Ford Edge 2.0 TDCi AWD Powershift: prova su strada

Ford Edge 2.0 TDCi AWD Powershift: prova su strada

La nuova proposta Ford per il segmento grandi SUV non delude le aspettative. Confort ai massimi livelli, spazio in abbondanza ed ottima guidabilità

16 Novembre 2016 - 09:11

Dopo il successo ottenuto negli USA, la nuova  Ford Edge, SUV premium della Casa dell’ovale blu, è disponibile da quest’anno anche in Italia. Si inserisce al vertice della gamma sport utility di Ford, già ben rappresentata dalla media Kuga e dalla compatta Ecosport. Per il nostro mercato viene proposta con la più richiesta motorizzazione diesel 2.0 TDCi da 179 CV (132 kW) o 209 CV (154 kW), abbinata di serie alla trazione integrale e, con il motore più potente, al cambio automatico doppia frizione 6 marce (leggi cosa cambia tra un cambio automatico e un robotizzato). Tre gli allestimenti previsti: Plus, Titanium e Sport; tutti dispongono di serie di airbag frontali, laterali, a tendina e ginocchia guidatore, clima bizona, smartkey, cruise control, radio-cd-aux-usb, Bluetooth, riconoscimento segnali stradali, vetri posteriori scuri, avviso superamento di corsia e fendinebbia. I prezzi partono da 46.250 euro per la versione Plus TDCi 179 CV. Noi abbiamo provato la versione Titanium 2.0 TDCi AWD210 CV (154,5 kW), con il cambio automatico Powershift a 6 rapporti. Ovviamente molto ricca la dotazione di serie di tale allestimento che comprende, fra l’altro, il portellone Handsfreee ad apertura elettrica, il navigatore, la telecamera, i sedili riscaldati e le barre sul tetto. Il prezzo di listino chiavi in mano è di 51.750 euro a cui bisogna aggiungere gli optional presenti sull’esemplare in prova: vernice metallizzata (800 euro), sedili elettrici in pelle con memoria (2000 euro), tetto panoramico (1500 euro), controllo velocità adattivo (500 euro), active park assist (250 euro), servosterzo adattivo (750 euro), fari full Led con funzione antiabbagliante (1500 euro), antifurto volumetrico e perimetrale (250 euro) per un totale di 59.300 euro.DESIGN ED ESTERNI A nostro parere la linea della Ford Edge è una delle più equilibrate e riuscite fra i SUV di grandi dimensioni e su strada non passa inosservata. Da qualunque parte la si osservi mostra un design piacevole e moderno. Bella ed aggressiva la grande mascherina esagonale tipica delle grandi Ford made in USA, ben raccordata con i fari a Led, ma anche la parte posteriore non è da meno con le luci a Led che si prolungano per tutta la larghezza della vettura. La fiancata, zona di non facile esecuzione su una grande sport utility, è snellita da efficaci nervature lineari senza ricorrere a bizzarri ghirigori sulla lamiera ormai inflazionati. Di buon livello la qualità dell’assemblaggio dei vari pannelli di carrozzeria con giochi costanti. Ottimo, come consuetudine sugli attuali modelli Ford, l’aspetto della verniciatura con spessori misurati di 115-120 micron. La Edge è lunga 4,81 m, larga 1,93 m, (2,18 m compresi i retrovisori esterni), alta 1,69 m. Il peso a vuoto è di 1874 Kg.INTERNI I sedili in pelle della Ford Edge con parte centrale traforata si rivelano estremamente comodi. Gli anteriori con regolazioni elettriche (compreso il supporto lombare) memorizzabili su quello di guida, sono ben conformati e si adattano a qualsiasi corporatura garantendo grande confort e un appoggio ottimale per le gambe. I sedili anteriori oltre ad essere riscaldati sono anche climatizzati con tre livelli di regolazione. Il complesso strumentazione-plancia è ben realizzato ed offre una netta impressione di qualità e razionalità. La strumentazione analogica-digitale comprende a destra il tachimetro con l’indicatore livello carburante, a sinistra il contagiri con gli indicatori temperatura refrigerante e computer di bordo, mentre al centro troviamo il display multifunzioni. La grafica degli strumenti è moderna sebbene la parte interna dei quadranti risulti un po’ affollata dalle molte indicazioni. Di eccellente livello il rivestimento della plancia in materiale morbido e l’assemblaggio dei vari componenti. Nella consolle centrale, aperta lateralmente, si nota subito la drastica riduzione dei pulsanti molti dei quali centralizzati nello schermo touch da 8″. Tuttavia, nel caso specifico si è usata l’accortezza di mantenere per le funzioni principali di uso frequente ( vedi clima) i comandi fisici a pulsante per una più rapida attivazione.  