I dati sul mercato auto: a febbraio 2024 registrato +12,8% di immatricolazioni ma le auto elettriche non decollano, anche per colpa dello stallo sugli incentivi
Ancora buoni numeri dal mercato auto in Italia che ha registrato un saldo positivo anche a febbraio 2024, grazie anche a un giorno lavorativo in più, rinsaldando il segno positivo del mese precedente: secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, nel secondo mese dell’anno sono state immatricolate 147.094 autovetture nuove, ossia il +12,8% sullo stesso mese del 2023. Dall’inizio dell’anno le immatricolazioni in Italia hanno raggiunto le 289.103 unità, +11,7% rispetto alle 258.733 del primo bimestre dell’anno scorso (ma ancora -15,9% sul periodo gennaio-febbraio 2019, prima del ciclone Covid).
AUTO ELETTRICHE “FERME”: COLPA DELLO STALLO SUGLI INCENTIVI
Peccato che nonostante l’apporto delle auto-immatricolazioni, ancora in risalita, le immatricolazioni delle autovetture fino a 60 g/km di CO2 (elettriche e plug-in) abbiano registrato una flessione consistente. Sta pesando, probabilmente, l’annuncio del ministro delle Imprese e del Made in Italy dato lo scorso 1° febbraio al Tavolo Automotive, con la previsione di incentivi per auto elettriche e ibride plug-in molto più ricchi di quelli attualmente in vigore. Di conseguenza tutti coloro che sono interessati a questa tipologia di veicoli stanno temporeggiando in attesa che partano i nuovi sconti. Peccato però che i tempi si prospettino ancora lunghi (non prima della metà di aprile secondo gli ultimi rumors), col rischio di bloccare le vendite e le immatricolazioni delle auto elettrificate anche il mese prossimo.
MERCATO AUTO IN ITALIA: SEMPRE BENE IBRIDE E BENZINA
Entrando maggiormente nel dettaglio, a febbraio 2024 le auto elettriche e plug-in hanno registrato rispettivamente un magro +1,8% e -16,4%, e anche a livello cumulato l’andamento è risultato sfavorevole nell’ordine del -4,3% e -25,1%. Le vetture a benzina e ibride elettriche hanno visto invece una crescita del +33,4% (+30% da inizio anno) le prime e del +16% (+15,2% da inizio anno) le seconde. Anche il Gpl è salito mensilmente del +8,3% e del +13,1% nel primo bimestre dell’anno. Viceversa giù le immatricolazioni delle vetture diesel (-12,7%) mentre le auto a metano sebbene positive (+39%) hanno totalizzato a febbraio appena 350 unità.
Di seguito le quote di mercato auto in Italia a febbraio 2024:
- ibrido elettrico 37,8%
- benzina 31,2%
- diesel 14,5%
- Gpl 9,7%
- elettrico 3,4%
- ibrido plug-in 3,2%
- metano 0,2%.
Su base annua invece (gennaio-febbraio 2024), la ripartizione è ibrido elettrico 37,9%, benzina 30,9%, diesel 15%, Gpl 10,3%, elettrico 2,7%, plug-in 3% e metano 0,2%.
La seguente infografica mostra invece la top-20 per marchi:
MERCATO AUTO FEBBRAIO 2024: CANALI DI VENDITA
Sul fronte dei canali di vendita, a febbraio 2024 i privati si sono attestati al 57,7% del mercato con un incremento del +18,1%, mentre le società hanno ottenuto il 13,7% di rappresentatività con un aumento del +16,2%, grazie soprattutto alla spinta delle auto-immatricolazioni dei dealer (+28%). Il noleggio ha raccolto a febbraio una quota del 28,6% con un lieve incremento del +1,5% (+8,8% nel primo bimestre) e un mix di segno inverso tra il breve (+107,8%) e il lungo termine (-17,1%).