Su 28 pneumatici invernali testati dal TCS 4 non convincono su neve e acqua. Ecco le gomme invernali più sicure nel video delle prove
Il TCS ha pubblicato i risultati dei test svolti in Finlandia sugli pneumatici invernali 2018 – 2019. In questa edizione del test invernale sugli pneumatici il Touring Club Svizzero ha passato in rassegna 28 modelli di gomme per utilitarie (12 nella misura 175/65 R14 82T) e per berline medie (16 nella misura 205/55 R16 91H). Il risultato delle prove nel video qui sotto ha messo in luce le ottime prestazioni di 5 modelli “molto consigliati”, qualche lieve lacuna di 19 pneumatici “consigliati” e carenze importanti per 4 modelli “consigliati con riserva” o “non consigliati”. Se stai cercando misure di pneumatici diverse, guarda i test più recenti sulle migliori gomme invernali.
IL TEST PNEUMATICI INVERNALI IN FINLANDIA
I test sugli pneumatici invernali svolti in Finlandia dal TCS si sono basati su 18 criteri in totale per le valutazioni nella guida in condizioni invernali:
– asfalto asciutto sotto i 10°C;
– ghiaccio;
– neve;
– bagnato;
– rumorosità;
– usura;
– consumo di carburante.
Nella misura 175/65 R14, 2 modelli si sono particolarmente distinti, ottenendo la valutazione “molto raccomandato”, 8 sono “raccomandati”, un prodotto è stato definito “raccomandato con riserva” e uno “non raccomandato”.
Nella misura 205/55 R16, 3 sono risultati “molto raccomandati” e 11 “raccomandati”; un modello è stato valutato “raccomandato con riserva” e uno “non raccomandato”. Anche per le gomme più vendute, i motivi dei risultati meno buoni sono quasi sempre da imputare a carenze sul fondo stradale bagnato o innevato.
RISULTATI TEST PNEUMATICI INVERNALI 175/65 R14
Scorrendo la classifica del TCS delle gomme invernali di dimensioni 175/65 R14:
– al primo posto si piazza il Continental WinterContact TS860 migliore su bagnato e neve;
– Dunlop Winter Response 2, che si distingue per le prestazioni sul consumo carburante.
La parte intermedia della classifica di gomme “consigliate” si apre con il Firestone Winterhawk 3 che eccelle sull’asciutto ma con lacune sul bagnato. Poi:
– Nokian WR D4 ottimo su ghiaccio ma con lacune su asciutto e neve oltre a risultare più rumoroso di tutti nella stessa dimensione;
– Goodyear UltraGrip 9 risulta migliore nella resistenza all’usura ma con lacune su asciutto e su neve;
– Debica Frigo 2 risulta buono su neve ma non convince il TCS su neve e su bagnato;
– Esa+Tecar Super Grip 9 ha buone prestazioni nel risparmio carburante con lacune su fondo innevato;
– Sava Eskimo S3+ ha invece leggere carenze su asciutto e bagnato come il VredesteinSnowtrac 5, che alle incertezze sul bagnato aggiunge maggiore rumorosità tra quelli testati e denota lievi carenze sul bagnato;
– Pirelli Cinturato Winter, ha dimostrato leggere carenze sull’asciutto e definito il peggiore per usura tra le gomme della stessa dimensione testate dal TCS. La classifica vede in coda le gomme Semperit Master-Grip 2, “consigliate con riserva” perché mediocri sull’asciutto secondo il TCS e per la rumorosità riscontrata e le Nankang Snow SV-3, “sconsigliate” per prestazioni sufficienti su asciutto e ghiaccio, ma critiche sul bagnato e deboli su neve, non convincono per il consumo di carburante.
RISULTATI TEST GOMME INVERNALI 205/55 R16
Tra i 12 modelli di pneumatici invernali testati nella misura 205/55 R16:
– Continental WinterContact TS860 eccelle per rumorosità e consumo di carburante, sull’asciutto al pari del Goodyear;
– Goodyear UltraGrip 9 e Dunlop Winter Sport 5, prestazioni molto equilibrate in tutti i criteri valutati;
– Kleber Krisalp HP 3 sono solo “consigliate” per lievi debolezze sul bagnato;
– Michelin Alpin 5, migliori dei concorrenti su asciutto e nell’usura ma hanno mostrato lievi carenze su neve e nella valutazione del rumore;
– Nexen Winguard SnowG WH2, leggermente carente su bagnato e su neve ma si dimostra buone nella valutazione dell’usura;
– Tra i più rumorosi insieme a Michelin si classificano il Fulda Kristall Control HP 2 (che ha anche lievi carenze sul bagnato e neve), il Vredestein Snowtrac 5 (che è leggermente carente sul bagnato) e il Bridgestone Blizzak LM 001 Evo che con qualche debolezza su neve, secondo il TCS è ottimo per usura.
– Nokian WR D4 si è rivelato il migliore su neve e per usura di carburante ma non convince sul bagnato e nella valutazione dell’usura;
– Yokohama BluEarth Winter (V905) manifesta debolezze sull’asciutto ed è il peggiore su nev0;
– Debolezze su asciutto e bagnato anche per il Kumho WinterCraft WP51 che consuma più carburante tra tutti gli pneumatici di misura 205 testati. Simile è il comportamento del Giti Winter W1 su asciutto e bagnato, mostrandosi però il migliore su neve assieme al Nokian, e collocandosi ultimo tra gli pneumatici invernali consigliati insieme al Pirelli Cinturato Winter che ha mostrato debolezze sull’asciutto. Semperit Speed-Grip 3 non convince totalmente i tecnici del TCS e apre la coda della classifica “consigliato con riserva” per carenze sulla neve e debolezze su asciutto. Chiude la classifica il Laufenn I FIT LW31 “non consigliato” perché resiste straordinariamente all’usura e fa consumare poco carburante, secondo il TCS, ma mostra gravi carenze in sicurezza.