Continua il calo delle vendite di auto elettriche in Italia mentre in Europa si registra una sostanziale crescita delle immatricolazioni delle BEV
Il mercato auto in UE ha iniziato il suo programma di elettrificazione che porterà allo stop alla vendita di auto ICE nel 2035. Nel frattempo, i singoli mercati seguono la strada verso la mobilità a zero emissioni con velocità molto diverse. In particolare, il mercato auto in Italia continua registra un rallentamento delle vendite di auto elettriche, nonostante gli incentivi auto disponibili dallo scorso mese di maggio. Oltre i confini nazionali, invece, la situazione è ben diversa. Altri mercati europei direttamente confrontabili con il nostro Paese (per volumi di vendita, potere d’acquisto dei consumatori e altri fattori economici) fanno segnare dati molto diversi. Come conferma un’indagine di Motus-E, infatti, la diffusione delle auto elettriche in Europa sta accelerando. I dati italiani rappresentano un campanello d’allarme per il raggiungimento dei target di elettrificazione.
MERCATO AUTO: LE ELETTRICHE RALLENTANO IN ITALIA
I dati del mercato italiano aggiornati ad agosto 2022 fotografano al meglio l’andamento del mercato delle quattro ruote per quanto riguarda la diffusione delle auto a zero emissioni. Come confermano tali dati, infatti, le vendite di auto elettriche in Italia sono in calo. Nel corso dei primi 8 mesi dell’anno, infatti, sono state vendute 31.007 unità di auto elettriche con un calo del 20% rispetto ai dati dello scorso anno. La quota di mercato è passata dal 3,6% al 3,5%. Da segnalare anche il calo delle ibride plug-in. In Italia, infatti, le vendite di auto PHEV sono state pari a 45.188 unità con un calo del -5,1% rispetto ai dati dello scorso anno. In questo caso, però, la quota di mercato cresce, passando dal 4,4% al 5,2%. La leggera ripresa delle vendite globali ad agosto in Italia non cancella, quindi, i preoccupanti dati sulle elettriche.
AUTO ELETTRICHE IN ITALIA: VENDITE SCARSE TRA I PRIVATI
Tra i dati riportati dall’indagine di Motus-E emergono alcuni elementi che chiariscono gli elementi alla base del rallentamento delle vendite di auto elettriche in Italia. Le immatricolazioni nel canale privato registrano un calo di oltre 8 mila unità rispetto ai primi 8 mesi del 2022. Si tratta di un calo superiore a quello fatto segnare dall’intero mercato delle elettriche (che registrano circa 7 mila unità vendute in meno rispetto allo scorso anno). Nonostante gli incentivi, i costi alti delle auto elettriche scoraggiano i privati che preferiscono indirizzarsi verso altri segmenti di mercato.
L’ITALIA RALLENTA, L’UE NO: CRESCE LA DIFFUSIONE DELLE AUTO ELETTRICHE
L’indagine di Motus-E conferma come l’Italia stia seguendo un andamento in netta contro-tendenza rispetto ad altri mercati europei per quanto riguarda la diffusione delle auto elettriche. Considerando i mercati europei direttamente confrontabili con l’Italia (Belgio, Francia, Germania, Olanda, Spagna e Regno Unito) la situazione è chiara. Al termine dei primi sette mesi dell’anno in corso, infatti, l’Italia è l’unico mercato in cui le elettriche sono in calo. Negli altri sei mercati europei considerati si registrano vendite in crescita per le elettriche. La crescita varia in base al mercato partendo dalla Germania (+13% rispetto al 2021 ma con oltre 200 mila BEV immatricolate dallo scorso gennaio) al +81% del Belgio. Questa crescita delle elettriche, nei sei mercati considerati, si accompagna ad un calo generale del mercato. In sostanza, nonostante un rallentamento generale del settore delle quattro ruote, le auto elettriche continuano a crescere in Europa. In Italia, invece, il trend di calo del mercato auto (-18% dopo 8 mesi) è sostanzialmente in linea con il dato delle elettriche (-20%).
I NUMERI DI VENDITA DELLE AUTO ELETTRICHE IN EUROPA: I DATI DI LUGLIO 2022
Tra i dati raccolti dall’indagine di Motus-E c’è una vera e propria fotografia delle vendite di auto elettriche in Europa. Lo studio ha stilato una classifica dei singoli Stati tenendo in considerazione i dati di luglio 2022. Secondo quanto raccolto, i volumi di vendita più significativi in Europa per il settore delle BEV sono registrati da:
– Germania con 28.868 unità vendute (+13% rispetto al 2021)
– Francia con 12.812 unità vendute (+70,3% rispetto al 2021)
– Regno Unito con 12.243 unità vendute (+9,9% rispetto al 2021)
– Olanda con 5.015 unità vendute (+19,6% rispetto al 2021)
– Italia con 3.617 unità vendute (-29% rispetto al 2021)
– Spagna con 2.142 unità vendute (+36,61% rispetto al 2021)
– Belgio con 2.004 unità vendute (+35% rispetto al 2021)
I dati di agosto (mese tradizionalmente caratterizzato da volumi di vendita ridotti) saranno poco indicativi. Per un quadro più completo sull’evoluzione delle vendite di auto elettriche in Europa sarà, quindi, necessario attendere l’ultimo terzo dell’anno (settembre – dicembre) e i dati completi del 2022.
VENDITE AUTO ELETTRICHE IN ITALIA: NON È UN PROBLEMA DI PUNTI DI RICARICA
A rallentare le vendite di auto elettriche in Italia nel corso di questi mesi non è la scarsa diffusione di colonnine di ricarica. Come rilevato da Motus-E, infatti, in Italia ci sono più punti di ricarica per veicolo circolante elettrico del Regno Unito, della Francia, della Germania e della Norvegia. Anche la statistica di punti di ricarica pubblica per 100 mila abitanti non sfavorisce l’Italia. Il nostro Paese supera la Francia in questa particolare classifica con 49 punti contro 44 punti di ricarica per 100 mila abitanti. Secondo gli autori dello studio, per il futuro del mercato italiano “c’è da crescere sul numero di infrastrutture di ricarica ad accesso pubblico, con più di 40.000 punti di ricarica ad alta potenza da installare con fondi PNRR entro il 2026 e accelerando sui bandi per la ricarica lungo le autostrade, c’è da semplificare l’installazione di punti di ricarica privati e c’è da crescere con il numero di veicoli elettrici”.