Ford: filtro antiparticolato difettoso su 769 mila auto diesel Euro 6

Ford: filtro antiparticolato difettoso su 769 mila auto diesel Euro 6

Ford dispone il richiamo di 13 modelli con filtro antiparticolato difettoso e il risarcimento a chi ha già pagato la sostituzione

19 Dicembre 2024 - 13:32

Ford è al centro di un importante richiamo che riguarda i modelli diesel con filtro antiparticolato (DPF) conformi alla norma sulle emissioni Euro 6. L’iniziativa, supervisionata dall’Autorità Federale dei Trasporti Automobilistici (KBA), coinvolge circa 769.000 veicoli a livello globale, di cui circa 164.000 solo in Germania. Tra i modelli coinvolti ci sono Fiesta, B-Max, C-Max, EcoSport, Focus, Galaxy, Kuga, Mondeo, Ranger, S-Max, Tourneo Connect, Transit Connect e Transit Courier. L’Automobile Club Tedesco (ADAC), tra i primi a segnalare il problema, spiega i dettagli del difetto e in cosa consiste il richiamo.

IL DIFETTO AL FILTRO ANTIPARTICOLATO FORD

La questione era stata sollevata già ad aprile 2024 dall’ADAC, che aveva raccolto numerose segnalazioni dai propri membri. Diversi automobilisti avevano lamentato la bocciatura al test delle emissioni durante la prima ispezione generale (HU), che in Germania è prevista tre anni dopo la prima immatricolazione del veicolo, mentre in Italia la prima revisione si fa dopo 4 anni. In molti casi, l’unica soluzione era stata la sostituzione del filtro antiparticolato, con costi che arrivavano fino a 3.000 euro, pagati dai proprietari, essendo scaduta la garanzia.

Secondo il direttore tecnico dell’ADAC che ha riportato il caso, Reinhard Kolke, il difetto sembra risiedere non tanto nei filtri antiparticolato stessi, quanto nel software che ne gestisce il funzionamento. In particolare, “è probabile che temperature troppo elevate durante la rigenerazione del filtro antiparticolato, abbiano influito sulle prestazioni del filtro o lo abbiano danneggiato”.

RICHIAMO FORD PER FILTRO ANTIPARTICOLATO: PRIMA LE KUGA 2019

“L’aggiornamento del software ora dovrebbe – si spera – risolvere il problema in modo permanente”, scrive l’ADAC. Sotto pressione delle autorità tedesche, Ford ha avviato un programma di richiamo su larga scala, con l’obiettivo di risolvere il problema in modo definitivo. La casa automobilistica ha annunciato che procederà all’aggiornamento del software di calibrazione per i veicoli interessati, al fine di garantire un funzionamento ottimale del sistema di post-trattamento dei gas di scarico.

Il piano di intervento inizierà entro la fine del 2024, coinvolgendo prima i modelli Ford Kuga prodotti a partire da luglio 2019, per poi estendersi progressivamente agli altri veicoli. La Casa auto invierà una raccomandata ai proprietari interessati, fornendo istruzioni dettagliate sulle modalità di intervento.

RISARCIMENTI AI CLIENTI FORD PER IL FILTRO ANTIPARTICOLATO

Il richiamo Ford prevede anche il risarcimento per i clienti che hanno già sostituito il filtro antiparticolato a loro spese. La Casa automobilistica si impegna a coprire il 100% dei costi sostenuti, a condizione che siano state rispettate le condizioni di garanzia, come il rispetto degli intervalli di manutenzione previsti. L’ADAC ricorda che anche questi clienti dovranno recarsi in officina per effettuare l’aggiornamento software, perché impedirà che il problema si ripresenti in futuro.

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