Al nostro microfono allo stand Seat del Salone di Ginevra 2017 il direttore Giampiero Wyhinny ha raccontato la nuova Seat Ibiza con pianale MQB
Al nostro microfono allo stand Seat del Salone di Ginevra 2017 il direttore Giampiero Wyhinny ha raccontato la nuova Seat Ibiza con pianale MQB
La nuova generazione di Seat Ibiza è completamente cambiata rispetto al passato, ce lo ha raccontato direttamente Giampiero Wyhinny, Direttore di Seat Italia, in occasione dell'intervista che ci ha rilasciato live durante il Salone di Ginevra 2017 (leggi tutte le novità che sono state presentate al Salone di Ginevra 2017 nel nostro speciale per il salone). Prima auto di questo segmento del Gruppo Volkswagen ad utilizzare la piattaforma modulare MQB, per questo è un motivo di vanto ed una dimostrazione di fiducia nel brand.
NUOVA SEAT IBIZA Sono passati ormai decenni dal lancio della prima generazione di Seat Ibiza, piccola utilitaria che ha conquistato il cuore di molti appassionati. In occasione del Salone di Ginevra 2017 la nuova generazione si presenta in una veste rivista, sotto alla quale ha trovato spazio, per la prima volta su questo segmento, il pianale modulare MQB del Gruppo Volkswagen. Occhio di riguardo è stato dato anche alla tecnologia, con un nuovo allestimento che viene incontro alle persone che cercano in primis la connettività all'interno di un'auto (leggi tutte le novità della nuova Seat Ibiza presentata al Salone di Ginevra 2017).
Seat Ibiza, primo modello di questo segmento a sfruttare la piattaforma MQB. Un bel traguardo: cosa significa questo per Seat?
Per Seat è un segnale che il Gruppo ha fiducia nel brand, perché essendo parte del Gruppo abbiamo accesso a tutte le tecnologie che sono disponibili. Di certo non siamo in fila con gli altri brand ma siamo i primi ad utilizzare questa piattaforma, com'è successo anche con la Ibiza precedente nel 2008. Per noi vuol dire che quest'auto sarà senz'altro il benchmark del segmento, dal punto di vista del confort, di guidabilità e di isolamento dai rumori.
Piccola ma con dotazioni di bordo importanti. Quanto spazio è stato dato ai sistemi ADAS?
Prima parliamo delle dimensioni, perché abbiamo fatto una macchina più spaziosa ma senza allungarla. La lunghezza è stata ridotta di 2 millimetri, la larghezza è aumentata così come il passo è stato aumentato di quasi 10 centimetri, che vuol dire molto più spazio per i passeggeri ed i bagagli. Se guardiamo il profilo dell'auto le ruote sono quasi negli angoli dell'auto, perché gli sbalzi sono stati ridotti. Sulla nuova Ibiza troviamo tutta la tecnologia che abbiamo visto introdotta con Ateca e Leon restyling, i sistemi di sicurezza e infotainment come l'avviamento senza chiave, il caricatore wireless o il Full Link, che in questo caso ha un processore più veloce ed uno schermo touchscreen in vetro. Adottiamo anche il Cruise Control adattivo, per mantenere la distanza di sicurezza dall'auto che precede, e questi sono tutti sistemi che di solito non si trovano su questo segmento, ma la nostra filosofia è di rendere accessibile questa tecnologia ad un pubblico sempre più ampio. L'interno dell'auto, poi, è completamente diverso.
Tutte le auto vengono vissute sempre più da chi le acquista, perché ci si passa sempre più tempo a bordo e richiedono sempre più tecnologia. Nuova Seat Ibiza introduce l'allestimento XCellence proprio per venire incontro alle persone più smart?
Si, noi proprio per questo motivo abbiamo introdotto l'allestimento Xcellence. Abbiamo mantenuto l'allestimento FR, perché è anche nostra tradizione la sportività, ma abbiamo scelto di avere allo stesso prezzo un punto di partenza che può essere verso la sportività o la connettività. Se poi il cliente è interessato ad entrambe le cose è possibile aggiungere i pacchetti dedicati, ma non tutti sono interessati ad avere sempre la migliore dinamica possibile, alcuni preferiscono un'auto comoda.
