Pirelli Cinturato Winter: la gomma invernale che “non si sente”

Pirelli Cinturato Winter: la gomma invernale che “non si sente” Abbiamo provato in anteprima il nuovo Pirelli Cinturato Winter

Abbiamo provato in anteprima il nuovo Pirelli Cinturato Winter, silenziosissimo su strada e con un grip eccellente su neve e ghiaccio

1 Settembre 2016 - 07:09

Con il rinnovamento tecnologico della gamma Cinturato P7 e All Seasons di cui vi abbiamo parlato qualche tempo fa (leggi il test in anteprima del Pirelli Cinturato P7 Blue e del Pirelli Cinturato All Season), Pirelli non poteva che chiudere il cerchio con il nuovo pneumatico invernale Cinturato Winter destinato a un'ampia schiera di modelli, dalla citycar al SUV da 14 a 17 pollici (per le vetture premium resta sempre il Pirelli Winter Sottozero). Così, in piena estate, siamo volati fino in Islanda per mettere alla prova sull'asfalto di Reykjavík e sul secondo ghiacciaio più grande d'Europa, il Langjökull, la gomma invernale italiana che promette meno rumorosità su asfalto (nota dolente di molti pneumatici stagionali), più grip su neve e ghiaccio e una serie di innovazioni che rendono il Pirelli Cinturato Winter ancora più confortevole e sicuro nella guida di tutti i giorni.

L'INNOVAZIONE NON SI FERMA MAI Il primo brevetto del Pirelli Cinturato è nato negli anni '50 per l'esigenza di democratizzare prestazioni un tempo relegate solo a pneumatici più sportivi, conservando anche la sicurezza alle velocità extraurbane e l'economicità che imponeva il mercato di quel periodo. Ma dalla costruzione radiale interamente tessile della carcassa e l'applicazione di una cintura longitudinale alla circonferenza, posta sotto il battistrada, l'evoluzione del Pirelli Cinturato non si è mai fermata, fino a specializzarsi con un ventaglio di coperture ampio che si completa con il nuovo Cinturato Winter. Diverse sono le novità che il Costruttore di pneumatici e fornitore ufficiale di Formula 1 vanta nel nuovo Cinturato Winter, dalla sicurezza di guida in curva e frenata su bagnato, neve e ghiaccio, alla silenziosità del battistrada su asfalto asciutto, fino alla tecnologia che semplifica il controllo del livello di usura e l'eccellente riduzione dell'acquaplaning del 76%. E noi non vedevamo l'ora di poter mettere alla frusta il Pirelli Cinturato Winter per un long test su strada il prossimo inverno. Ma prima di scoprire come è andata la prova stampa in Islanda vediamo come e quanto è cambiato lo pneumatico invernale Pirelli.

40 METRI DI INTAGLI E LAMELLE 4D Innovativo per disegno del battistrada e struttura, il Pirelli Cinturato Winter è stato concepito per offrire sicurezza e affidabilità in tutte le condizioni di guida invernali, così come ci ha raccontato Giuliano Menassi, capo della ricerca&sviluppo Pirelli. Il battistrada si evolve non solo nell'aspetto ma anche nella funzionalità della mescola e nel comfort di utilizzo. Nel dettaglio, gli ingegneri Pirelli hanno lavorato per ridurre gli spazi di frenata su neve e fondo bagnato con la tecnologia “Multiactive 4D Sipe”. In caso di frenata su neve le lamelle direzionali si irrigidiscono, permettendo al battistrada di compattarsi e quindi di frenare in tempi più brevi. In accelerazione, invece, quando è necessario avere la massima trazione, le lamelle si allargano per catturare più neve e garantire così il grip necessario. Per darvi un'idea dell'aumento di lamelle di oltre il 50% rispetto ai concorrenti premium, Pirelli spiega che unendo tutti gli intagli sul battistrada del Cinturato Winter si raggiunge una distanza di 40 metri. Discorso diverso – sostiene il Pirelli – in caso di fondo bagnato, dove la maggiore mobilità delle lamelle in trazione scalda la mescola del battistrada, aumentando così il grip. La disposizione e la geometria dei tasselli e dei canali, più stretti al centro allargandosi verso l'esterno a forma di freccia, riducono il rischio di acquaplaning fino al 76%. Lo scopo è accelerare l'acqua allontanandola dall'impronta centrale della gomma sull'asfalto (vedi immagine allegata sotto). Avere più intagli in una gomma invernale rispetto a quella estiva però produce anche una contropartita scomoda: la rumorosità. Gli ingegneri di Milano Bicocca e il team Pirelli in Germania hanno quindi ridotto da 70 a 66 dB (misura 195/65 R15) la rumorosità ordinando i passi – cioè l'area compresa tra due scanalature – per distribuire il rumore su più frequenze anziché su una singola che produrrebbe un rumore simile a un fischio di maggiore intensità. Per riuscirci gli ingegneri Pirelli hanno usato una tecnica simile a quella delle cuffie a riduzione del rumore che, volendo semplificare, creano delle onde uguali ed opposte a quelle presenti nell'ambiente esterno.

