Le auto robot sceglieranno chi salvare? L'inquietante verità da Mercedes

Le auto robot sceglieranno chi salvare? L'inquietante verità da Mercedes Con la guida autonoma l'auto potrà decidere cosa fare in caso d'incidente: Mercedes svela il lato oscuro della tecnologia driverless

Con la guida autonoma l'auto potrà decidere cosa fare in caso d'incidente: Mercedes svela il lato oscuro della tecnologia driverless

14 Ottobre 2016 - 10:10

In un mondo in cui la tecnologia di guida autonoma sta acquisendo sempre più importanza, con i Costruttori che investono fior di quattrini in ricerca, sviluppo e test, gli incidenti potranno essere scongiurati ma non del tutto. Ci saranno sempre gli imprevisti, ma se un conducente umano attua una scelta dettata dalla ragione o forse dall'istinto, la domanda sul come un'intelligenza artificiale risponda a situazioni in cui la vita delle persone è messa in gioco nasce spontanea. Una risposta la comincia a dare Mercedes.

LE AUTO A GUIDA AUTONOMA Attualmente non ci sono tecnologie che permettono alle auto di guidarsi in completa autonomia e senza un driver umano a supporto, o almeno non sono ancora state commercializzate (leggi dei test portati avanti da Google anche su percorsi cittadini). Riuscire a rendere un'auto completamente autonoma a livello decisionale non significa solo permetterle di districarsi nel traffico cittadino, ma anche di essere pronta a decidere in merito alla sicurezza degli occupanti o degli inconsapevoli utenti della strada.

DILEMMI DA INTELLIGENZA ARTIFICIALE Avere un'intelligenza artificiale che decide al posto nostro quali azioni intraprendere alla guida da un lato semplifica la vita degli occupanti, dall'altro crea un paradosso etico e morale, conosciuto anche con il “Trolley Problem”. In caso di situazione di pericolo, nella quale la vita degli occupanti dell'auto o la vita di persone sulla strada è a rischio indistintamente e senza possibilità di fare altrimenti, decidere chi salvare è una bella gatta da pelare. Ci si sente un po' il Grande Giudice a pensare chi uccidere, in un contesto decisionale nel quale intraprendere una strada porta alla morte di alcune persone e seguire l'altra via disponibile porta alla morte di altre persone, ma sono aspetti da valutare prima di cominciare a distribuire commercialmente auto che non necessitano di conducente.

LA SCELTA DI MERCEDES Dinanzi a questo dilemma il Costruttore tedesco Mercedes ha preso una posizione ben definita: le Mercedes a guida autonoma avranno sempre la salvezza degli occupanti come priorità, in ogni occasione (leggi le dichiarazioni di Mercedes, secondo la quale la guida autonoma non può azzerare le vittima in strada). A dirlo è stato Christoph von Hugo, manager sistemi di assistenza alla guida e sicurezza, che ai colleghi di Car And Driver ha anche specificato che “se sai che puoi salvare al massimo una persona, salva la persona nell'auto. Se sei certo che almeno una morte possa essere evitata, la persona nell'auto deve essere la tua priorità”. Intanto Tesla ha fatto registrare la prima vittima della guida autonoma (leggi del primo incidente mortale con la guida autonoma).

Commenta con la tua opinione

X