Il calciatore si difende sull'incidente in cui ha distrutto la Ferrari 458 Italia. "Sono innocente?
Il calciatore si difende sull'incidente in cui ha distrutto la Ferrari 458 Italia. "Sono innocente?, ma aveva un tasso di alcol oltre il limite
Il calciatore cileno della Juventus, Arturo Vidal, ha distrutto la sua Ferrari 458 Italia in un incidente stradale avvenuto alle porte di Santiago del Cile. Raccapricciante l'accaduto e ancor di più sorprendente l'atteggiamento dello sportivo.
IL FATTO – Dopo il pareggio per 3-3 con il Messico, Vidal ha approfittato di un pomeriggio libero per recarsi al Monticello Grand Casino, un grande resort di divertimento per famiglie a 40 minuti da Santiago del Cile. La stampa locale è stata la prima a dare notizia di quanto successo: mentre il calciatore faceva ritorno nel ritiro della squadra al complesso sportivo Juan Pinto Duran di Santiago, la sua Ferrari si è scontrata con un altro veicolo (la fuoriserie è andata completamente distrutta). Fin qui, al di là dell'apprensione nei confronti di una notizia simile, nulla di particolare, anche perché sono subito giunte notizie del buono stato di salute di Vidal e consorte. In realtà, qualcosa di raccapricciante c'è.
VIDAL GUIDAVA UBRIACO – Il centrocampista della Juventus è stato arrestato a Santiago del Cile con l'accusa di guida in stato di ubriachezza (qui le ultime info sul ddl omicidio stradale). Una volta arrivato in ospedale, Arturo Vidal è stato sottoposto a un esame che ha rilevato un tasso di alcol superiore alla norma e, secondo quanto riferito dalla polizia, “sarà trasferito di fronte al Tribunale di garanzia di san Bernardo”. Infatti ci sono alcune immagini televisive che mostrano il giocatore mentre lasciava l'ospedale seduto sul sedile posteriore di un'automobile della polizia.
UN SENSO DI NON RESPONSABILITA' – “Sfortunatamente sono stato coinvolto in un incidente stradale” ha scritto Vidal sul suo account Twitter, in spagnolo. “Fortunatamente stiamo tutti bene e sereni. Grazie per esservi preoccupati di noi”. Il cileno ha pubblicato anche un video in cui spiega “non ho colpe per l'incidente”. Stiamo scherzando? Vidal lo sa che non si guida quando si è ubriachi? Quale persona mostrerebbe animo e atteggiamento sereno dopo aver distrutto un'automobile, con accanto la moglie, mettendo a rischio la vita di altri automobilisti e con in corpo una quantità di alcol? Soltanto un irresponsabile, contagiato da divismo e sicuro di immunità si sentirebbe sereno. Siamo alle solite, ancora non è chiaro a molti che l'uso di alcol è perseguibile anche senza aver commesso incidenti o ucciso nessuno. Infine, ci sembra giusto sottolineare l'errato atteggiamento di Vidal, che ignaro di tutto, si è preoccupato soltanto di difendere la sua immagine (i fatti parlano chiaro…c'è poco da difendere). Sarebbe stato corretto chiedere scusa a tutti, per primo a se stesso, poi avrebbe potuto lanciare un messaggio importante soprattutto ai giovani: non bisogna bere prima di mettersi al volante, per salvare la vita propria e degli altri. Infine, le regole vanno rispettate sia fuori sia dentro i contesti sportivi. Forse sarebbe uscito dalla vicenda in modo più dignitoso.