La Model X sbatte ovunque: Tesla ricompra l'auto del cliente

La Model X sbatte ovunque: Tesla ricompra l'auto del cliente I guai della Model X sembravano risolti ma le falcon wings spaventano un fedelissimo cliente al punto che Tesla ritira l'auto

I guai della Model X sembravano risolti ma le falcon wings spaventano un fedelissimo cliente al punto che Tesla ritira l'auto

29 Giugno 2016 - 09:06

Barrett Lyon, cliente affezionato di Tesla con già due auto del brand americano in garage, avrebbe fatto appello alla Lemon Law per farsi rimborsare i soldi della Model X, terza Tesla in suo possesso. L'azienda avrebbe ritirato l'auto, ma dietro la faccenda potrebbe esistere un accordo di riservatezza.

LA MODEL X CONTINUA A NON CONVINCERE Ancora una volta la Tesla Model X non sarebbe riuscita a soddisfare appieno un cliente, soprattutto a causa del cattivo funzionamento delle falcon wings, le porte ad apertura automatica. Ad essere insoddisfatto non sarebbe però un cliente qualunque, ma un grande affezionato e fan del marchio, possessore tra l'altro di altre sue vetture del brand nel suo garage. Secondo Autoweek il cliente, Barrett Lyon, avrebbe raggiunto il limite di sopportazione dopo una serie di malfunzionamenti che hanno afflitto il suo SUV elettrico: le porte avrebbero cominciato ad aprirsi in modo anomalo, colpendo in alcuni casi sua moglie ed in altri le vetture parcheggiate di fianco, mentre il software di parcheggio automatico non funzionerebbe a dovere. Il proprietario avrebbe così fatto appello alla Lemon Law, legge di stato americana che prevede la possibilità di un consumatore di fare appello alla Casa dopo ripetuti malfunzionamenti del prodotto acquistato, che quindi non soddisfa gli standard richiesti.

LA CLAUSOLA DI RISERVATEZZA Il proprietario del modello incriminato, che sarebbe stato riacquistato dalla Tesla stessa, ha dichiarato ai colleghi di Fortune che non potrebbe proferire parola in merito all'accaduto, e questo lascia presupporre che dietro la faccenda ci sia l'accordo di riservatezza del quale già è stato discusso in passato (leggi della probabile clausola di riservatezza che Tesla apporrebbe sui difetti delle proprie auto). Tesla intanto ha risposto, sempre a Fortune, affermando che “siamo impegnati nel fornire una eccezionale esperienza di utilizzo ai nostri clienti. Essendo questo un nostro principio siamo sempre disposti a riacquistare le auto nel raro caso che un cliente non sia completamente soddisfatto. Oggi la maggior parte dei proprietari di Model X amano le proprie auto”.

UN PRECEDENTE PERICOLOSO Nonostante quanto Tesla abbia dichiarato via mail in risposta a Fortune i continui richiami della Model X, per i quali la Casa è in cima alla lista in fatto di costo per modello richiamato (leggi i costi dei richiami per le varie Case automobilistiche), fanno presupporre dei disagi notevoli per i proprietari. Lo stesso Barrett Lyon avrebbe dichiarato che diversi suoi conoscenti sarebbero a loro volta insoddisfatti della Model X: se effettivamente Tesla sarebbe disposta a “riprendersi” le auto con troppi difetti e davvero avrebbe riacquistato la Model X dello sfortunato proprietario in questione, potrebbe aver creato un pericoloso precedente che metterebbe in serio stallo le casse dell'azienda qualora i modelli venduti non si rivelino del tutto affidabili.

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