Kia Soul Eco-electric: primo contatto

Kia Soul Eco-electric: primo contatto

Abbiamo provato la crossover compatta coerana nella versione 100% elettrica, ecco come va la Kia Soul Eco-electric

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31 Ottobre 2014 - 03:10

LA Kia Soul Eco-electric è arrivata sul mercato italiano, unendo lo stile della Soul tradizionale con un innovativo sistema di propulsione 100% elettrico. La commercializzazione è prevista a inizio 2015, con le prime consegne a partire da febbraio con un prezzo di 36.000 euro e l'obiettivo è di venderne cinquanta a clienti privati, con la speranza di stringere qualche accordo con enti o aziende. Intanto alla fine dell'anno verranno organizzati dei 'road show' in otto grandi città e allo stesso tempo verrà formata la rete di vendita e di assistenza. Il focus, ovviamente, è sul pacco batterie, che godrà della stessa garanzia di 7 anni di tutte le altre Kia, con la clausola che se l'efficienza scende sotto l'80%, gli accumulatori verranno sostituiti gratis. 

LE CONCORRENTI – Parlando della concorrenza, invece, come si può intuire è abbastanza limitata, sebbene negli ultimi anni il listino italiano delle auto elettriche si sia allungato leggermente. Le concorrenti di riferimento sono sicuramente la Nissan Leaf e la Wolkswagen e-Golf, che costano rispettivamente 30.690 euro e 37.000 euro. La BMW i3, con 41.150 euro, si posiziona leggermente più in alto, mentre la Renault Zoe e la Volkswagen e-Up, più compatte nelle dimensioni, hanno un costo di 21.850 euro e 27.000 euro. Inoltre, bisogna valutare bene il tipo di contratto che si sceglie, perché alcune case danno la possibilità di acquistare oppure di noleggiare le batterie.

STILE E DESIGN – Lo stile della versione elettrica si distingue per alcuni dettagli come gli esclusivi cerchi in lega aerodinamici e le luci posteriori a LED, mentre la griglia frontale è stata completamente ridisegnata per integrare lo sportello di ricarica. Inoltre, sia il paraurti anteriore che quello posteriore sono stati modificati per aumentarne l'aerodinamicità e l'efficienza. Esclusiva è anche la verniciatura bi-colore Pure Soul bianca e turchese ripresa anche negli interni, che sono costruiti utilizzando materiali innovativi a basso impatto ambientale, come la cellulosa e la canna da zucchero. Infine, la Soul Eco-electric è la prima Kia a utilizzare il cruscotto elettronico Organic LED e la plancia realizzata con un processo di doppia iniezione che migliora il soft touch della superficie.

INFOTAINMENT – Il sistema AVN (Audio-Visual Navigation) è lo stesso delle Soul tradizionali con l'aggiunta delle funzioni dedicate alla versione elettrica, come la climatizzazione programmabile e il controllo della ricarica. Una serie di accorgimenti sono stati adottati per ridurre l'ansia da autonomia che è il problema caratteristico delle vetture elettriche: fra questi il controllo dei consumi energetici, la ricerca automatica dei punti di ricarica e il calcolo in tempo reale dell'autonomia residua.

PROPULSORE E BATTERIE – La Kia Soul Eco-electric utilizza un motore elettrico da 81,4 kW, che eroga 285 Nm di coppia, alimentato da un pacco batterie costituito da polimeri di ioni di litio (sviluppato in collaborazione con SK Innovation) della capacità di 27 kWh. È collocato nel pianale in modo da non interferire con lo spazio a disposizione nell'abitacolo. Il motore è in grado di spingere la vettura alla velocità massima di 145 km/h, con uno scatto da 0 a 100 km/h in meno di 12 secondi. L'autonomia massima è di oltre 210 km grazie alla densità di energia (il rapporto fra energia contenuta e peso della batteria) pari a 200 Wh/kg. Per ottimizzare il recupero dell'energia in frenata la Soul Eco-electric è dotata di un sistema regolabile su tre modalità alle quali corrispondono altrettanti livelli di effetto frenante e rigenerazione da parte del motore. Il pilota può scegliere due differenti modalità di guida, Drive e Brakes, con la seconda che restituisce una maggiore decelerazione in rilascio. A ciascuna modalità si può aggiungere il programma Eco-mode, previsto per ottenere il massimo di efficienza e di autonomia possibili regolando automaticamente tutte le funzioni, dal motore al sistema di climatizzazione. Uno speciale circuito di riscaldamento controlla la temperatura di esercizio delle batterie e migliora l'efficienza della ricarica anche a bassissime temperature.

