
Il nuovo studio di JD Power mette in evidenza quali sono i Brand auto che hanno registrato maggiori difetti con l'implementazione di nuova tecnologia
La tecnologia è uno dei principali fattori di innovazione del settore auto ma le nuove soluzioni rischiano, in alcuni casi, di complicare la vita agli automobilisti. A chiarire la questione è il nuovo studio TXI (Tech Experience Index) di JD Power che fotografa i problemi con le nuove tecnologie dei principali Brand auto. L’indagine ha analizzato vari Brand presenti sul mercato americano delle quattro ruote con l’obiettivo di valutare diversi elementi. In particolare, lo studio di JD Power mette in evidenza i Brand auto con più difetti per quanto riguarda le nuove tecnologie applicate al settore automotive. In parallelo, inoltre, vengono evidenziati anche i Brand che sono riusciti ad introdurre in modo ottimale nuovi elementi hi-tech nel settore delle quattro ruote. L’implementazione di nuove tecnologie, in positivo o in negativo, incide anche sulla sicurezza delle auto.
LO STUDIO DI JD POWER: LA TECNOLOGIA IN AUTO, ALLE VOLTE, COMPLICA LA VITA
Il nuovo studio TXI di JD Power è l’occasione giusta per verificare il modo in cui le nuove tecnologie sono state introdotte nel settore auto dai vari Brand presenti sul mercato. L’indagine si è concentrata sull’analisi della qualità del veicolo con riferimento all’indice PP100. Tale indice esprime il numero di problemi registrati ogni 100 veicoli. Si tratta di un parametro utilizzato di frequente per valutare l’effettiva qualità delle vetture in rapporto ai volumi di produzione. In questo modo è possibile verificare quali sono i Brand auto con più difetti per quanto riguarda le nuove tecnologie. In particolare, lo studio ha preso in considerazione le nuove tecnologie al debutto nel settore automotive e la loro applicazione sui veicoli da parte dei singoli Brand.
LA TECNOLOGIA DI NUOVA GENERAZIONE PER IL SETTORE AUTO NON È ESENTE DA PROBLEMI
Secondo i dati del TXI di JD Power, delle nuove tecnologie considerate circa il 46% ha registrato almeno un problema. Di conseguenza, il PP100 di una nuova tecnologia per le auto è spesso superiore ai livelli di guardia stabiliti dall’Initial Quality Study – IQS di JD Power. Secondo Kathleen Rizk di JD Power: “Il fatto che il PP100 medio per una tecnologia sia elevato non dovrebbe scoraggiare le case automobilistiche dall’innovare, poiché spesso esiste un’ampia gamma di problemi complessivi riscontrati per una tecnologia tra i Brand”. Questo dato si traduce nel fatto che alcuni Brand auto stanno innovando in modo corretto, con risultati molto più soddisfacenti della concorrenza. Lo studio ha rivelato notevoli problemi con il lettore di impronte digitali, definito da JD Power come la “tecnologia più problematica nella storia di TXI”. L’implementazione di tale sensore ha registrato un PP100 di ben 54,3 oltre ad un punteggio di soddisfazione molto basso (6,08 su 10).
LE NUOVE TECNOLOGIE PER L’AUTO: I BRAND CHE FANNO REGISTRARE IL PUNTEGGIO PIU’ BASSO
L’indagine TXI di JD Power ha individuato un punteggio medio di 486 per l’industria automotive. Più della metà dei brand considerati, però, sono ben al di sotto della media. Le ultime posizioni della classifica toccano a due popolari marchi giapponesi che completano: Ecco la Top 5 dei Brand auto che hanno fatto registrare il punteggio più basso per quanto riguarda l’efficienza nell’introduzione di nuove tecnologie nel settore:
– Mazda: punteggio di 387 su 1.000
– Honda: punteggio di 429 su 1.000
– Chrysler: punteggio di 429 su 1.000
– Porsche: punteggio di 439 su 1.000
– Ford: punteggio di 444 su 1.000
Limitando la sola indagine ai Brand auto del settore premium, oltre a Porsche, la Top 5 compre Alfa Romeo, Audi, Acura e Lincoln. L’immagine allegata qui di sotto riassume i risultati emersi dallo studio TXI di JD Power.
I BRAND AUTO CHE SONO RIUSCITI AD APPLICARE MEGLIO LE NUOVE TECNOLOGIE SECONDO JD POWER
Non ci sono solo Brand auto in difficoltà con la nuova tecnologia. Diverse aziende, infatti, sono riuscite ad applicare le nuove soluzioni tecnologie limitando al minimo il numero di difetti. Questo dato si traduce in un punteggio molto alto nel Tech Experience Index di JD Power. Alcuni Brand auto hanno implementato in modo eccellente le nuove tecnologie. A guidare la classifica è Genesis, il brand premium di Hyundai, che ottiene un notevole vantaggio rispetto alla concorrenza. La Top 5 è la seguente:
– Genesis: punteggio di 643 su 1.000
– Cadillac: punteggio di 584 su 1.000
– Mercedes–Benz: punteggio di 539 su 1.000
– Hyundai: punteggio di 534 su 1.000
– Volvo: punteggio di 526 su 1.000
La classifica certifica l’ottimo risultato del Gruppo Hyundai che guida il mercato “di massa”, con il marchio Hyundai, ed anche quello premium, con Genesis. Da notare che l’indagine di JD Power certifica la qualità e l’innovazione di Tesla (681 punti) e Polestar (608 punti) che, però, non soddisfano i criteri dello studio per poter essere incluse nelle classifiche.