Nissan: basta distrazioni da cellulare in auto. Arriva il Signal Shield

Nissan: basta distrazioni da cellulare in auto. Arriva il Signal Shield Una piccola Gabbia di Faraday che scherma i cellulari è l'arma di Nissan contro le distrazioni in auto. Quanti useranno il Signal Shield?

Una piccola Gabbia di Faraday che scherma i cellulari è l'arma di Nissan contro le distrazioni in auto. Quanti useranno il Signal Shield?

3 Maggio 2017 - 05:05

I risultati delle indagini Le inchieste sono sconcertanti: quasi tutti sanno che usare il cellulare alla guida è pericoloso e quasi continuano ad usarlo. Questo atteggiamento, che potremmo tranquillamente definire schizofrenico, è alla base di statistiche allarmanti in quanto certificano un continuo aumento nelle percentuali di chi usa il cellulare mentre guida. Se le telefonate e addirittura la scrittura di messaggi sono sempre più frequenti (leggi del record di multe per il cellulare alla guida nel Regno Unito), c'è qualcuno che prova ad aumentare la sicurezza della guida. Si tratta di Nissan che sta sperimentando l'adozione, nelle sue auto, di un piccolo vano schermato in grado di isolare il cellulare riposto al suo interno.

FIGLIA DELL'800 Il sistema di Nissan si chiama Signal Shield, è in fase di prototipo e ha la forma di un piccolo scomparto all'interno del bracciolo di Juke: esso sfrutta il principio della “Gabbia di Faraday”, un'invenzione risalente al 1837 circa. Inserito il cellulare in questo piccolo vano e chiudendo il coperchio (è lo stesso principio usato negli astucci schermanti dei quali abbiamo parlato in occasione dei test dei sistemi keyless fatti dal TCS), il Nissan Signal Shield lo isola, bloccando tutti i segnali in entrata e in uscita dallo smartphone: questo vale anche per le connessioni Bluetooth e Wi-Fi perché al suo interno i campi elettromagnetici vengo azzerati.

L'effetto viene ottenuto con una rete di ottone inserita fra i 2 strati di materiale che compongono il vano. L'idea è quella di fornire all'automobilista un sistema che possa eliminare le distrazioni causate da telefonate, SMS, notifiche dei social media e messaggi delle app che quotidianamente “bombardano” i nostri smartphone.

SOLLECITAZIONI CONTINUE Il Managing Director di Nissan Motor GB Alex Smith ha dichiarato che “I veicoli Nissan sono fra i più sicuri del mercato ma noi vogliamo sempre migliorare il benessere dei nostri clienti. L'uso del telefono cellulare durante la guida è un'abitudine molto preoccupante gli innumerevoli messaggi e le notifiche che riceviamo da social media e app sono una tentazione costante e una pericolosa distrazione. Il Signal Shield è una possibile risposta al problema, poiché permette al guidatore di scegliere di 'escludere' temporaneamente lo smartphone, aumentando il suo livello di attenzione durante la guida. Il sistema offre una soluzione molto semplice a chi non riesce a resistere alle sollecitazioni del mondo interconnesso nel quale viviamo”.

 Pete Williams, portavoce per la sicurezza stradale del RAC (era intervenuto riguardo la stretta sui limiti di velocità in UK), ha commentato: “Le nostre ricerche dimostrano che l'uso del telefono cellulare durante la guida ha raggiunto proporzioni epidemiche. Molte persone hanno sviluppato una sorta di dipendenza ma occorre ricordare che l'uso dello smartphone al volante è una grande distrazione fisica e mentale ed è per questo che è stato dichiarato illegale dal 2003”.

BATTAGLIA CONTRO LA DOPAMINA In effetti le notizie non sono confortanti: uno studio del 2014 condotto negli Stati Uniti su oltre 1000 automobilisti, ha evidenziato che anche se il 98% delle persone ritiene pericoloso inviare SMS durante la guida, il 74% ammette di averlo fatto e, cosa ancor più grave, un buon 30% si giustifica dicendo che usare il telefono è ormai un'abitudine radicata e non pensa che inviare messaggi mentre si guida pregiudichi la sicurezza. La buona volontà di Nissan rischia di scontrarsi contro la nostra voglia di gratificazioni: Il dottor Greenfield, fondatore del Center for Internet and Technology Addiction, ha partecipato alla ricerca, e ha commentato così: “Controlliamo compulsivamente i nostri telefoni perché ogni volta che riceviamo un messaggio o una notifica dei social media, si verifica un aumento della dopamina, un neurotrasmettitore nel cervello che ci fa sentire appagati. Si può dire che guardare lo smartphone corrisponde ad una 'dose' di dopamina ed è per questo che è così difficile rinunciarvi”.

La cosa migliore da fare sarebbe collegare il cellulare al Bluetooth o alle sempre più diffuse interfacce con i sistemi operativi mobili: in effetti il Bluetooth c'è in tutti i crossover della Casa mentre il NissanConnect della nuova Micra (leggi la prova della Juke dCi 110 CV che ne è provvista) ha anche Apple CarPlay per un'integrazione con lo smartphone ancor più organica. Sulla strada di Nissan ci sono anche le altre Case: siamo sicuri che una bella fetta di chi telefona e guida è al volante di un'auto dotata almeno di Bluetooth ma non lo usa: arriveremo a mostrare sui display di bordo immagini-choc come quelle dei pacchetti di sigarette?

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