
Suoni "sintetici" per cancellare i rumori e aumentare il comfort? Si può fare grazie al sistemo HALOsonic di Harman!
Come fare per attenuare i rimbombi ed il rumore delle automobili? Sembra impossibile, quasi paradossale, ma il risultato si può ottenere aggiungendo, istante per istante, altri suoni, calcolati e generati da potenti processori.
L'ALONE SONORO – Vediamo ora, prima di ogni altra cosa, gli attori coinvolti in questo processo: FCA la conosciamo bene e possiamo dire che ha confermato gli accordi di collaborazione con il Gruppo HARMAN, iniziati con la Jeep Grand Cherokee (leggi la prova della Jeep Grand Cherokee 3.0 Multijet II e guarda il Model Year 2015) nella quale sono state implementate soluzioni HALOsonic. Il nome HARMAN dirà molto agli appassionati dell'Alta Fedeltà perché discende dal raffinato costruttore audio Harman Kardon: esso produce ancora componenti audio all'interno del gruppo Harman, la cui attività spazia nell'audio, l'infotainment e i servizi software. L'accordo con Fiat Chrysler verte sul dotare i veicoli del Gruppo con la tecnologia Engine Order Cancelation (EOC, già presentato al Salone di Ginevra) messa a punto dalla società HALOsonic, che fa parte del gruppo HARMAN. Il sistema EOC, che fa parte della suite HALOsonic di soluzioni per la riduzione del rumore e per il modellamento del suono sia all'interno che all'esterno della vettura, utilizza la cancellazione attiva del rumore all'interno dell'abitacolo.
CAVALLI IN CONTROFASE E RUMORE – Cerchiamo di capire cos'è la cancellazione attiva del rumore, ricordando che è nata perché gli aerei militari non danno spazio al comfort e, per renderli leggeri il più possibile (questo tema ritornerà), li si insonorizza poco o niente. L'eccessivo rumore di fondo rende però difficili le comunicazioni perché perfino le cuffie fanno fatica a filtrare rumori assordanti. La soluzione non è aumentare il volume dell'audio in cuffia perché l'udito ha dei limiti e coprire un rumore di fondo di 80 decibel con una conversazione “sparata” a 120 decibel avrebbe portato in breve tempo a danni all'udito. Il rimedio consiste nel “sommare” al rumore un suono uguale e contrario, che lo elimini in modo da render udibili i suoni utili. Le virgolette sono d'obbligo perché sommare onde sonore può dare il silenzio, dato che esse hanno non solo intensità ma anche una fase e due onde uguali ma di fase opposta si cancellano a vicenda. Pensate a due cavalli uguali attaccati davanti al carro: la loro forza si sommerà ma se uno viene spostato sul retro (sarà in controfase rispetto all'altro) il carro, se i cavalli hanno la stessa forza – il parallelo è con l'intensità del suono – rimarrà fermo.
IL SUONO COME VOGLIO, DENTRO E FUORI – Il sistema EOC che HARMAN-HALOsound installerà nelle auto FCA prende come riferimento i giri del motore e rileva il rumore in abitacolo – che è la risultante del rumore di fondo e della musica o una conversazione telefonica – tramite due microfoni posizionati sul tettuccio. Il processore “conosce” il segnale utile (la musica, una telefonata in vivavoce) e lo sommerà al suono in controfase destinato all'attenuazione del rumore, mandando il tutto all'impianto audio della vettura. La componente di cancellazione attenuerà quindi il rumore, rendendo molto più intellegibili la musica e la voce anche senza alzare troppo il volume. Un gradito effetto collaterale di questa tecnologia è che si potranno diminuire i materiali insonorizzanti (il sistema funziona anche se non si ascolta musica) diminuendo il peso del veicolo mantenendo invariato il comfort. La suite di HALOsonic (premiata con l'Innovation Award 2013 di Fiat Chrysler Automobiles e l'Environmental Excellence in Transportation Award 2014 assegnato dalla Society of Automotive Engineers) prevede anche Road Noise Cancellation (RNC, attenua il rumore di rotolamento) e gli Internal ed External Electronic Sound Synthesis (iESS e eESS rispettivamente). L'iESS fa udire un rombo accattivante anche se il motore è un piccolo tre cilindri downsized mentre l'eESS dona voce alle sin troppo silenziose auto elettriche, avvertendo pedoni e ciclisti.