Milano: biglietto mezzi pubblici aumenta dal 9 gennaio 2023, i prezzi

Milano: biglietto mezzi pubblici aumenta dal 9 gennaio 2023, i prezzi

Novità a Milano: il biglietto dei mezzi pubblici aumenta dal 9 gennaio 2023, ecco i nuovi prezzi. Nessun incremento per gli abbonamenti mensili e annuali

9 Gennaio 2023 - 08:01

Come si concilia una politica che mira a incentivare l’uso dei mezzi pubblici con l’aumento del biglietto dei suddetti, il secondo in 3 anni? Eppure a Milano, città che ha fatto della mobilità sostenibile una bandiera, accade proprio questo: dal 9 gennaio 2023 è ufficialmente in vigore l’aumento del biglietto dei mezzi pubblici, sia singolo che settimanale, con un incremento di circa il 10%. Nessun aumento, per fortuna, sugli abbonamenti.

Aggiornamento del 9 gennaio 2023 con la pubblicazione della tabella completa delle nuove tariffe dei mezzi pubblici a Milano.

MILANO: BIGLIETTO MEZZI PUBBLICI, QUANTO AUMENTA NEL 2023?

Ribadiamo, l’aumento dal 9 gennaio 2023, a seguito dell’adeguamento al tasso d’inflazione, scatta solo su biglietti singoli e titoli occasionali e settimanali, mentre rimane invariato il prezzo degli abbonamenti urbani mensili e annuali, così come le varie agevolazioni previste dal Comune di Milano. Ecco alcuni esempi:

– il biglietto ordinario Atm (ovvero Mi1 – Mi3, valido per viaggiare a Milano e in tutti i Comuni compresi nella zona tariffaria Mi3) passa da 2 euro a 2,20 euro;

– il carnet 10 corse passa da 18 euro a 19,50 euro;

– il biglietto giornaliero passa da 7 a 7,60 euro;

– il biglietto valido per 3 giorni da 12 a 13 euro.

Non subiscono alcuna variazione i prezzi degli abbonamenti urbani mensili e annuali: tra gli altri resta fisso a 39 euro l’abbonamento ordinario mensile e a 330 euro quello ordinario annuale.

Importante: i biglietti acquistati con la vecchia tariffa sono validi per 60 giorni dopo l’entrata in vigore dell’adeguamento tariffario, quindi fino al 10 marzo 2023.

Clicca e scarica la tabella con tutte le nuove tariffe dal 9 gennaio 2023.

Milano biglietto mezzi pubblici aumento 2023

MILANO, AUMENTO BIGLIETTO METRO, TRAM E BUS: LA SPIEGAZIONE DEL COMUNE

Per motivare l’aumento del biglietto di metro, tram e bus a Milano dal 2023, l’assessora alla Mobilità della Giunta milanese Arianna Censi ha spiegato che il rincaro dei titoli di viaggio occasionali e settimanali è stato in realtà deliberato dall’Agenzia di Bacino già lo scorso 26 agosto, ma l’Amministrazione comunale ha deciso di non procedere all’adeguamento tariffario fino alla fine del 2022, compensando con fondi propri le perdite: “Questo slittamento ha comportato per il Comune un notevole sforzo per il reperimento di risorse straordinarie, ma adesso la manovra tariffaria non è più rimandabile”.

Censi ha ricordato inoltre il costante impegno economico profuso dal Comune di Milano per la realizzazione di nuove linee metropolitane (da poco è stato inaugurato il primo tratto della M4), a fronte del quale non corrisponde un adeguato incremento di risorse da parte dei trasferimenti regionali: “Nel corso degli ultimi 12 anni il numero dei km di servizio di trasporto pubblico è aumentato notevolmente, ma nello stesso periodo i fondi nazionali erogati dalla Regione Lombardia sono diminuiti. Si è passati da 287,5 milioni di contributi nel 2011 agli attuali 262,7 milioni: sono 24 milioni e 800 mila euro in meno, a fronte di quasi 27 km in più di solo trasporto sotterraneo”.

L’assessora ha poi sottolineato il fatto che in base al Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità di Milano-Monza Brianza (STIBM), l’abbonamento mensile ordinario dovrebbe costare 43,5 euro e l’annuale 400 euro. La riduzione alle vigenti tariffe di 39 euro per il mensile e a 330 euro per l’annuale, che restano tali anche nel 2023, è possibile solo grazie al contributo dell’Amministrazione comunale, che si occupa di finanziare anche le numerose agevolazioni sugli abbonamenti (under 27, over 65, famiglie numerose, ecc.) di cui usufruiscono ben 444 mila persone.

AUMENTO TARIFFE MEZZI PUBBLICI MILANO 2023: IL CONFRONTO CON ALTRE CITTÀ EUROPEE

A sostegno della decisione del Comune di Milano di aumentare i prezzi dei biglietti dei mezzi pubblici c’è anche il confronto con le principali città europee, che vede il capoluogo meneghino spesso in vantaggio anche dopo l’adeguamento del 2023. Nello specifico:

– il biglietto a Vienna costa 2,4 euro ma vale solo per il singolo viaggio (a Milano vale invece per 90 minuti), mentre l’abbonamento mensile arriva a 51 euro contro i 39 di Milano;

– a Barcellona il biglietto costa 2,4 euro e vale una sola corsa;

– a Berlino il biglietto è di 3 euro, con un costo dell’abbonamento annuale più del doppio di quello milanese: 761 euro contro 330;

– ad Amburgo e a Monaco di Baviera il biglietto singolo costa 3,5 euro e gli abbonamenti annuali vanno dai 548 euro per la prima a 709 per la seconda;

– a Londra il biglietto singolo costa l’equivalente di 5,6 euro, l’abbonamento mensile 169 euro e l’annuale addirittura 1.750.

Solo a Parigi il biglietto costa meno (1,90 euro per 90 minuti). Gli abbonamenti però sono più cari.

Commenta con la tua opinione

X