DS 3 e DS 4 Hybrid sono le due nuove versioni HEV che garantiscono efficienza e comfort di altissimo livello
DS Automobiles è uno dei quattordici marchi che compongono la galassia di Stellantis, ed è uno di quelli che rientra nella ristretta cerchia della divisione premium del grande gruppo industriale franco-italiano. Dopo aver razionalizzato la gamma dei suoi prodotti, con due specifici allestimenti, è tempo di presentare le nuove DS 3 e DS 4 Hybrid, due vetture che si muovono su strada sfruttando la tecnologia HEV, una delle varie risorse a disposizione della mobilità elettrificata. I due modelli transalpini desiderano imporsi sulla scena per doti quali comfort, efficienza ed ecologia.
DS 3 e DS 4 HYBRID: COME FUNZIONANO
Le nuove DS 3 e DS 4 Hybrid rientrano nella categoria delle HEV (Hybrid Electric Vehicle). Si tratta di automobili che utilizzano una componente di alimentazione elettrica e un classico motore a combustione, in questo caso a benzina. Non essendoci la possibilità di usufruire di fonti di ricarica esterne, il mantenimento della carica della batteria è affidato alla frenata rigenerativa, con il motore elettrico che agisce da generatore di corrente nelle fasi di rilascio e di frenata.
L’elettrico agisce in fase di avviamento, mentre l’unità endotermica si attiva quando viene richiesta maggiore potenza. Secondo DS Automobiles, questa tecnologia permette di viaggiare in elettrico per oltre il 50% del tempo con una riduzione fino al 40% del consumo di carburante. Inoltre, quando si è su strada la combinazione benzina-energia elettrica offre efficienza e flessibilità. La DS 3 Hybrid batte la DS 3 Pure Tech 130 sfoggiando un’efficienza migliorata del 20% (1,2 litri di carburante in meno per percorrere 100 chilometri), oltre a una riduzione delle CO2 del 19%. Per DS 4 Hybrid il risparmio di carburante può arrivare al 16% nel ciclo di omologazione WLTP combinato (1,1 litri di carburante in meno per percorrere 100 chilometri), mentre le emissioni di CO2 vengono abbattute del 15%.
DS 3 e DS 4 HYBRID: LE SPECIFICHE TECNICHE
Le due ultime nate, DS 3 e DS 4 Hybrid si mostrano al grande pubblico con uno schema così composto:
- motore a benzina da 136 CV e 230 Nm;
- cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti che integra un motore elettrico da 21 kW (28 CV) e 55 Nm;
- batteria agli ioni di litio NMC da 0,9 kWh.
Il motore a benzina è un’evoluzione di quello precedente e offre uno sviluppo personale per il sistema Hybrid. Nello specifico si parla di un 3 cilindri da 1199 cc di cilindrata da 136 CV e 230 Nm di coppia a 1750 giri/min. Questa nuova versione opera secondo il ciclo di Miller, che garantisce una superiore efficienza termodinamica e una buona riduzione dei consumi di carburante, oltre che delle emissioni di CO2.
Il motore presenta, inoltre, una nuova catena di distribuzione e un nuovo turbocompressore a geometria variabile per garantire la massima sostenibilità e ottimizzare la risposta a basso numero di giri. Infine, il motore elettrico sincrono a magneti permanenti è integrato nel nuovo cambio e-DCS6 a doppia frizione a sei rapporti. Con 21 kW (28 CV) e una coppia massima di 55 Nm, può operare soltanto a energia elettrica alle basse velocità e con carichi moderati. In fase di decelerazione, l’unità elettrica funge da generatore per recuperare l’energia cinetica e alimentare la batteria da 0,9 kWh collocata sotto il pavimento.
PREZZI E ALLESTIMENTI DS 3 E DS 4 HYBRID
DS3 e DS4 vengono declinate in due allestimenti: Pallas ed Étoile. Nel primo, il comparto sicurezza è garantito da: Adaptive Cruise Control, Stop & Go, Lane Departure Warning e sensori di parcheggio anteriori e posteriori con telecamera per la retromarcia assistita. Nel secondo caso, invece, si aggiungono anche: guida semi-autonoma di secondo livello DS DRIVE ASSIST 2.0 e sistema di visione a 360°. Il prezzo di DS 3 Pallas e di DS 3 Étoile non è stato ancora reso noto dai vertici del brand francese. Per quanto riguarda DS 4 abbiamo un costo di listino di 37.000 euro, mentre per la DS 4 Étoile servono 41.800 euro. Non resta che attendere le prossime settimane per conoscere qualche risvolto ulteriore.