Con la guida autonoma sempre più vicina la nuova Volvo XC60 proporrà al Salone di Ginevra dei sistemi elettronici di sicurezza all'avanguardia
Con l'edizione 2017 del Salone di Ginevra alle porte, mancano pochi giorni per l'avvio di una delle kermesse automobilistiche più importanti del pianeta, Volvo ha cominciato a fare luce sulla nuova Volvo XC60 che lancerà proprio in tale occasione. Da buona azienda che ha sempre puntato su sicurezza e sviluppo tecnologico, non poteva mancare un'offerta importante in termini di sistemi elettronici di assistenza alla guida, che anticipano quello che sarà l'arrivo di una guida autonoma vera e propria.
LA NUOVA VOLVO XC60 In occasione del Salone di Ginevra Volvo alzerà i veli sulla nuova Volvo XC60, SUV di discrete dimensioni che ha ufficialmente subito un restyling per essere adeguato ai nuovi canoni del brand . