Lo Sport Activity Vehicle di Ford si rinnova, con più tecnologia per la sicurezza e un valido aiuto contro le multe per eccesso di velocità
La Ford S-Max è un modello piuttosto centrato: spaziosa senza essere troppo ingombrante, nelle ultime serie ha guadagnato un comportamento più dinamico ed un design maggiormente coinvolgente. Per questa nuova serie, Ford ha deciso di spingere ancor di più sulla leva della tecnologia avanzata, passando alla strumentazione “virtuale” e introducendo un cruise control intelligente – Intelligent Speed Limiter – che combina il riconoscimento dei segnali stradali con un regolatore di velocità in modo da tenere sempre il passo “giusto”.
SEGNALI DI STILE – La prima generazione di S-MAX, eletta Auto dell'Anno 2007, è stata venduta in oltre 400.000 unità; di questa capostipite non è rimasto molto, a livello stilistico, dato che qualche anno fa la Casa dell'Ovale Blu ha dato un'impronta molto più sportiva alla carrozzeria. Quest'ultima serie porta ancora avanti il concetto, con uno stile che riduce, per esempio, le fonti di “rumore visivo”. Il montante “A” è stato spostato all'indietro per poter ottenere un raccordo molto fluido fra il parabrezza ed il cofano motore. La griglia cromata anteriore, la cui forma trapezoidale è ormai parte del Family Feel di Ford, è in posizione elevata ed è visivamente avvolta dai sottili fari di disegno hi-tech.Dietro nasconde il sistema Active Grille Shutter, che ottimizza l'aerodinamica in funzione della velocità con delle prese d'aria motorizzate. La silhouette della S-MAX evidenzia una sportività ancor maggiore, grazie anche alle luci diurne a LED e ai fari posteriori dal design “tecnico”; il diffusore posteriore avvolge i doppi terminali di scarico dal look sportivo.
UN TURBO E ANCHE DI PIÙ – La nuova Ford S-MAX evidenzia importanti novità anche nella gamma dei motori, tutti appartenenti alle famiglie TDCi ed EcoBoost, (vedi l'analisi tecnica del motore 1.0 3 cilindri) meno inquinanti di circa il 7% rispetto alla generazione precedente. La gamma dei motori diesel sarà per ora incentrata sul TDCi 2.0, disponibile anche in una grintosa versione alla quale il doppio turbo sequenziale dona 210 cavalli e 450 Nm di coppia, erogata già a 2.000 giri; questa unità sarà accoppiata a un cambio Powershift a 6 marce. Il TDCi 2.0 sarà disponibile anche in 3 versioni a singolo turbocompressore, declinate nelle 3 potenze di 120, 150 e 180 cavalli. Insieme al cambio manuale a 6 marce, tutte e tre sono accreditate di un consumo ufficiale dichiarato di 5,0 l/100 km ed emissioni di 129 g/km di di CO2, grazie anche a miglioramenti del design del blocco motore, della testata e del sistema di iniezione. Le versioni da 150 e 180 cavalli saranno disponibili anche con il cambio automatico Powershift e con la trazione integrale Ford (Intelligent All-Wheel Drive). Con questo sistema – afferma la Casa auto – le condizioni della strada vengono rilevate ogni 16 millisecondi mentre il tempo richiesto per adattare la potenza è di 100 millisecondi, distribuendo al meglio la coppia tra le singole ruote per coniugare trazione, controllo, piacere di guida e prestazioni.
