Tutti vogliono la Tesla Model 3: il boom mette in crisi le riserve di litio

Tutti vogliono la Tesla Model 3: il boom mette in crisi le riserve di litio La gigafabbrica di Tesla non produrrebbe abbastanza batterie per soddisfare i preordini arrivati con la Model 3. Intanto il prezzo del litio sale

La gigafabbrica di Tesla non produrrebbe abbastanza batterie per soddisfare i preordini arrivati con la Model 3. Intanto il prezzo del litio sale

15 Aprile 2016 - 07:04

Tesla ha di recente aperto i preordini la Model 3, auto a basso costo e “per le masse” (leggi qui le dichiarazioni d Msuk) che avrà un prezzo medio di acquisto stimato di circa 42.000 dollari secondo Elon Musk. Il cospicuo numero di preordini ha però messo in allarme la gigafabbrica, che deve adeguare la produzione di batterie.

ADEGUAMENTO DI PRODUZIONE Per la prima volta l'americana Tesla si trova a dover affrontare, al momento solo in potenza sia perché la Model 3 non è ancora effettivamente entrata in commercio sia perché i preordini piazzati possono essere tranquillamente ritirati (leggi qui le modalità di preordine e le politiche preferenziali della Tesla Model 3), una richiesta di produzione estremamente elevata. Nelle prime settimane le Model 3 prenotate sono state oltre 300.000 (leggi come Nissan plaude Elon Musk), per giunta ogni operazione ha richiesto un deposito di 1.000 dollari da parte del futuro acquirente, ma la gigafabbrica da 5 miliardi di dollari (leggi qui i programmi e la produzione della grandiosa fabbrica di Tesla) non sarebbe in grado di soddisfare la richiesta di batterie.

FORNITORI ESTERNI Per riuscire a fabbricare tutte le batterie necessarie alla linea di produzione complessiva Tesla il brand americano ha bisogno di una maggiore fornitura di litio, dato che i quantitativi attuali causerebbero ritardi e colli di bottiglia. Elon Musk, secondo il Financial Post, starebbe vagliando delle offerte provenienti dalla Pure Energy Minerals Limited e dalla Bacanora Minerals Ltd., nonché da Albemarle Corporation, SQM e FMC Corp., tutte compagnie che potrebbero attrezzarsi per soddisfare una richiesta di litio così ingente. La posta in gioco è particolarmente alta così come lo è il rischio per Elon Musk, che con tutto ciò che bolle in pentola non può permettersi passi falsi.

LITIO COME MATERIA DI LUSSO Nell'ultimo anno il litio ha fatto registrare un aumento di quotazione, meccanismo rappresentativo delle più elementari leggi di mercato che seguono la crescita della domanda di un bene. Nei prossimi anni, considerando l'aumento delle auto ibride plug-in in circolazione così come il numero crescente di auto full electric vendute, il prezzo di questo metallo potrebbe schizzare alle stelle, rendendo necessari un adeguamento tecnologico produttivo ed un incremento dell'efficienza delle batterie per riuscire a mantenere il prezzo finale delle auto a portata degli acquirenti medi.

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