Toyota Prius Plug-in Hybrid: ora si ricarica con il sole

Toyota Prius Plug-in Hybrid: ora si ricarica con il sole Toyota dà un colpo di coda all'auto ibrida più venduta: in arrivo l'optional da tetto che darà energia a fari e finestrini elettrici

Toyota dà un colpo di coda all'auto ibrida più venduta: in arrivo l'optional da tetto che darà energia a fari e finestrini elettrici

20 Giugno 2016 - 08:06

A partire dal Giappone sarà commercializzata la Toyota Prius plug-in hybrid con in opzione un pannello solare al posto del tetto, per aumentare l'autonomia delle batterie. Arriverà in secondo momento in Europa, mentre negli USA non è ancora prevista a causa di normative più restrittive.

POTERE DEL SOLE La nuova generazione di Toyota Prius plug-in hybrid (leggi la nostra prova su strada della Toyota Prius plug-in hybrid E-CVT) avrà in opzione un pannello solare che potrà essere montato al posto del classico tetto, così da sfruttare la luca del sole per ricaricare le batterie e garantire una maggiore autonomia. Il progetto prevede un lancio direttamente nel paese del Sol Levante, ma secondo quanto dichiarato dai colleghi di Automotive News è prevista una commercializzazione anche in Europa in secondo momento, come optional. Negli USA l'auto non ha ancora avuto l'approvazione, poiché il processo di costruzione non prevede della resina a protezione delle celle, laminata in modo tale che non ne permetta la distruzione.

BATTERIA PIU' LONGEVA L'applicazione di un pannello fotovoltaico sul tetto, a detta del costruttore, dovrebbe garantire una riduzione dei consumi pari al 10%, poiché l'energia accumulata in questo modo alimenta direttamente le batterie del sistema di propulsione, oltre che alcuni servizi secondari come gli alzacristalli elettrici o le luci di servizio. L'idea è interessante perché potrebbe ovviare, anche se solamente in parte, all'attuale problema della mancanza di colonnine elettriche e parcheggi con stazioni di ricarica dedicate: basterebbe parcheggiare l'auto all'aperto e trascorrere la giornata lavorativa in ufficio lasciando che il sole ricarichi le batterie. Diversi Costruttori non sono nuovi alla promozione di pannelli solari sulle proprie auto, poiché nel 2005 la Toyota Prius aveva la possibilità di alimentare con energia proveniente da sole una ventola che rinfrescasse l'abitacolo, mentre Ford ha proposto una C-Max con pannelli solari (leggi della Ford C-Max Solar Energi al Salone di Ginevra).

IL PROBLEMA DEGLI USA Come già anticipato gli USA non vedranno nel breve termine l'optional del pannello solare, per motivi di omologazione. Toyota non è ancora riuscita a trovare un modo per non permettere al tetto di distruggersi durante un cappottamento dell'auto, di conseguenza le autorità statunitensi non hanno dato il lasciapassare. In un'intervista ad Automotive News Koji Toyoshima, capo di sviluppo della Prius plug-in, ha dichiarato che “vorremmo introdurla negli USA, almeno nella vita operativa di questo modello. Potrebbe essere possibile caricarla in modo efficiente in posti come l'Arizona o la California”.

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