La fabbrica di cristallo VW chiude le porte alla Phaeton: sarà una città elettrica

La Spending Review non risparmia la celebre Fabbrica di Cristallo di Desdra, mandata in pensione la Phaeton si trasformerà in un polo tecnologico
La Fabbrica di Cristallo ha sfornato l'ultimo esemplare di Volkswagen Phaeton e il prossimo 29 marzo si chiuderà il capitolo più sfarzoso nella storia del marchio tedesco. Il sontuoso stabilimento verrà chiuso e riciclato, scopriamo come.
INSOSTENIBILI 8 AUTO A SETTIMANA La Volkswagen Phaeton si avvia mestamente alla pensione dopo una vita commerciale durata 14 anni; l'ammiraglia nacque durante la gestione Piech, caratterizzata da uno spirito patinato e sfarzoso. Per produrre la berlina venne creata a Dresda l'iconica Fabbrica di Cristallo, uno stabilimento trasparente, nel quale veniva offerta a clienti e visitatori la possibilità di assistere all'assemblaggio delle auto. Nonostante il marketing di Wolfsburg le abbia tentate tutte per rendere più appetibile la Phaeton, proponendo restyling e ogni sorta di motorizzazione, le vendite sono crollate e la sontuosa fabbrica è scesa al ritmo di 8 vetture a settimana (leggi l'annunciata fine della Fabbrica di Cristallo).
PALCOSCENICO PER LE NUOVE TECNOLOGIE In piena spending review, Volkswagen ha deciso che il costo dello stabilimento di Dresda è divenuto insostenibile e occorre riconvertirlo per attività meno onerose (leggi tutto sulla spending review VW). In soli dieci giorni la Fabbrica di Cristallo cambierà aspetto e destinazione, trasformandosi in una città elettrica. La casa tedesca sfrutterà parte dell'appariscente struttura come show room per i progetti riguardanti le tecnologie elettriche e la mobilità ecosostenibile. Il resto del complesso ospiterà un ristorante, una galleria d'arte, un museo e un bistrot. Verrà mantenuto il centro consegne per le vetture di nuova immatricolazione.
SALVI I POSTI DI LAVORO Alla Gläserne Manufaktur, questo il nome tedesco della fabbrica, sono in forze 500 dipendendi, ai quali verrà garantito l'impiego. 100 di essi rimarranno a Desdra e saranno impegnati nei servizi e nelle attività che si continueranno a svolgere in loco. I rimanenti dipendenti, grazie ad un accordo di tutela sindacale, verranno invece dislocati nel vicino stabilimento di Zwickau. A mantenere il ricordo della Phaeton provvederà la sua erede Phideon, destinata per il momento al solo mercato cinese (Volkswagen pronta a investire 4 miliardi in Cina).