Al NAIAS 2016 Kia mostra una maxi Sport Utility ibrida plug-in da 400 Cv. L'abitacolo, ricco di tecnologia e con rilevatori biometrici, offre 7 posti
Il Costruttore sudcoreano sembra non aver dimenticato nulla nella “ricetta” di progettazione del concept Telluride, mostrato al pubblico interessato del Salone di Detroit. Ha dimensioni imponenti, una tecnologia avanzata, anche a bordo, un powertrain ibrido molto potente e tanto lusso. Si tratta di un prototipo che anticipa le forme e i contenuti per una nuova maxi Sport Utility destinata principalmente al mercato americano, che gradisce molto vetture di questo tipo. La Kia lo ha realizzato sul pianale della Sorento, ingrandendo le aspettative, ma il suo debutto non è stato ancora programmato. Di seguito, tutte le sue caratteristiche.
DEBUTTERA'? – E' già da qualche settimana che la Kia (al primo posto nel Quality Report 2015 di Auto Bild; leggi qui la classifica) parla di questo suo progetto, diffondendo ai media anche dei teaser, creando così molta attesa. La Telluride Concept vista alla kermesse statunitense è realmente un gradito esercizio di stile, con tanti contenuti avanzati e il suo accostamento sui mercati, viste le caratteristiche, prevede chiaramente una devozione per gli Usa, che storicamente hanno sempre fatto capire di amare questo genere di automobili. Si tratta infatti di una “maxi” Sport Utility, che, per farvi capire meglio, è stata progettata dal Marchio sudcoreano sulla piattaforma della Sorento (che tanto piccola non è) ma alla Telluride Concept sono state date dimensioni ancora più grandi. Considerando così che le premesse per un debutto negli Stati Uniti d'America ci sono tutte, tutti si aspettano in questi giorni l'ufficializzazione di Kia in merito alla sua introduzione sul mercato, ma i sudcoreani ancora non conoscono il destino della Telluride Concept, pertanto è possibile immaginare che “il suo essere” rimarrà fine a sé stesso (nonostante metta in mostra una certa maturità) e servirà soltanto di ispirazione ad altri modelli.
PENSATA PER GLI USA – A primo impatto la Telluride Concept risalta “all'occhio” per le forme squadrate, la mole imponente e la livrea in una tinta inedita. Le sue dimensioni raccontano una lunghezza di 5 metri, una larghezza di 2 metri e un'altezza di 1,8 metri, un passo di 3,08 metri, con un profilo però che enfatizza questa sua imponenza, senza penalizzare queste caratteristiche agli occhi di chi diffida delle Suv così “mastodontiche”. La Telluride ha preso forma dall'ispirazione del centro stile americano della Casa sudcoreana (che crede molto anche nello stile della Cadenza; leggi qui tutte le sue caratteristiche), anche per questo il design è facilmente accostabile ai gusti del pubblico Usa, che predilige le sue linee squadrate e angolari esaltate da una speciale tinta denominata “Dark Pyrite Green” e dai grandi cerchi in lega da 22″ di diametro ospitati all'interno di passaruota muscolosi e ben in evidenza. Frontalmente questo Suv propone la grande griglia anteriore, affiancata dai fari rettangolari, mentre se si sposta l'attenzione sulla fiancata ci si accorge dell'apertura “a libro” delle portiere con l'assenza del montante centrale.
TECNOLOGIA E PROPULSIONE IBRIDA – La Kia Telluride Concept ha un abitacolo capace di ospitare ben sette passeggeri, con una disposizione a bordo dello schema 2+2+3, con le prime due file caratterizzate da sedili singoli ricchi di confort, che assomigliano molto più a delle poltroncine che a dei sedili di un'automobile. Basta pensare che rispetto alla Kia Sorento (già abbastanza accogliente) la Telluride è 11 cm più alta, quasi 12 centimetri più larga e ben 24 cm più lunga con un passo che la supera di 12 cm. La strumentazione sulla plancia, realizzata utilizzando componenti stampati in 3D, è completamente digitale, mentre internamente raccoglie tutta l'attenzione un sistema che monitora lo stato di salute dei passeggeri anteriori, mostrando le informazioni direttamente sui pannelli delle portiere. Lavorando all'unisono con un dispositivo denominato Light Emitted Rejuvenation (LER) questo impianto, attraverso una serie di luci a Led posizionate sul tetto, emette luce terapeutica che aiuta a incrementare l'energia dei passeggeri e a ridurre la stanchezza, ad esempio dovuta ai cambi di orario durante i viaggi. Per quel che riguarda l'alimentazione, sotto il cofano si trova un sistema propulsivo ibrido plug-in da 400 Cv, composto da un motore V6 aspirato di 3,5 litri da 270 Cv e da un'unità elettrica che eroga l'equivalente di 130 Cv, abbinati al sistema di trazione integrale.