Tanta tecnologia e poco tempo per svilupparla, con la Taycan Porsche impiega decine di ingegneri per testare ai simulatori le nuove auto elettriche
Porsche lavora duro per offrire ai propri clienti la prima vettura completamente elettrica. Dopo le alternative ibride proposte su Cayenne e Panamera l'elettrificazione della gamma è vicina al punto di svolta. Per la prima volta ci sarà in listino un EV. Per arrivare preparati all'appuntamento con media e pubblico, in casa Porsche sono stati investiti oltre 6 miliardi di euro in mobilità elettrica fino al 2022. Si tratta di oltre il doppio dell'investimento precedentemente pianificato che ammontava a circa 3 miliardi di euro. Degli ulteriori 3 miliardi di euro messi in campo, circa 500 milioni devono essere spesi per sviluppare le versioni della gamma Porsche Taycan; non è esclusa una variante “cross” come quella anticipata da un prototipo. Insomma la partita elettrica del brand è appena iniziata.
NEL SEGNO DELL'ELETTRICO Come noto il gruppo Volkswagen, del quale fa parte anche Porsche, crede molto nella necessità di accellerare il cammino verso la mobilità elettrica, ed ha scelto Porsche come partabandiera (Leggi VW mette Porsche in pole per l'elettrico). Il lancio della prima elettrica di casa Porsche è atteso alla fine del 2019, Taycan è uno dei veicoli più attesi tra le elettriche che saranno disponibili l'anno prossimo. Il brand ha inoltre confermato Taycan Cross Turismo, la sua variante con un look “cross”, ed è prevista come il secondo veicolo a batteria di Porsche nella gamma di prodotti Taycan. Gli ingegneri Porsche, al fine di accellerare i test, hanno bisogno di utilizzare i metodi di sviluppo digitali, e si stanno servendo di noto “prototipi virtuali”. Per chiarezza, questi specifici prototipi consentono a Porsche di testare componenti specifici ancor prima che siano costruiti. Ciò si traduce in un processo di sviluppo accelerato, che consente al costruttore di apportare aggiustamenti tecnici al veicolo prima ancora di metterlo fisicamente su strada. Secondo Porsche, i prototipi virtuali hanno già completato più di dieci milioni di chilometri di test virtuali.
SFIDA DIGITALE Per Porsche, la digitalizzazione consente di tagliare i costi ed effetturare meno test che richiedono tempo. Tutto ciò si traduce in un vantaggio di alcuni mesi nel processo di sviluppo e significa portare l'auto sul mercato in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Porsche abbraccia convintamente la digitalizzazione. “La digitalizzazione ci sta dando la possibilità di diventare ancora più dinamici e sportivi”, afferma il Joachim Deisinger, Responsabile Veicoli Virtuali di Porsche, mentre per il Project Manager di Taycan, Robert Meier “possiamo anche mettere a punto il veicolo nel suo insieme in una fase molto più precoce e in modo più preciso. Una cosa rimane chiara: ogni Porsche contiene l'anima di un'auto sportiva, anche se è dotata di un motore elettrico ed è stata sviluppata digitalmente. ” Porsche ha reso noto che investirà più di 6 miliardi di euro in mobilità elettrica entro il 2022. Si tratta di oltre il doppio di quanto precedentemente pianificato. E tra gli ulteriori 3 miliardi di euro, circa 500 milioni devono essere spesi per sviluppare i modelli e le versioni che formeranno la gamma Porsche Taycan. Porsche ha in programma di investire oltre 1 miliardo di euro nell'elettrificazione dell'attuale gamma di prodotti.
PARTIRE DAL NOME La casa automobilistica tedesca spenderà centinaia di milioni nell'espansione dei propri siti produttivi, con oltre 700 milioni di euro destinati alle nuove tecnologie, della mobilità intelligente e delle infrastrutture di ricarica (Leggi Audi lavora con Porsche alle elettriche di domani). Insomma una rivoluazione che vede nella Taycan la portabandiera. Composta da due termini di origine turca, Taycan è una parola può essere approssimativamente tradotta come “anima di un giovane cavallo vivace”. Ed è esattamente ciò che la prima Porsche completamente elettrica vuole trasmettere. Il nome riflette, del resto, anche il cavallo presente nello stemma Porsche. Taycan ha anche associazioni positive in molte altre lingue del mondo: in giapponese, per esempio, taikan significa “esperienza fisica”. Insomma un nome globale che vuole aprire le porte ad un nuovo capitolo della storia del brand che pronto a lasciarsi alle spalle i motori a cmobustione in favore di quello elettrici.