Il Comune di Roma taglia auto blu e pass ZTL da 98 mila euro. Abbonamenti per i consiglieri che potranno testare l'efficienza dei trasporti pubblici
L'amministrazione della Capitale ha preso provvedimenti per cominciare a tagliare i costi complessivi della Politica, e l'ha fatto puntando alle auto blu ed ai permessi Ztl riservati agli eletti in Campidoglio. Saranno diffuse delle tessere Atac per permettere spostamenti cittadini attraverso l'utilizzo di mezzi pubblici, così da avvicinare ancora di più i rappresentati dei diversi schieramenti politici a quella che è la vita dei cittadini ed ai problemi che questi incontrano ogni giorno.
NIENTE AUTO BLU Dopo che il numero complessivo di auto blu è stato considerevolmente tagliato grazie alla spending review (leggi della diminuzione di auto blu dettata dal ridimensionamento delle spese), il Comune di Roma ha pensato di dare un'altra sferzata ai costi vivi derivati dall'utilizzo di queste auto, che spesso girano per il semplice comodo e fini personali dei politici di turno (leggi del carcere fino a tre anni previsto per chi usa le auto blu per fini personali). Secondo quanto ha spiegato Marcello De Vito, presidente dell'Assemblea, le cinque auto a disposizione dell'ufficio di presidenza verranno eliminate, mentre è al vaglio l'ipotesi di cancellare questo benefit anche per i capigruppo.
SCACCO AI PERMESSI ZTL Oltre e vedersi tolta la possibilità di essere scarrozzati in lungo e largo con auto pagate dallo Stato, i 48 membri eletti del Campidoglio vedranno l'interruzione di validità dei permessi di circolazione e sosta nelle Ztl romane. De Vito ha spiegato attraverso un post su Facebook che “è stato inoltre deciso di eliminare i permessi Ztl con diritto di sosta e di utilizzare processi di centralizzazione degli acquisti da parte dei gruppi, con forti risparmi di spesa sui loro fondi”. Considerando che ognuno di questi accessi garantiti costa 2040 euro al Comune di Roma è facilmente calcolabile che il risparmio arriva fino a poco meno di 98 mila euro.
MEZZI PUBBLICI IN PRIMIS Ai consiglieri dell'ufficio di presidenza verranno distribuiti degli abbonamenti Atac, per permettergli di muoversi grazie ai mezzi pubblici quali autobus e metro: questa manovra potrebbe avere il risvolto positivo di avvicinare la politica direttamente ai cittadini, facendo sperimentare in prima persona ai diretti interessati quali sono i problemi che ci si trova ad affrontare ogni giorno. E chissà che magari non comincino ad utilizzare servizi di car sharing come Car2Go (noi l'abbiamo provato, ecco come funziona).