Prestiti personali: il 22,2% li chiede per auto nuove o usate Indagine sui prestiti personali in Italia: il 22

Prestiti personali: il 22,2% li chiede per auto nuove o usate

Indagine sui prestiti personali in Italia: il 22,2% li chiede per acquistare auto nuove o usate, ma i numeri sono in calo anche a causa della pandemia

28 Settembre 2021 - 04:09

Per gli acquisti di una certa importanza si preferisce spesso ricorrere a un prestito perché non tutte le famiglie, anzi diciamo pure la maggioranza, hanno l’immediata disponibilità di somme per migliaia o per decine di migliaia di euro. Il prestito che viene concesso da banche o società finanziarie può essere finalizzato, ossia legato all’acquisto di un determinato bene presso un esercizio convenzionato; oppure personale, non vincolato a una particolare motivazione (il richiedente, che riceve la cifra direttamente sul suo conto corrente, è libero di spenderla come meglio crede). Per quanto riguarda l’ambito che più ci interessa, l’acquisto di autovetture, solitamente ci si affida ai prestiti finalizzati in concessionaria. Tuttavia una recente indagine di mercato ha rilevato che più del 20% dei prestiti personali richiesti in Italia sono utilizzati per acquistare automobili, soprattutto usate ma anche nuove e a km 0.

PRESTITI PERSONALI PER AUTO NUOVE O USATE: LA SITUAZIONE IN ITALIA

L’indagine dell’Osservatorio Finanziamenti di Prestitionline.it relativa ai dati sui finanziamenti in Italia tra il 2018 e il 2021, con dati aggiornati allo scorso 31 agosto, ha rilevato infatti che nel terzo trimestre di quest’anno il 18,5% dei prestiti personali sono stati chiesti per comprare un’auto usata e il 3,7% un’auto nuova o a km 0, per un totale del 22,2%. Quindi più di una richiesta su cinque ha riguardato il finanziamento auto. La differenza nelle percentuali è spiegata soprattutto col fatto che chi acquista un’auto nuova in concessionaria ottiene quasi sempre un prestito finalizzato gestito direttamente dal rivenditore. Invece chi acquista una vettura usata, magari in una contrattazione tra privati, deve ricorrere a un prestito personale per liquidare subito il venditore.

PRESTITI AUTO: NUMERI IN CALO A CAUSA DEL COVID

C’è poi un’altra motivazione legata alla situazione disastrosa del mercato auto causata dalla pandemia. Nell’indagine triennale sui finanziamenti si osserva infatti che prima del Covid le richieste di prestiti personali per l’acquisto di auto nuove erano molto più alte di adesso: ad esempio nel primo trimestre del 2019 la percentuale era addirittura all’8,3% (e quella per le auto usate al 21,1%). Segno che le domande per acquistare auto nuove sono crollate non solo perché per questo genere di compravendite sono più idonei i prestiti finalizzati, ma anche perché la gente ha proprio smesso di acquistare automobili! Senza contare che la crisi economica dovuta al Covid sta suggerendo di rinviare certe spese a tempi migliori, anche se non va sottovalutato l’andamento al ribasso dei tassi d’interesse che potrebbe presto dare nuovo slancio alle istanze di prestito.

Prestiti personali auto nuove usate

PRESTITI PERSONALI AUTO USATE O NUOVE: GLI IMPORTI RICHIESTI

Riguardo invece gli importi medi richiesti, nel terzo trimestre 2021 la media dei prestiti personali per l’acquisto di auto usate è stata di 9.100 euro e per le auto nuove o a km 0 di 15.000 euro. Entrambe le medie sono più o meno in linea con i dati dell’ultimo triennio. Ma chi chiede questi prestiti? L’Osservatorio di Prestitionline.it ha tracciato un quadro generale, quindi non legato soltanto al mondo dell’auto, spiegando che nella maggior parte dei casi sono persone di età tra 36 e 45 anni (il 27,9%) che vivono nel nord Italia (il 47,2%) e che richiedono una cifra tra 2.501 e 5.000 euro (il 29,6%) per un finanziamento della durata di cinque anni (il 32,5%). Per la cronaca le richieste maggiori (il 32,0%) riguardano il bisogno di liquidità per pagare spese correnti, improvvise o non più prorogabili.

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