ARRIVA ILNUOVO CONNETTORE COMBO – Al Training Center di Kia Italia abbiamo provato la ricarica veloce CHAdeMO, scoprendo anche il nuovo standard di ricarica che, di fatto, unificherà i due connettori oggi esistenti: mennekes (ricarica lenta, corrente alternata) e CHAdeMO (ricarica veloce, corrente continua). Il nuovo standard si chiamerà Combo ed è stato realizzato dal consorzio EV Plug-Alliance. Per adesso, comunque, la Soul Eco-electric può essere ricaricata con una normale presa di corrente o collegandola a una stazione di ricarica attraverso due connessioni che corrispondono alle standardizzazioni SAE J1772 oppure CHAdeMO per la ricarica rapida a corrente continua a 480V. Utilizzando il cavo di ricarica di bordo a 6,6 kW il tempo necessario varia da 24 ore per un impianto a 120 volt a meno di 5 ore per un impianto a 240 volt. Con un sistema di ricarica rapida a corrente continua da 100 kW sono sufficienti 25 minuti per ricaricare le batterie all'80%.

CLIMATIZZAZIONE – Per ridurre al minimo il consumo energetico dell'impianto di climatizzazione, che può tagliare l'autonomia fino al 50%, sono stati adottati diversi accorgimenti, come il ricorso a una pompa di calore, il perfezionamento dei flussi per la ventilazione, la regolazione selettiva (solo guidatore) e la climatizzazione programmata, che può essere attivata 30 minuti prima dell'ora prevista di partenza, mentre la vettura è ancora collegata al sistema di ricarica.

TELAIO – Il pianale della Soul Eco-electric ha subito modifiche per ottimizzare sia la struttura sia l'ingombro dei vari elementi. L'intervento maggiore è stato l'aggiunta di 5 rinforzi imbullonati al fondo del pianale che fungono da supporti del pacco batterie e aumentano la rigidità d'insieme. E' aumentato anche il ricorso ad acciai speciali ad alta resistenza (dal 35 al 37,1%) ed è stato applicato un ulteriore rinforzo del montante centrale. Con queste modifiche la rigidità torsionale è aumentata del 27% rispetto alla nuova Soul. L'obiettivo primario di questi interventi era assicurarsi che l'aggiunta delle batterie sotto il pianale non interferisse negli spazi interni, infatti la riduzione dello spazio per le gambe dei passeggeri posteriori di 80 mm è stato compensato dal leggero rialzo del sedile posteriore. Il vano sotto il piano di carico è ora occupato dal cavo di ricarica e dal kit di riparazione antiforatura.

SU STRADA – La prova è avvenuta in un percorso misto, cittadino e extraurbano, di circa 10 km che ci ha permesso solo un primo breve assaggio della vettura. Il propulsore elettrico si comporta benissimo e muove la vettura con disinvoltura sino agli 80-90 km/h. Grazie alla coppia motrice, abbondante e sempre disponibile, sembra assolutamente adatto alle caratteristiche della Soul. Quanto all'autonomia, abbiamo riscontrato che l'indicatore dei Km residui non 'precipita' nemmeno dopo alcuni tratti in cui spingiamo molto sull'acceleratore, situazione dove di norma le altre EV denotano un cambiamento repentino dei Km che si possono ancora percorrere. Ovviamente non abbiamo potuto verificare l'autonomia reale della vettura, considerato il poco tempo a disposizione, ma sembra promettere bene specialmente nei percorsi cittadini a velocità non elevate. Parlando del comportamento dinamico, invece, lo abbiamo trovato buono, con le asperità che vengono assorbite bene e il peso aggiuntivo delle batterie che non crea problemi nei trasferimenti di carico. Il sottosterzo è moderato anche se gli pneumatici Nexen, 205/65 R16 a bassa resistenza al rotolamento, non sono certo un riferimento in termini di grip.

 

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