Ritardi e difetti del SUV Tesla avrebbero spinto i manager della produzione alle dimissioni, ma si ipotizza che il divorzio sia causato dalla Model 3
Due dei top manager di Tesla hanno lasciato il proprio posto a favore di successori che dovranno vedersela con il futuro avvio di produzione della Model 3. L'azienda ed i due interessati si dichiarano sereni nell'interruzione della collaborazione, ma l'idea è che sia la stessa “auto elettrica per le masse” – Model 3 – la causa di questo divorzio.
I NOMI IN USCITA Sono Greg Reichow e Josh Ensign, rispettivamente vice presidente della produzione e vice presidente del manufacturing, a lasciare le proprie posizioni di top manager all'interno di Tesla. Il brand di Palo Alto dovrebbe cominciare a fare i conti con l'abbandono dei propri manager, poiché con Reichow e Ensign salgono a cinque i “pezzi grossi” che hanno lasciato la dirigenza del brand di auto elettriche nel corso dell'ultimo anno, ma lo stesso Reichow ha dichiarato che “essere a capo del team che ha portato alla produzione di massa della Model S e della Model X è qualcosa del quale andrò sempre estremamente fiero. Il mio credere nell'abilità di Tesla di fare grandi auto ed ispirare il mondo verso la mobilità elettrica rimane forte come sempre”.
CI SARA' QUALCOSA SOTTO L'abbandono così repentino di due figure di spicco lascia il mondo dell'automotive perplesso, soprattutto in un momento molto delicato per Tesla, poiché dopo l'avvio degli ordini per la Model 3 (leggi qui a quanti ordini è riuscita ad arrivare l'auto elettrica per le masse in soli pochi giorni) comincerà il periodo durante il quale dovranno essere definite le linee produttive dell'auto e dovranno essere rispettati i tempi previsti per l'avvio stesso di produzione. L'ipotesi che sia proprio la poca fiducia nei confronti della Model 3 ad aver concretizzato il divorzio comincia ad aleggiare nell'aria, intanto il CEO di Tesla, Elon Musk, ha dichiarato che “Greg e la squadra meritano tanta stima per aver organizzato da zero la produzione delle Model S e Model X ed averle rese una realtà. Siamo comunque fiduciosi che con la forza della squadra la qualità produttiva di Tesla continuerà ugualmente”. Certo è che produrre un'auto del calibro della Model 3 e venderla a 35.000 dollari, guadagnando, non sarà di certo facile, e questo l'ha anticipato qualche tempo fa anche Marchionne di FCA (leggi le previsioni di Musk sul reale prezzo medio di vendita della Model 3).
I PROBLEMI DELLA MODEL X Con la Model X Tesla non si è costruita una reputazione esemplare, poiché il SUV ha avuto problemi nel tempo che ne hanno minato l'immagine di auto qualitativamente valida (leggi come crolla il mito sulla qualità delle Tesla). In realtà non sono stati solo i richiami ad aver dato noie ai proprietari, ma gli stessi ritardi nella fase di progettazione e messa in produzione, slittamenti nell'ordine dei 18 mesi, hanno fatto in parte crollare la reputazione del modello.