L'ECOBOOST CRESCE E ANCHE L'ELETTRONICA – Le motorizzazioni a benzina, almeno in una prima fase, prevedono unicamente un EcoBoost, il 4 cilindri da 1,5 litri e 160 cavalli che ingloba, ovviamente, le tecnologie dei suoi fratelli più piccoli (turbocompressore, l'iniezione diretta ad alta pressione e la doppia fasatura – aspirazione e scarico – variabile e indipendente) aggiungendo un evoluto sistema di raffreddamento a liquido dell'aria aspirata. In mercati selezionati sarà anche disponibile il brillante EcoBoost 2.0 da 240 CV; notiamo come tutte le motorizzazioni della nuova S-Max rispettino la normativa Euro 6, grazie anche alla ricarica rigenerativa intelligente Smart Regenerative Charging (la batteria viene caricata preferibilmente durante le frenate e nelle discese) e il sistema Start&Stop. Il Costruttore dichiara orgogliosamente come a bordo della nuova Ford S-MAX trovino posto più di 20 tecnologie innovative, come i fari a LED adattivi la cui funzione anti-abbagliamento Glare-Free Highbeam è ottenuta tramite uno speciale otturatore controllato dalle immagini raccolte dalla videocamera anteriore, e il servosterzo adattivo Adaptive Steering, che varia la propria durezza e sensibilità al variare della velocità.
SISTEMI CHE COLLABORANO – Questo servosterzo elettrico permette una fluida integrazione con le altre tecnologie della S-Max: la sinergia fra sistemi diversi permette ad esempio l'implementazione del controllo dinamico della trazione Torque Vectoring Control, la compensazione della coppia di sterzo Torque Steer Compensation, che diminuisce le reazioni al volante durante le accelerazioni violente, la compensazione dei movimenti indesiderati dello sterzo Pull-Drift Compensation e la riduzione attiva delle vibrazioni del volante Active Nibble Compensation. Non mancano poi la telecamera anteriore con vista frazionata Front Split-View Camera, capace di una visuale di180 gradi, e il sistema di frenata automatica con assistenza pre-collisione e riconoscimento dei pedoni (Pre-Collision Assist with Pedestrian Detection), frutto della sinergia della telecamera e di un radar sistemato nel paraurti anteriore. In tanto tripudio di “intelligenza” è quasi ovvia la presenza, nella nuova Ford S-Max, di vari assistenti al parcheggio: Active Park Assist with Perpendicular Parking, assistenza all'uscita dal parcheggio (Park-Out Assist), sensori di parcheggio frontali, posteriori e anche laterali (Side Parking Aid). L'avviso di veicoli in arrivo (Cross Traffic Alert) aiuta poi il guidatore quando esce in retromarcia dal parcheggio. Anche la strumentazione è stata largamente digitalizzata: i quadranti non sono fisici ma – è una tendenza ormai consolidata – sono visualizzati, in maniera ampiamente personalizzabile, su un display da 10 pollici. Non manca poi il sistema multimediale connesso Sync 2, le cui funzioni sono controllabili tramite un touchscreen da 8″ e anche con comandi vocali naturali.
“CARA” MULTA, TI SALUTO! ANCHE IN ITALIA? – E veniamo al sistema che dovrebbe eliminare il rischio-multa per chi guida la nuova Ford S-Max: si tratta dell'Intelligent Speed Limiter, il limitatore intelligente di velocità che nasce dalla sinergia fra un algoritmo di riconoscimento delle immagini (già usato per individuare i pedoni, processando le immagini della videocamera frontale) ed un cruise control. Questa tecnologia riconosce i segnali stradali e adatta la velocità in base ai limiti indicati per aiutare i conducenti a guidare in sicurezza ed evitare le sempre odiose multe. Nei veicoli dotati di navigatore, il limitatore intelligente utilizzi anche le informazioni contenute nelle mappe per conoscere in anticipo i limiti di velocità. L'adeguamento alle velocità prescritte (è inseribile una tolleranza fino a + 10 km/h) avviene secondo vari step, partendo da una riduzione del carburante iniettato e arrivando ad avvisare il guidatore con allarmi acustici e visivi. L'Intelligent Speed Limiter della nuova S-Max si configura quindi come una tecnologia “amica” e ben impostata. Purtroppo il suo funzionamento rischia di essere inficiato dai cervellotici limiti di velocità italiani, che generano situazioni ridicole se non pericolose. Probabilmente l'Intelligent Speed Limiter della nuova S-Max funzionerà meglio in quei Paesi che hanno un sistema di limiti di velocità più intelligente” (è il caso di dirlo) rispetto a quello italiano.