Esenzione bollo auto ibride: l'Emilia-Romagna dice sì

Una buona notizia per chi vive in Emilia-Romagna e vuole comprare un'auto ibrida, ossia a doppio motore (benzina più elettrico): niente bollo (tassa di proprietà della macchina) per 3 anni per chi sceglie di acquistare una vettura ibrida di nuova immatricolazione. La Legge regionale di fine dicembre 2015 (Legge di stabilità regionale 2016 – Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018) ha infatti decretato l'esenzione dal pagamento del bollo per i prossimi 3 anni per tutte le auto ibride di nuova immatricolazione.

SONO SEI – L'Emilia-Romagna entra nel giro delle Regioni virtuose, almeno sotto questo profilo. Anche se trattasi di un giro ristretto: è solo la sesta Regione a concedere l'esenzione dal pagamento del bollo, assieme a Basilicata, Campania, Lazio, Puglia e Veneto. A livello comunale, inoltre, 22 capoluoghi di provincia e 5 Comuni minori prevedono vantaggi in termini di accesso alle ZTL e parcheggio sulle strisce blu.

QUALI VENDITE – Nel 2015, in Emilia Romagna sono state vendute oltre 2.380 vetture ibride con un trend in continua crescita. Vedremo se daranno buoni frutti queste forme di agevolazione per l'acquisto di veicoli sostenibili, anche quelli 100% elettrici e quelli con doppia alimentazione benzina/metano. Da parte sua, Toyota Motor Italia (ovviamente interessatissima alla questione, con le sue ibride, a partire dalla Prius) ha comunicato che continuerà a collaborare attivamente con le istituzioni nazionali e locali.

ECCO LE PROVINCE – Nel dettaglio, le Province nelle quali sono previste agevolazioni per le auto ibride, al momento sono le seguenti: Chieti; Pescara; Cosenza; Caserta; Napoli; Salerno; Bologna; Parma; Reggio Emilia; Roma; Genova; Milano; Bergamo; Mantova; Alessandria; Vercelli; Ragusa; Palermo; Catania; Lucca; Bolzano; Perugia; Terni. E i Comuni? Velletri; Senigallia; Bisceglie; Thiene; Schio.