LA GOMMA “PARLA” QUANDO E' USURATA A riprova che la sicurezza è il principale driver che ha guidato lo sviluppo di questo pneumatico, il Cinturato Winter reca sul battistrada la scritta “Now Snow” (adesso neve), nell'immagine allegata in basso. Quando il battistrada si usura, e quindi la prestazione su neve viene compromessa, la prima lettera “W” si “cancella” e viene fuori la scritta “No Snow”. Il nuovo stagionale Pirelli “parla” agli automobilisti, indicando il livello di usura oltre il quale diventa pericoloso guidare su neve (circa 4mm), potendolo però utilizzare su asfalto finché il battistrada raggiunge il limite minimo legale di 1,6 mm (in corrispondenza degli indicatori annegati nella gomma). E' importante però ricordare che le prestazioni degli pneumatici sia estivi sia invernali si riducono notevolmente già con un battistrada residuo di 3-4 millimetri e andrebbero sostituiti.

PIRELLI CI SPIEGA IL CINTURATO WINTER In occasione della presentazione ufficiale e prima dei test del Cinturato Winter sul secondo ghiacciaio più grande d'Europa, abbiamo approfondito con Gregorio Borgo, Direttore Generale Operations Pirelli, sviluppo, prospettive di mercato e alcuni consigli utili nella scelta tra Cinturato All Season e Cinturato Winter. Gregorio Borgo ci spiega che “il Cinturato All Season è il prodotto ideale per i consumatori che vogliono garantirsi una mobilità totale ma non utilizzano l'auto in condizioni invernali estreme, hanno bisogno di essere in regola con le legislazioni ma non utilizzano l'auto per un chilometraggio esteso o non percorrono di frequente strade di montagna. Insomma, quei consumatori che utilizzavano le gomme estive e non le cambiavano durante l'inverno. Il Winter invece è adatto a condizioni invernali più estreme, e se si pensa che sia una nicchia ristretta, basta guardare ai 140 milioni gli automobilisti affrontano le insidie stradali quando la temperatura è inferiore a 0°C (dati riferiti a Italia, Francia, Germania, Svizzera, Austria e Paesi dell'Est Europa, ndr). Ecco, di questi circa la metà può sicuramente orientarsi sul Cinturato Winter, che in Europa coprirà una quota del 10% di mercato. Sulla gamma totale Pirelli invece il Winter Cinturato coprirà il 20% dei volumi produttivi. Inoltre il mercato è in continua espansione considerato che sono in crescita i Paesi dove la temperatura media durante l'inverno scende sotto gli zero gradi”.

COME VA SU STRADA, QUANTO COSTA E QUANDO ARRIVA E' alla guida di diverse vettura, berline e crossover, che abbiamo potuto testare il nuovo Pirelli Cinturato Winter. Le condizioni atmosferiche presenti ad inizio giugno, tuttavia, sono state piuttosto insolite per l'Islanda e così su asfalto asciutto abbiamo potutto principalmente notare l'estrema silenziosità del Cinturato Winter. Pur guidando ad una temperatura compresa tra i 16° ed i 5° gradi, la gomma ha dimostrato buona precisione di sterzo, ottima reattività ai cambi di direzione e una frenata degna di un estivo, specialmente in condizioni di maggior freddo. Alla fine del tortuoso tracciato di circa 100 km, grazie ad una speciale “spedizione” sul ghiacciaio con tando di gatto delle nevi, abbiamo potuto mettere alla prova gli pneumatici su neve e ghiaccio. In queste condizioni, piuttosto insidiose per via del particolare e profondo miscuglio neve/ghiaccio, il Cinturato Winter ha stupito per progressività, sicurezza e feeling di guida, garantendo sempre un'ottima trazione anche nei momenti più critici quando la neve, per via dei numerosi passaggi, ha inziato a far “spanciare” le vetture. Guidare in queste condizioni è stato davvero difficile, ma se a fine giornata nessuna vettura ha riportato il minimo graffio è anche merito di questo pneumatico che ha permesso a tutti di guidare sempre al limite e in sicurezza. Il Pirelli Cinturato Winter è già disponibile sul mercato con 30 misure diverse (14-17″ e anche per SUV / Crossover), per un treno di gomme nuovo 205/55 R16 ci vorranno circa 369 euro, mentre per i 215/60 R17 il prezzo dichiarato è di 549 euro (montaggio escluso).

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