Difficile da vedere l’indice delle varie posizioni della manopola del comando luci (posta alla sinistra del volante).  Molto pratici e intuitivi i comandi dell’efficace climatizzatore automatico bi-zona. Ben fatti anche i pannelli interni degli sportelli.  Per i passeggeri posteriori, lo spazio in altezza e per le gambe  è notevole.  La capacità del bagagliaio è di 700 L aumentabile a 1949 L con gli schienali posteriori abbattuti.IN OFFICINA Il controllo dei livelli si effettua facilmente così come l’eventuale sostituzione dei fusibili alloggiati in tre scatole rispettivamente nel vano motore, nel cruscotto e nel vano bagagli.   Il 4 cilindri in linea TDCi biturbo common rail di 1997 cc. sostituisce il precedente TDCi 2.2 da 200 CV. E’ un corsa lunga, bialbero a camme in testa, 4 valvole x cilindro (alesaggio e corsa 85 x 88mm) con monoblocco e testata in lega di alluminio. La potenza erogata è di 210 CV (154 kW) a 3750 giri con una coppia max. di 450 Nm a 2000 giri.  I due turbocompressori sequenziali a geometria variabile garantiscono in ogni condizione una risposta immediata. Il cambio automatico Powershift è un 6 marce doppia frizione che ben si abbina alla consistente coppia del 2.0 TDCi. La trasmissione integrale realizzata da Haldex si avvale di una gestione a controllo elettronico in grado di anticipare lo slittamento delle ruote e gestire la coppia da trasferire alle ruote posteriori. Il sistema AWD è sempre attivo e non richiede alcun intervento del guidatore, quindi non esiste alcun comando o pulsante on-off ad esso collegato. Il sistema regola automaticamente la ripartizione della coppia tra le ruote anteriori e posteriori in funzione delle condizioni stradali. Nel funzionamento in condizioni di marcia normali circa il 90% della coppia è inviata alle ruote anteriori, mentre in condizioni di slittamento tra le ruote anteriori e posteriori, oppure in fase di accelerazione il sistema AWD aumenta e ripartisce la coppia motrice alle ruote posteriori secondo necessità fino ad un massimo del 50%. Le sospensioni anteriori sono del tipo Mc Pherson con braccio inferiore in alluminio, le posteriori sono multilink con braccio inferiore in alluminio.  Discrete le informazioni per l’utente contenute nel manuale di istruzioni, che meriterebbe una veste grafica più consona al livello della vettura. La garanzia è di 2 anni/km illimitati, il minimo di legge, mentre contro la corrosione passante è di 12 anni /km illimitati. Tagliandi ogni 30 mila km.SU STRADA La visibilità di marcia è nel complesso buona ma gli spessi montanti anteriori creano in qualche caso fastidiosi angoli ciechi. Le manovre in retromarcia sono notevolmente agevolate dai sensori di parcheggio posteriore e dalla retrocamera. Il 2.0 TDCì si fa apprezzare per l’assenza di ritardo nella risposta e per le rilevanti doti di erogazione e di coppia per tutto l’ampio arco di utilizzo.  Rimarchevole anche l’eccellente insonorizzazione. Il cambio automatico Powershift 6 marce a doppia frizione si conferma efficace e funzionale. E’ morbido, discretamente veloce  nei passaggi e non ha mostrato alcuna indecisione sia nell’uso in modalità automatica che in sequenziale (paddles al volante). Più che buona la capacità di assorbimento delle sospensioni anche su asfalto notevolmente sconnesso e ciò contribuisce notevolmente al benessere degli occupanti. La tenuta di strada si rivela sicura con un rollio accettabile e un lieve sottosterzo del tutto prevedibile. L’esemplare in prova è equipaggiato con pneumatici 235/55 R19, una buona scelta che abbina tenuta ed ottimo confort su strade sconnesse.  