Dieselgate Volkswagen: ecco tutte le auto che saranno richiamate

Dieselgate Volkswagen: ecco tutte le auto che saranno richiamate Non solo Volkswagen

Non solo Volkswagen, ma anche Seat, Audi e Skoda con motori diesel Euro 5 dovranno tornare in officina per l'aggiornamento

28 Settembre 2015 - 04:09

Cerchiamo di fare il punto della situazione italiana del Dieselgate, una tempesta globale che si declina in diverse perturbazioni locali. Tutto è nato da studi di associazioni indipendenti che hanno evidenziato rilevanti discrepanze fra le emissioni certificate e quelle rilevate su strada, nel corso di test condotti negli USA.

L'ITALIA SI MUOVE – Della questione si sono interessati il CARB (California Air Resources Board) e poi l'EPA che, essendo un Ente statale, ha potuto dare risonanza e attendibilità alla vicenda. A quel punto l'Otre di Eolo era aperto ed i venti procellosi che ne ne sono usciti si sono diretti in molti Paesi importanti: in Germania, soprattutto, ma anche in Spagna e Italia, per esempio. Nel nostro Paese VW, insieme a Fiat, deve già resistere ad una causa per i consumi truccati ma questa chiamata in causa è molto più grave. Si tratta infatti di reati ambientali e per vederci chiaro il Ministro Delrio ha già annunciato controlli a campione su auto diesel di tutte le marche. Nel frattempo si sono saputi ulteriori dettagli sull'entità del “contagio” in Italia, che dovrebbe riguardare circa un milione di esemplari, suddivisi nei vari marchi del Gruppo VW e dotati del motore Diesel Tdi Euro 5 con cilindrata di 2 litri e in versione EA 189.

VOGLIAMO I NOMI – La gravità della situazione (per Volkswagen Italia in primo luogo ma anche per gli automobilisti) è emersa in tutta la sua drammaticità nei giorni scorsi, quando la Filiale italiana ha diramato una lettera nella quale “intimava” a tutti i concessionari Volkswagen, Audi, Seat, Skoda e dei veicoli commerciali di bloccare immediatamente «la vendita di tutte le vetture Euro 5, come misura precauzionale in attesa di ricevere ulteriori chiarimenti e dettagli». È facile intuire lo sconcerto non soltanto dei dealer ma anche di Volkswagen Italia, che si trova come color che son sospesi in attesa di comunicazioni della Casa Madre. Nella missiva si indicano come soggetti al divieto di vendita, immatricolazione e consegna i soli veicoli dotati del TDi Euro 5 di tipo EA 189, che dovrebbero essere tra 2500 e 3000, mentre sarebbero circa 40.000 quelle bloccate nelle concessionarie in Europa. La prima “confessione” di Wolfsburg nominava come modelli “infetti” Passat (2010 – 2014), Golf VI (2008 – 2012) e Tiguan dal 2007 al 2105 ma sono bastati pochi giorni perché VW ammettesse che il software defeat device poteva essere presente anche in altri modelli, tant'è che il totale dovrebbe essere di 11 mlioni. In Italia i modelli coinvolti dovrebbero essere le VW Touran, Maggiolino, Golf, Passat, Tiguan e Sharan, le Audi Q3, Q5, TT, A3, A4, A5 e A6, le Skoda Octavia, Yeti e Superb e le Seat Altea, Leon e Alhambra. I modelli precisi li fornirà il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; si può comunque già osservare come dalla lista rimangano fuori soltanto le piccole e le molto grandi, dato che il 2.0 TDi è un vero tuttofare ed è uno dei nuclei della gamma del Gruppo.

COME TI RIPULISCO L'AUTO – Occorre comunque evidenziare come il “difetto”, a differenza di altri richiami, riguardi le emissioni e non inficia assolutamente la sicurezza dei modelli citati. Il numero delle vetture da richiamare e aggiornare, come detto, dovrebbe aggirarsi intorno al milione in Italia e la procedura consisterà nel portare l'auto in Concessionaria e, in circa 30 – 40 minuti, l'aggiornamento del software dovrebbe essere completato. La durata del processo per le auto già circolanti (le 40.000 in giacenza saranno modificate velocemente) potrebbe richiedere mesi o forse anni, un dato poco confortante. SicurAUTO ha saputo che, nell'ambito dei controlli stabiliti da Ministero, saranno verificate anche le auto Euro 6: visto che la necessità di avere consumi ed emissioni più reali discende dalla scarsa attendibilità dei test di omologazione esistenti non possiamo escludere sorprese anche dalle auto più recenti. Ultimo scherzo del destino: fra le auto da aggiornare ci sono anche le Seat 2.0 di Polizia e Carabinieri!

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