Contratto General Motors salvo: dipendenti avranno 11 dollari in più

Contratto General Motors salvo: dipendenti avranno 11 dollari in più I negoziati tra il sindacato UAW e GM sono terminati con l'impegno di ristrutturare 12 stabilimenti e una paga più alta per i neoassunti

I negoziati tra il sindacato UAW e GM sono terminati con l'impegno di ristrutturare 12 stabilimenti e una paga più alta per i neoassunti

3 Novembre 2015 - 08:11

Anche il negoziato fra General Motors e il sindacato dei metalmeccanici americani è andato in porto: l'accordo raggiunto ricalca in parte quello siglato con FCA ma sembra più “ricco”: vediamolo in dettaglio.

DOPPIA CORSIA, ADDIO – General Motors e UAW hanno trovato un accordo poco tempo dopo che FCA aveva “chiuso” con la stessa sigla sindacale. Le similitudini continuano anche per l'iter degli accordi, con i dipendenti FCA che avevano bocciato la bozza di contratto e quelli di GM che erano ai ferri corti con l'azienda e pronti allo sciopero. Sappiamo poi che un altro accordo è stato trovato e accettato con i lavoratori di FCA mentre in questi giorni i loro omologhi di GM stanno votando quello che è stato raggiunto pochi giorni addietro. I due Gruppi hanno in comune l'aver usufruito delle possibilità offerte dalle norme sulla Bankrupt (una sorta di concordato preventivo) che prevedevano, fra l'altro, l'assunzione di un numero qualsiasi di operai con paghe al disotto del minimo. Queste assunzioni sono state fatte diversi anni addietro ma ancor oggi ci sono lavoratori che guadagnano meno di quelli con pari anzianità, situazione assai indigesta e, in effetti questo contratto, come quello approvato in FCA, pone gradualmente fine a questa disparità.

ORIGINE COMUNE, ESITI DIVERS – Il sindacato ha riferito come la sfida più grande del comitato di contrattazione sia stata quella di coniugare i vantaggi economici per i lavoratori con la possibilità di avere investimenti per impianti negli Stati Uniti destinati a nuovi prodotti. È anche per questo motivo che nella bozza dell'accordo, che prevede una durata di quattro anni, è previsto che i lavoratori possono raggiungere i 29 dollari/ora in un arco di tempo di circa otto anni. Questo livello rispecchia gli aumenti salariali delle paghe base concordati con Fiat Chrysler Automobiles e i lavoratori di GM assunti da almeno 3 anni arriveranno ai 29 dollari/ora entro 4 anni, cioè la durata del nuovo contratto. I lavoratori “veterani” assunti prima del 2007 avranno aumenti salariali del 3% nel primo e nel terzo anno di contratto e bonus forfettari del 4% nel secondo e quarto anno, con la formula di partecipazione agli utili che rimane invariata. Il bonus alla firma è di 8.000 $ (circa il doppio di quanto ottenuto dai lavoratori FCA) mentre i lavoratori temporanei con almeno 90 giorni di lavoro all'attivo otterranno un bonus di firma di 2.000 $ e l'assistenza sanitaria. Gli incentivi in uscita saranno di 60.000 dollari, corrisposti ad un un massimo di 4.000 addetti alla produzione che abbiano già maturato il diritto alla pensione tra il 1 febbraio e il mese di maggio 2016. Sarà inoltre reintrodotto il pagamento doppio per i turni domenicali.

FORD ALL'ORIZZONTE – L'accordo prevede anche nuovi investimenti in impianti negli Stati Uniti per 1,9 miliardi di dollari, che si aggiungono agli oltre 6,4 miliardi annunciati nel 2015. Verranno creati o mantenuti più di 3.000 posti di lavoro in 12 stabilimenti ed i premi di qualità saranno di 500 $ forfettari ogni 15 novembre fino alla fine del contratto. L'assistenza sanitaria continuerà agli stessi livelli attuali ma verrà estesa ai lavoratori assunti di recente. L'assistenza legale avrà una dotazione di 8,2 milioni annuali e di essa potranno usufruire anche i pensionati. A questo punto solo Ford deve ancora raggiungere un accordo con la UAW ma già si percepisce come i lavoratori dell'Ovale Blu sarebbero disposti ad accettare un contratto GM-style, più vantaggioso rispetto a quello di FCA. Ricordiamo come Ford, non avendo usufruito delle agevolazioni concesse nelle bankruptcies del 2009, ha un costo medio per addetto di 57 dollari/ora, sensibilmente più alto rispetto alle altre due compagnie. Le voci raccolte finora sembrano dare un 75% dei lavoratori di Ford propensi ad accettare un accordo simile a quello di GM ma non manca chi vorrebbe di più, ad esempio un bonus di 10.000 $ alla firma e 1.500 dollari di premio produzione per tutti i lavoratori: vedremo come andrà a finire.

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