Non solo design per IAA. La nuovissima shooting brake "laboratorio? di Mercedes apre una finestra sul futuro tecnologico dell'intero mondo automotive
Al salone di Francoforte 2015, la Stella di Stoccarda brilla di una rinnovata luce. Infatti, Mercedes oltre a presentare i numerosi modelli che si avvicenderanno nei prossimi mesi, svela la Concept-car IAA. La vettura è davvero particolare e offre al Brand l'opportunità di avanzare la nuova filosofia del “doppio stato”. In sostanza l'auto muta di forma; punta al design, quando è ferma o a bassa velocità, mentre in movimento, le cose cambiano decisamente. Superata la soglia degli 80Km/h IAA si trasforma e modifica parte della carrozzeria, per garantire una massima performance aereodinamica con un Cx di 0,19.
IL DESIGN CAMBIA ASPETTO – L'elegante shooting brake a quattro porte IAA eredita la filosofia stilistica delle CLS, ma con una rivisitazione futurista di tutti gli elementi della carrozzeria. Il frontale è definito da tratti semplici e puliti, progettato attorno alla grande “bocca” di raffreddamento. Inoltre è esaltato dall'esclusivo sistema di luci a matrice LED, annegate tra le griglie orizzontali. Sui lati risaltano due lembi mobili, simili a “branchie”(visibili in foto), progettati per ridurre le turbolenze sui passaruota in funzione della velocità. Sotto il paraurti è presente lo spoiler anteriore in fibra di carbonio, il quale svolge in primis un ruolo importante nella protezione dei pedoni. Aumentando la velocità, l'elemento modifica la sua posizione per ottimizzare il flusso d'aria nel “sotto scocca”, e quindi la tenuta di strada. Anche nella vista posteriore non mancano i colpi di scena. Innanzitutto lo stile riprende quello anteriore, quindi fa bella mostra di se una grande griglia nera con modanature orizzontali. Pure in questo caso i fanali sono “camuffati” all'interno della struttura. In velocità la coda si trasforma; dall'estremità esce un elemento, che ricorda una “corazza di armadillo”, con molteplici scopi, come perfezionare l'aereodinamica, ridurre i consumi e l'inquinamento. Il passaggio tra gli stati modifica notevolmente il CX: dal già buon risultato di 0,25, nella modalità “design”, si passa ad un 0,19, nella variante “aerodinamica”. La dinamica shooting brake è spinta da un generoso sistema ibrido (benzina più elettrico) capace di erogare una potenza combinata di 279 CV, più che sufficienti per spingere con vigore la vettura tedesca.
DNA MERCEDES C111 – Molte similitudini accompagnano IAA con la Mercedes C111 del 1969. Entrambe hanno avuto l'arduo compito di portare, e testare, soluzioni meccaniche inedite. La progenitrice Mercedes C111 fu presentata nel 1970, ben 45 anni prima di IAA, sempre al Salone di Francoforte. Il suo scopo “laboratoriale” ha permesso di collaudare nuovi concetti motoristici per l'epoca, come i Wankel, i turbocompressori e i primitivi diesel sportivi. Anche la carrozzeria, da super sportiva anni '70, è stata utile alla mansione, il corpo vettura coupè si è perfettamente adattato ai test specifici. L'introduzione delle scenografiche porte ad ali di gabbiano ne è un esempio, adesso presenti su AMG SLS Coupè. Quindi, oggi come allora, si evince che le soluzioni contemporanee sono i frutti d'innovative idee nate tra le lamiere delle Concept Car.
IAA PER IAA 2015 – Anche per la denominazione, Mercedes ha giocato con la doppia natura della sua nuova Concept car. IAA, per la Casa, sta per “Intelligent Aerodinamic Automobile”, mentre per tutti gli altri è l'acronimo che identifica il salone di Francoforte (Internationale Automobil-Ausstellung), ossia Salone Internazionale dell'automobile. Questo piccolo dettaglio, figlio del marketing, ha proiettato innegabilmente i riflettori sul leitmotiv dell'intero progetto. Nonostante sia improbabile un'imminente produzione di serie, rimane un interessante laboratorio mobile, dove, questa volta la tecnica supera l'esercizio puramente stilistico delle Show Car.