisto e, nel limite del possibile, trasportare i bambini non sul sedile del passeggero ma su quello posteriore. La tassativa e nota (ma non ci stancheremo mai di ripeterla) regola di sicurezza da rispettare è quella di disattivare l'airbag frontale destro nel caso si sistemi un seggiolino sul sedile del passeggero contromarcia. Questo è l'ABC della sicurezza ma potrete trovare molte altre curiosità e “dritte” sulla scelta, il montaggio e il corretto l'uso dei seggiolino nel #SicurEDU dedicato proprio ai seggiolini per i bambini. È chiaro che le monovolume e le grandi familiari offrono migliori possibilità di trasporto di bambini, rispetto alle berline o ai SUV compatti. Prima di vedere nel dettaglio la classifica notiamo che alcuni risultati potrebbero migliorare abbastanza facilmente: si sono perse stelle per le istruzioni d'uso poco chiare o persino contraddittorie, per un accesso ai punti d'ancoraggio Isofix e Top-Tether difficoltoso o per le cinture di sicurezza sono troppo corte.
SOLO DUE AL TOP Sono diverse le automobili che potrebbero ambire alle 5 stelle: le Citroën C4 Grand Picasso, Peugeot 5008, Renault Grand Scenic e Skoda Kodiaq possono essere infatti equipaggiate con la terza fila di sedili, cosa che teoricamente le mette in grado di trasportare fino a 6 bambini. Alla prova dei fatti, però, soltanto la C4 Grand Picasso (prezzo a partire da 21.844 euro) e la Peugeot 5008 (da 25.337 euro) hanno una seconda fila di alto livello perché in grado di accogliere ( e di far agganciare agevolmente) 3 seggiolini. sedili esemplare per quanto riguarda lo spazio e perciò sono stati gli unici due veicoli a ottenere le 5 stelle. La C4 non offre difficoltà pur avendo un vano portaoggetti sul pavimento mentre la 5008 ha i sedili della seconda fila regolabili ed è conforme allo standard i-Size (leggi dei cambiamenti per i seggiolini del 2017).
COPPIA A 4 STELLE La Renault Grand Scenic (da 21.490 euro) ha qualche punto debole che non le consente di ottenere le ambite 5 stelle: stiamo parlando della disattivazione dell'airbag passeggero con una manopola, troppo facile da muovere, e di una difficoltosa accessibilità agli ancoraggi Isofix e Top-Tether (leggi i 10 errori da non fare con i seggiolini per bambini). I sedili della seconda fila regolabili e la conformità allo standard i-Size hanno comunque permesso le 4 stelle. Stesso punteggio per l'economicissima Dacia Logan MCV (da 7.517 euro), che paga la disattivazione degli airbag troppo facile, un sedile passeggero non adatto a tutti i seggiolini e l'accessibilità non agevole all'ancoraggio Top-Tether, ma offre posto per 4 bimbi.
POCO SPAZIO PER I BAMBINI: 3 STELLE Un “gruppone” di 10 auto totalizza 3 stelle e fra queste le VW Tiguan (da 26487 euro), Seat Ateca (da 19.412 euro), Hyundai Ioniq Hybrid (da 26 522 euro), Hyundai i30 ( da 15.910 euro) e Honda Civic (da 17.599 euro) non sono andate oltre essenzialmente per uno spazio insufficiente per ospitare 3 seggiolini. La SsangYong Tivoli (da 14.946 euro) ha inoltre l'airbag del sedile anteriore destro che può essere attivato e disattivato troppo facilmente, la Statio Wagon Subaru Levorg (da 26047 euro) si distingue per la disattivazione automatica dell'airbag del sedile anteriore destro e offre un ancoraggio agevole per 3 seggiolini, la Mini Countryman (da 26.708 euro) e la Peugeot 3008 (da 24.276 euro) hanno dalla loro l'ancoraggio Isofix sul sedile del passeggero. La SUV compatta sportiva Toyota CHR (da 22.021 euro) offre spazio posteriore buono per 2 seggiolini e soddisfacente davanti ma il terzo seggiolino sul sedile centrale della seconda fila è addirittura vietato. Lo stesso handicap della Toyota, unito ad uno spazio posteriore meno abbondante, è costato la terza stella alla Fiat Tipo Station Wagon (da 16.264 euro), che si deve accontentare di 2 stelle.