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USA: l’accordo segreto di 4 Costruttori sui limiti di emissioni dal 2020

Ford, Honda, Volkswagen e BMW si accordano col CARB aggirando il pugno di ferro di Trump per ottenere più stabilità sulle norme di emissioni e consumi negli USA

26 Luglio 2019 - 10:07

Negli USA i Costruttori di auto sono al centro della lotta di potere tra EPA, CARB e Governo sui futuri limiti di efficienza ed emissioni al 2026. Un’indecisione che crea scompiglio in un periodo meno favorevole per l’industria automobilistica. Così come anticipato dal Washington Post, Ford, Honda, Volkswagen e BMW hanno aperto una trattativa “privata” con il CARB. I 4 Costruttori hanno così accettando di abbassare il consumo medio in una trattativa privata, esortando anche a un’unica legislazione.

TRUM, L’EPA E I LIMITI VOLUTI DA OBAMA

La posizione di Trump fin dal suo insediamento nei confronti delle auto elettriche non è mai stata così chiara e netta. E se da un lato aveva a cuore la stabilità dell’industria americana, dall’altro non ha perso tempo per fare tabula rasa, dove ha potuto, dei provvedimenti dell’amministrazione precedente. Tra questi, l’autorità dell’EPA (Environmental Protection Agency) che impone le regole nazionali sulle emissioni. Con il supporto dell’ex presidente Obama infatti l’EPA aveva stabilito che entro il 2026 le auto nuove avrebbero dovuto consumare il 5% in meno ogni anno dal 2020 al 2026 rispetto agli standard attuali.

IL CARB E LA GIURISDIZIONE CALIFORNIANA

E qui entra in gioco il CARB (California Air Resources Board) che svolge attività di contrasto all’inquinamento atmosferico. Pertanto ha allo stesso modo la facoltà di legiferare i limiti sulle emissioni e l’efficienza dei veicoli. Poi è una scelta dei singoli Stati federali se rispettare i limiti dell’EPA o del CARB. E in questo tira e molla di indecisioni normative, a farne maggiormente le spese sono proprio i Costruttori auto che hanno scelto di rinunciare alla promessa di Trump di limiti più blandi di quelli dell’EPA. Secondo Trump la corsa all’efficienza e agli incentivi sulle auto elettriche metterebbe a rischio la capacità di acquistare auto per gli americani. Dall’altro creerebbe anche elevati rischi per i Costruttori.

L’ACCORDO FORD, HONDA, VOLKSWAGEN E BMW

Per quanto le intenzioni di Trump fossero condivisibili tra i Costruttori di auto, progettare un’auto richiede anni di lavoro. Per cui è fondamentale conoscere le “regole del gioco” in anticipo. E’ per questo motivo che Ford, Honda, Volkswagen e BMW hanno stabilito di voler omologare negli USA le auto secondo gli standard del CARB. Rispetto a quanto previsto dall’EPA (-4,7% di riduzioni dal 2020 al 2026) è più di quanto ci si aspetta dal pugno di ferro di Trump ma limita a -3,7% la riduzione del consumo medio. Significa che le auto Ford, Honda, Volkswagen e BMW dovranno consumare non più di 3,8 litri di benzina entro il 2026 per percorre circa 80 km (4,7l/100 km).

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