Ulteriore novità che riguarda la RC auto familiare: inserito una sorta di super malus per chi provoca incidenti con danni superiori a 5.000 euro. Servirà a qualcosa?
Alla fine la RC auto familiare è davvero partita il 16 febbraio 2020 tra l’esultanza dei promotori della legge e delle associazioni dei consumatori e la delusione delle compagnie assicurative, che ‘minacciano’ un aumento generale delle tariffe tale da annullare tutti i vantaggi del provvedimento. Questo però lo scopriremo solo quando la norma entrerà a pieno regime, intanto un emendamento al decreto Milleproroghe a firma del deputato dem Claudio Mancini ha leggermente cambiato le carte in tavola, inserendo una sorta di ‘super malus’ per i beneficiari della polizza familiare in caso di incidente con colpa con danni a carico dell’assicurazione superiori a 5.000 euro.
RC AUTO FAMILIARE: COME FUNZIONA
Prima di spiegare nel dettaglio cosa prevede il nuovo super malus, riepiloghiamo le novità introdotte con la RC auto familiare:
– rispetto alle agevolazioni già previste dal Decreto Bersani, tutti i componenti di un medesimo nucleo familiare possono adesso usufruire della miglior classe di merito tra quelle presenti in famiglia anche in caso di semplice rinnovo della polizza (e non solo alla prima stipula) e pure tra diverse tipologie di veicoli. Per esempio chi assicura una moto può avvalersi della stessa classe di merito di un’auto e viceversa. L’unico requisito richiesto per accedere al beneficio consiste nel non aver commesso sinistri con colpa (totale o parziale) negli ultimi cinque anni, come da attestato di rischio.
IL MALUS DELLA RC AUTO FAMILIARE
Tralasciando quelli che saranno gli effetti reali della RC auto familiare (si risparmierà veramente? E in quale misura? Le assicurazioni spalmeranno i mancati incassi sulle tariffe degli altri assicurati? È davvero una buona idea scardinare il sistema bonus/malus?), negli ultimi giorni è intervenuta una modifica che renderà un po’ meno conveniente la nuova norma. O quanto meno più rischiosa. L’emendamento Mancini prevede infatti che se il beneficiario della polizza familiare con veicolo di diverso tipo causa un sinistro con danni superiori a 5.000 euro, al successivo rinnovo della Rc auto perde fino a 5 classi di merito. Un declassamento decisamente superiore rispetto al malus normale, che comporta invece la perdita di 2 sole classi di merito. Si tratta indubbiamente di un correttivo per incentivare uno stile di guida molto prudente, vedremo se funzionerà.