Negli ultimi anni se si doveva identificare una "patria? per le auto elettriche quella era la Norvegia. Stando agli ultimi dati non è più così
In tutti i mercati internazionali, le auto elettriche e ibride stanno via via aumentando la loro presenza. In alcuni casi poi, grazie a politiche nazionali e una tecnologia che sta diventando sempre più ottimizzata, le vendite di auto green stanno conoscendo un incremento importante. Fino a pochi mesi fa, in merito al mercato delle auto elettriche in Europa, la Norvegia faceva la parte da leone, essendo il Paese più “elettrificato” d'Europa. Una prima posizione che, stando agli ultimi dati pubblicati dall'Acea (European Automobile Manufactures Association), le ha stata tolta dalla Germania, che negli ultimi tempi sta portando, con le sue Case costruttrici, sempre più veicoli elettrici ed ibridi, senza dimenticare le politiche adottate dal Governo.
CROLLANO I DIESEL, VOLANO I BENZINA I dati raccolti da Acea si riferiscono al primo quadrimestre del 2018 ed hanno analizzato l'andamento generale delle vendite di auto, e relative propulsioni. Sempre in cima rimangono le auto a combustibili fossili, con uno storico sorpasso dei motori benzina sui motori diesel – qui i dati relativi al mercato nostrano. Le percentuali parlano di una presenza del 55,5% di motori benzina e 37,9% di motori diesel. Una flessione del 17% per le vendite dei motori a gasolio con un incremento dei benzina del 14.6%. E la restante parte? Ovviamente occupata dai veicoli a propulsione alternativa, che ha totalizzato il 6.5%.
CRESCONO I MOTORI “GREEN” Una crescita complessiva del 26.9%, un dato tuttavia positivo che da un maggiore valore alla piccola percentuale che le auto “ecologiche”. All'interno di questo 26.9% ci sono 3 categorie di veicoli: elettriche, ibride e altri combustibili (GPL, metano, etanolo). In questa micro fetta di mercato i veicoli elettrici occupano il 3,4% con una crescita del 34.3% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Altro dato positivo lo portano le auto ibride plug-in che hanno evidenziato un incremento del 60.2%. Potremmo dire che lentamente ci stiamo avvicinando a una quota significativa, soprattutto grazie a mercati, come la Germania, che stanno “trainando” il resto d'Europa.
LA GERMANIA DIVENTA LEADER Sulle nostre pagine avrete letto più volte di come la Norvegia fosse un'isola felice per le auto elettriche e ibride, tanto che moltissime Case avevano scelto il Paese scandinavo per il lancio sul mercato dei loro modelli elettrici – come ad esempio il lancio della prima SUV di Mercedes, la EQC. Da questo 2018, il primato della Norvegia le è stato tolto dalla Germania nel quale sono stati venduti 17.574 veicoli elettrificati, diventando così leader in questo mercato. Un incremento record con una crescita del 73.4% rispetto il primo quadrimestre del 2017. La fetta maggiore, per quanto riguarda la Germania, la occupano le auto elettriche seguite dalle ibride. E il resto d'Europa?
TIMIDA CRESCITA IN ITALIA Lo stesso trend di crescita della Germania, ma con valori molto più contenuti, lo abbiamo anche in altri Paesi. In Spagna le auto ad alimentazione alternativa sono cresciute del 53.4% rispetto al primo quadrimestre del 2017 e in Francia del 15.3%. Anche l'Italia ha segnato risultati tuttavia positivi e confortanti, visto che le auto elettriche vendute in questa prima parte di 2018 sono state 934, che se potrebbero sembrare poche, sono cresciute del 76.6% – in Italia siamo comunque leder nelle vendite di auto GPL e metano. Simili le vendite per quanto riguarda le auto ibride plug in che hanno superato quota 900, segnando una crescita del 73.1%. Che sia l'inizio della rivoluzione elettrica? Intanto la Germania dimostra come, con politiche ad hoc, si può veramente puntare ad una mobilità più sostenibile.