Uber, addio ai test di Guida autonoma: la vendita e i piani per il futuro Uber rinuncia ai test di guida autonoma

Uber, addio ai test di Guida autonoma: la vendita e i piani per il futuro

Uber rinuncia ai test di guida autonoma, ma non alla tecnologia: ecco cosa succederà dopo la vendita di Uber ATG ad Aurora

10 Dicembre 2020 - 10:12

E’ ufficiale ed inevitabile l’addio di Uber ai test di guida autonoma: con la vendita della divisione ATG, Uber mette via una macchina mangia soldi. Nei piani per il futuro però la guida autonoma resta uno degli interessi di investimento per Uber. Ecco tutte le curiosità sulla vendita e cosa farà Uber dopo la cessione della divisione per i test di guida autonoma.

UBER E L’ADDIO AI TEST DI GUIDA AUTONOMA

Con l’emergenza Coronavirus, Uber ha tirato le somme e assunto la decisione più difficile: dopo il progetto del camion Otto a guida autonoma, è il momento di tagliare anche le spese dei test su strada. L’orientamento di Dara Khosrowshahi, AD Uber, chiamato a restituire redditività all’azienda (con questa mossa entro il 2021), ha puntato sempre più al ride hailing e alle consegne a domicilio. Nel 2020 nonostante le perdite di ricavi ha incassato il doppio grazie alla quarantena. Come riporta Reuters però Uber venderà la divisione Advanced Technologies Group ad Aurora, una delle maggiori Startup impegnate nella guida autonoma. Il valore di vendita di Uber ATG è stimato in 4 miliardi di dollari, ma con la vendita Uber avrebbe anche raggiunto un accordo per entrare nel Consiglio d’Amministrazione Aurora.

UBER-AURORA: COSA CAMBIA CON LA VENDITA DI ATG

L’intento non è affatto quello di tagliare tutti i legami con l’obiettivo che ha fatto tanto parlare di Uber (vedi il primo incidente mortale nei test di guida autonoma). Piuttosto sollevare le finanze aziendali da quella che si è rivelata una vera macchina mangia soldi. La cessione di Uber ATG corre parallela a un investimento di Uber in Aurora da 400 milioni di dollari, rendendo Uber azionista per il 26%. Queste dinamiche tirano in ballo anche SoftBank, Denso e Toyota a loro volta investitori in Uber ATG. Ma non solo, Dara Khosrowshahi siederà nel Consiglio di Amministrazione di Aurora.

I PIANI UBER DAL 2021

Ciò che emerge di più interessante dalla vendita di Uber ATG è che il rapporto tra Uber e Aurora non sarà esclusivo. Khosrowshahi avrebbe dichiarato che Uber continuerà a installare la tecnologia di guida autonoma su una varietà di marche di veicoli, definendo però il rapporto con Aurora come “speciale”. “Se la tecnologia diventa reale, penso che il nostro investimento sarà redditizio”. La scelta non è casuale ovviamente, poiché si sincronizza con la volontà della Startup di espandere i confini dei test di guida autonoma. Uber, a caccia di capitale, invece potrà conservare un posto al tavolo presieduto da competitor dalle spalle larghe (FCA, Hyundai-Kia, Amazon e company).

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