La Germania vende più auto di tutti a gennaio 2018, il mercato auto in Europa cresce per molti a 2 cifre con un totale di 1.286.378 auto
Il numero di auto vendute in Europa a inizio 2018 fa crescere il mercato in maniera consistente per molti Paesi a con una progressione a due cifre. In particolare è la Spagna a far registrare una ripresa importante (+20,6%) che ricorda i numeri pre-crisi del 2008; la Germania invece mette su il più alto numero di auto vendute con una crescita dell'11,6% rispetto a Gennaio 2017, mentre Francia e Italia non vanno oltre il +5% e il Regno Unito continua a barcollare per l'ennesima chiusura, con un tonfo di -6%. La più grande crescita però viene dai Paesi membri minori, vediamo quante auto sono state vendute in Europa a gennaio 2018 nel dettaglio.
SPAGNA E UK, DUE OPPOSTI DEL MERCATO EUROPA Lo stato di salute del mercato auto in Europa è ottimale, non certo per tutti ma sicuramente per 4 dei 5 maggiori mercati (Germania, Spagna, Francia, Italia) i numeri di vendite e immatricolazioni auto sono in aumento rispetto allo stesso mese di Gennaio 2018. Considerando anche i mercati minori, quelli che nelle statistiche passando quasi sempre in secondo piano, il report ANFIA su dati ACEA mostra un 'esplosione delle vendite: la Romania (+66,4% – 11 mila 744 auto vendute), la Slovacchia (+48,8% – 8 mila 50 auto vendute) e l'Ungheria (+38,5% – 8 mila e 891 auto vendute) sono i primi 3 mercati minori con la crescita più florida relativa a gennaio 2018. Va male invece per il Regno Unito dove la contrazione delle vendite di auto diesel ferma le immatricolazioni totali in picchiata a 163 mila 615 auto. Il risultato negativo non stupisce l'Associazione inglese dell'industria automotive SMMT che spiega quanto il fenomeno stia contribuendo ad invecchiare ancora di più il parco circolante: le aziende soprattutto continuano ad utilizzare auto e mezzi già vecchi e non mostrano interesse a passare ad alimentazioni alternative al gasolio.
LE AUTO DIESEL PERDONO OVUNQUE Guardando alle vendite in Europa per alimentazione, la Spagna vede in testa le auto a benzina (51,7%), seguite dalle auto a gasolio, in calo (42%) e dalle auto ibride che sul mercato iberico occupano appena il 6,5% del parco auto. Situazione molto simile anche per la Francia, dove le auto diesel continuano a perdere terreno (41,1%) con le auto a benzina che occupano la quota maggiore (52,6% in crescita). La rottura più importante nei confronti del diesel però lo mostra la Germania, dove le auto a benzina crescono del 32% e rappresentano il 61,2% del mercato a gennaio 2018, mentre le auto diesel scendono ad appena il 33,3% (inevitabilmente per gli strascichi del dieselgate, leggi qui gli avvicendamenti dello scandalo).
FCA SALE E SCENDE IN EUROPA In questo panorama di alti medi in Europa, l'Italia non se ne esce poi tanto male, con una crescita del +3,4% e 177 mila 822 auto immatricolate (leggi qui i dati dettagliati del mercato auto italiano a gennaio 2018). L'aumento dei carburanti (come dei prezzi al consumo in generale) non influenza in modo decisivo il mercato se si considera che a dicembre 2017 presi dalle festività natalizie forse non ci siamo accorti che il prezzo alla pompa in media è aumentato quasi del 5%. Mentre a gennaio 2018 il caro carburanti frena a +1,4% per il gasolio e la benzina a +1,1%, secondo i dati ISTAT. La punta di diamante per il Gruppo FCA nell'estero comunitario è Jeep. Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 84.953 immatricolazioni nel mese di gennaio (+1,2%), con una quota di mercato del 6,6%. A gennaio 2018 crescono le vendite per Jeep (+68,1%) e Alfa Romeo (+24,4%), mentre sono in calo Fiat (-5,8%) e Lancia (-27,1%).