
Oltre al futuro Suv di grandi dimensioni, a Ginevra lo stand Skoda ospita anche la Octavia RS 4×4, la G-TEC a metano e la Fabia Wagon ScoutLine
Per il Gruppo Volkswagen il segmento dei Suv sta veramente diventando importante; non a caso, insieme alla Casa di Wolfsburg e alla Seat, anche la Skoda ha presentato alla kermesse svizzera il prototipo VisionS, ovvero il suo futuro Suv di grandi dimensioni. Così la Yeti non sarà più sola, in una gamma che avrà due Suv e anche diversi modelli 4×4, proprio come l'Octavia RS, che a Ginevra è stata presentata anche nella variante G-TEC a metano. In loro compagnia anche la Fabia Wagon ScoutLine, con un allestimento devoto all'off road.
DOPPIAMENTE IMPORTANTE – La Skoda VisionS ha per il Marchio di Wolfsburg una duplice importanza: prima di tutto rappresenta il futuro del suo Suv più grande, inoltre propone il tema dell'ibrido che pian piano si vedrà su altri modelli. A tal proposito il sistema scelto dagli uomini Skoda è di tipo ricaricabile (plug-in), dotato cioè di batterie collegabili ad un normale impianto elettrico: in questo modo sarà possibile guidare l'auto in modalità anche esclusivamente elettrica e ricaricare le batterie a casa o in altre postazioni. Il powertrain plug-in hybrid unisce il 1.400 cc TSI da 156 Cv con cambio automatico Dsg a due propulsori elettrici: quello anteriore da 40 kW e quello posteriore da 85 kW (la potenza totale del sistema è pari a 225 Cv). Il sistema offre così la trazione integrale priva di collegamenti tra gli assi, mentre la batteria da 12,4 kWh permette di percorrere circa 50 km in modalità totalmente elettrica.
RICERCA NEL DESIGN – Con la VisionS, Skoda (leggi qui la nostra prova su strada approfondita della Fabia Ambition 1.2 TSI 90 Cv) intende proporre soluzioni di stile per l'intero segmento dei Suv di “grandi taglie”. I designer hanno così lavorato molto sull'andamento della mascherina anteriore e ridisegnato più volte i gruppi ottici, in maniera da renderli più sottili e filiformi, senza però intaccare la loro funzionalità nell'efficacia. Il prototipo presenta internamente un abitacolo disegnato su tre file di sedili e misura più della media, così da offrire un bagagliaio piuttosto capiente: la Casa ha dichiarato una lunghezza di 470 cm ed un passo di 279 cm, mentre larghezza ed altezza son pari a 191 cm e 168 cm. La base su cui è nata la VisionS è la nota piattaforma modulare Mqb, a motore anteriore trasversale, allungata e quindi riproporzionata per l'occasione.
LE ALTRE NOVITA' – Per quanto riguarda l'Octavia RS 4×4 (foto sopra), gli ingegneri del marchio del Gruppo VW hanno deciso di abbinare alla sportività offerta dal 2.0 litri TDI da 184 Cv di potenza, la sicurezza della trazione integrale con giunto haldex di quinta generazione e la bontà del cambio automatico doppia frizione DSG. Protagonista ancora una volta è l'Octavia G-TEC, che monta un motore turbo di 1,4 litri TSI da 110 Cv, che può funzionare sia a benzina, sia a gas metano. Il modello inoltre dispone di serie di sistema Start/Stop e di recupero dell'energia in frenata e, secondo quanto dichiarato dalla Casa, in modalità di alimentazione esclusivamente a gas metano, la Octavia G-TEC è in grado di percorrere fino a 410 km, mentre con la sola alimentazione a benzina, si dovrebbero raggiungere i 920 km di autonomia. Presente nello stand anche la Fabia Wagon ScoutLine, con il suo look off-road, che prevede paraurti anteriori e posteriori con protezioni in plastica grezza, che proseguono sui passaruota e nella parte bassa delle fiancate, sulle minigonne. Non mancano poi scivoli in finitura di alluminio all'anteriore e al posteriore, per aumentare ulteriormente il look fuoristradistico, così come specifiche sono le protezioni nel sottoscocca.