
Ecco cosa si inventano i genitori pur di far star buoni i loro figli in auto quando viaggiano
Bambini a bordo, cosa si inventano i genitori per non dover sentire le costanti lamentele dei figli che non vedono l’ora di arrivare a destinazione? Se l’è chiesto anche il Centro Studi e Documentazione di Direct Line, che ha trovato consigli curiosi grazie alle risposte dei genitori che ha intervistato.
COME NON ANNOIARSI IN AUTO
Alla domanda ‘Cosa fa Lei per ‘tenere calmo’ suo figlio?’, il 5% dei genitori ha risposto di essersi organizzato installando in auto un dispositivo video che permette ai figli di vedere film o cartoni animati. Il 17% opta per il ‘canta che ti passa’ e interagisce con i propri figli cantando canzoncine divertenti, magari imparate a scuola. I più originali preferiscono sia inventarsi giochi sempre nuovi, l’11%, che storie e aneddoti, il 6%. C’è poi un 23% che ammette di non far nulla di particolare.
QUALI SONO I MIGLIORI GIOCHI?
Non è facile però mantenere la pace e la tranquillità in auto quando il viaggio si fa davvero lungo. Direct Line ha dunque chiesto ai genitori quali siano i giochi che i bambini preferiscono. Il 37% degli intervistati ha confermato di inventarsi filastrocche, mentre il 20%, forse più creativo, si affida all’improvvisazione e crea giochi sui colori delle altre vetture oppure sulle targhe, per esempio una gara a chi vede più macchine gialle o targate Francia. C’è poi un 7% di amanti dei motori che sfida i propri figli sui modelli di auto. In ogni caso, il 32% dei genitori conferma di essere disposto ad inventarsi di tutto pur di non dover sentirsi ripetere la tanto odiata domanda ‘Siamo arrivati?’.
GENITORI FORTUNATI
Ci sono poi i genitori più fortunati, parliamo di quel 20% per il quale il problema non si pone, poiché i figli sono abbastanza grandi da essere indipendenti o per quel 16% di intervistati che ha la fortuna di avere figli che si addormentano non appena inizia il viaggio.
E LA SICUREZZA?
“Il viaggio in auto per bambini e genitori può diventare un’esperienza divertente con l’aiuto di un po’ di fantasia – commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Line – I giochi tuttavia non devono mai far passare in secondo piano la sicurezza, priorità imprescindibile a bordo dell’auto: ricordandoci inoltre che i bambini in auto possono essere fonte di distrazione per chi guida, se non sono correttamente trasportati’. Quindi divertimento sì, ma prima di tutto viene la sicurezza.” Ricordate quanto previsto dal Codice della Strada: tutti i passeggeri al di sotto dei 12 anni e fino a 150 cm di altezza vige l’obbligo di assicurarli a un sistema di ritenuta omologato, adatto al loro peso e alla loro statura. Tuttavia se il bambino compie 12 anni ma non ha ancora raggiunto l’altezza di 150 cm è consigliabile continuare ad utilizzare il rialzo per la sua sicurezza.