Come detto, il confort acustico all’interno è di livello considerevole, grazie ad un accurato studio dell’insonorizzazione dell’abitacolo, del motore e degli altri organi meccanici. Sulle prime, è difficile riconoscere la presenza di un propulsore diesel che diventa percepibile ma ben filtrato, solo ai regimi più alti. Degno di nota il dispositivo Active Noise Cancellation (presente anche sulla Mondeo Vignale, leggi qui la prova su strada) il quale, grazie a 3 microfoni posti nell’abitacolo registra eventuali rumori e genera onde sonore di polarità opposta annullando il disturbo acustico. I consumi medi ottenuti nel corso della nostra prova, non sono da primato ma possono essere considerati  nella norma per la categoria. Nei percorsi urbani ad alta intensità di traffico (clima spento) abbiamo realizzato 9.0 L/100 Km (11 Km/L), mentre in quelli extraurbani la media è di 8 L/100 Km (12,5 Km/L).  La Casa dichiara un consumo di 6,4 L/100 Km nel ciclo urbano e 5,4 L/100 Km in quello extraurbano. Emissioni CO2 di 149 g/Km, (Euro 6), capacità serbatoio carburante 68 litri. Efficace e modulabile in ogni condizione la frenata; il freno di stazionamento è del tipo elettrico a disinserimento automatico con comando sul tunnel ben visibile.  Bene anche lo sterzo regolabile nello sforzo, diretto e preciso. Impeccabile la funzionalità del dispositivo Start&Stop (disinseribile), pronto e silenzioso, gestibile con la pressione sul pedale del freno.INFOTAINMENT L’impianto audio Sony con 9 alto parlanti è di buon livello dal punto di vista della qualità del suono. Migliorabili invece la ricerca delle varie emittenti e la costanza del segnale.  Il sistema di connettività Ford Sync 2 si avvale di comandi vocali e di uno schermo touch ad alta risoluzione da 8 pollici che permette di controllare oltre l’impianto audio e i dispositivi collegati tramite USB e Bluetooth, anche il navigatore e il climatizzatore. Il Sync 2 è dotato inoltre della funzione  Emergency Assistance che contatta automaticamente il 112 in caso d’incidente, segnalando la posizione del veicolo e comunicando nella lingua locale selezionata in automatico. Nella pratica, la connessione iniziale di un nuovo telefono al Bluetooth- vivavoce è molto rapida e agevole. Ottima la ricezione vocale. Per contro, il navigatore, come già riscontrato sulla Mondeo, si rivela non molto immediato nell’uso con il touch screen e le mappe, in alcune zone, non sono del tutto aggiornate. E’ preferibile utilizzare i comandi vocali che si rivelano molto efficaci. Anche sulla Edge abbiamo peraltro notato la tendenza dello schermo touch a evidenziare con la luce solare le impronte delle dita.SICUREZZA La Ford Edge dispone di 7 airbag (compreso quello per le ginocchia del guidatore), pretensionatori e limitatori di carico anteriori. L’airbag passeggero è disattivabile. Degni di menzione le cinture di sicurezza posteriori con airbag integrato (RearInflatableSeatbelts), che in caso di incidente si gonfiano in soli 40 millisecondi. Non ancora disponibile il risultato del crash test EuroNCAP. Presenti gli attacchi isofix sul sedile posteriore. Di notevole livello la dotazione dei sistemi di ausilio alla guida. Essi comprendono il cruise control adattivo, segnalazione di superamento di corsia (impostabile su 3 livelli di intensità), sistema di frenata automatica (fino a 40 km/h) riconoscimento segnali stradali e pedoni e parcheggio semiautomatico (Active Park Assist). SicurAUTO.it ringrazia l’officina Claudio Toppi per la consueta collaborazione

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