
Riparare una gomma forata non è più un’operazione rischiosa: il sistema Minicombi resiste anche ad alte velocità ed è certificato TUV
Riparare una gomma forata o sostituirla con una nuova? Il dilemma non ha trovato sempre facile risposta quando la foratura interessava pneumatici più performanti (i cosiddetti UHP) delle piccole gomme da utilitaria. L’azienda Rema TipTop ha certificato un sistema di riparazione Minicombi per pneumatici forati con codice di velocità Y vale a dire 300 km/h. Ecco come funziona e cosa cambia rispetto alla riparazione tradizionale della foratura con mastice e “tappo di gomma”.
RIPARARE UNA FORATURA, QUALI CRITICITA’
La riparazione di pneumatici forati è vista sempre con un po’ di diffidenza soprattutto dai Costruttori di pneumatici e il motivo è semplice. Se non effettuata con tutti i crismi e le attenzioni del caso si rischia di intaccare e danneggiare la struttura interna della gomma che è fatta da diversi strati uniti insieme. Un problema che sulle auto più prestazionali si è preferito evitare con una gomma nuova, anzi due nei casi di usura molto avanzata sullo stesso asse. Rema TipTop, azienda specializzata nella produzione di soluzioni per i professionisti della riparazione pneumatici ha ottenuto la certificazione sul sistema Minicombi fino a 6 millimetri di diametro.
LA FORATURA DELLA GOMMA SI RIPARA DALL’INTERNO
La riparazione di una foratura è una toppa a tutti gli effetti; la differenza sulla sua tenuta la fa il metodo con cui si effettua. Se qualche volta avete assistito alla riparazione tradizionale di una gomma forata vi sarete accorti che il tutto avviene in pochi minuti e l’intervento procede dall’esterno verso l’interno dello pneumatico. Il sistema di riparazione Minicombi invece si sviluppa al contrario: si parte dall’interno della carcassa, preparandola alla riparazione e applicando poi un tappo dall’interno verso l’esterno. La particolare forma dell’otturatore simile a una valvola di aspirazione del motore garantisce dopo la vulcanizzazione a freddo una tenuta certificata dal TUV. Nel video qui sotto si possono vedere chiaramente tutti i passaggi e capire meglio le differenze rispetto a una riparazione tradizionale.
LA RIPARAZIONE DURA 30 MINUTI
Indubbiamente bisognerà attendere qualche minuto in più in officina (circa 30 minuti) considerando che la gomma deve essere rimossa dal cerchio e poi riassemblata, ma è un grosso punto a favore della sicurezza di guida. La certificazione del TUV infatti rappresenta un grosso valore aggiunto a un metodo di riparazione abbastanza artigianale, sebbene non complesso. Le officine d’altro canto potranno proporre un servizio di qualità garantita e rimettere in strada un’auto con tutte le caratteristiche di sicurezza delle gomme non danneggiate dalla foratura. “Lo pneumatico è pienamente operativo subito dopo la riparazione poiché il collegamento tra Minicombi e la gomma avviene con la vulcanizzazione a freddo durante la guida “, afferma Detlef Witt, Product Line Manager di Rema TipTop.