Inquinamento auto in Europa: l'Italia è 13°. Ecco la mappa 2018

Inquinamento auto in Europa: l'Italia è 13°. Ecco la mappa 2018 Tra i Paesi europei dove l'aria è più inquinata ci sono Repubblica Ceca

Tra i Paesi europei dove l'aria è più inquinata ci sono Repubblica Ceca, Polonia ed Estonia. Ecco la mappa dell'inquinamento europeo al 2018

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13 Marzo 2018 - 11:03

L'ambiente è sempre più al centro dell'attenzione ed i veicoli inquinanti vengono messi quotidianamente sotto indagine – qui puoi trovare l'ultima proposta della Commissione Europea. Perfettamente in linea con il momento Eco Expert, sito inglese di comparazione per il risparmio energetico, ha stilato la classifica dei guidatori europei più inquinanti. Il primato negativo va alla Repubblica Ceca, seguita da Polonia ed Estonia, con l'Italia che si piazza al tredicesimo posto. Il Paese più pulito risulta la Svezia, anche in virtù dell'esclusione della Norvegia, la Nazione con più immatricolazioni di elettriche in assoluto. Questi sono i risultati ottenuti dallo studio di Eco Expert che ha esaminato i veicoli circolanti in ogni Paese basandosi su dati e parametri ben precisi.

L'ANALISI DI ECO EXPERT Come detto Eco Expert è un sito inglese di comparazione per il risparmio energetico, il suo scopo è quello di aiutare i consumatori nell'acquisto di sistemi “ecologici” come pannelli solari, finestre con doppi vetri o caldaie, ma perché ha voluto analizzare le emissioni delle auto? Negli ultimi mesi il Regno Unito si è apertamente schierato dalla parte dell'ambiente e ha dichiarato guerra alle emissioni inquinanti prodotte dai veicoli: l'intento del Paese è quello di vietare la vendita di motori benzina e diesel entro il 2040. Eco Expert ha quindi colto la palla al balzo ed ha avviato l'analisi dei Paesi più inquinanti prendendo in considerazione i seguenti dati: la percentuale di auto a combustibili alternativi presenti in ogni nazione, il numero di auto per 1000 persone, l'età media dei veicoli e l'inquinamento atmosferico. Il primo impatto ci fa capire come gli esperti del sito siano indirizzati a favorire le politiche inglesi, e in generale europee, che vogliono una diffusione sempre maggiore delle auto elettriche in favore dell'ambiente e a discapito delle altre motorizzazioni (Diesel veramente troppo inquinante? Scopri qui il parere degli esperti).

LA CLASSIFICA Dagli studi, è emerso che i più inquinanti sono i guidatori dell'Est Europa comandati dalla Repubblica Ceca, un primato negativo derivante dal grande numero di auto vecchie e di scarsa qualità circolanti nel Paese. Secondo Eco Expert l'età media di un'auto in Repubblica Ceca va oltre i 14 anni, inoltre all'interno del parco auto ceco solamente lo 0,7% è costituito da auto ibride o elettrico, addirittura 22 volte inferiore rispetto alla confinante Polonia, secondo Paese più inquinante. Sale sul podio l'Estonia, precedendo Croazia e Slovacchia: in altre parole i cinque Paesi più inquinanti con i loro veicoli si trovano nell'Est Europa, che merita il titolo di “Regione più sporca d'Europa”. Vista al contrario la classifica incorona la Svezia come “Paese più green”, e subito dietro si posizionano Irlanda e Finlandia, ma ricordiamo che non è stata presa in considerazione la Norvegia dove le immatricolazioni elettriche superano il 30% del totale; in ogni caso possiamo osservare come il Nord Europa sia l'area geografica con meno emissioni inquinanti del Continente.

ITALIA TREDICESIMA E l'Italia? Il nostro risulta il tredicesimo Paese più inquinante in termini di emissioni prodotte dai motori, nonostante l'età media delle auto sia di poco più di otto anni, pressappoco la stessa di quelle del Regno Unito, piazzatosi al 17° posto. Gli italiani inquinano meno di Spagna (7°) o Austria (9°), ma siamo ben lontani dalla primo posto della Svezia, anche a causa di un mercato elettrico che nel nostro Paese occupa una fetta pari appena allo 0,2 %. Ma se osserviamo la questione da un altro punto di vista, l'Italia risulta leader nelle vendite di carburanti green, in particolar modo di GPL come puoi leggere da questo approfondimento sul mercato italiano.

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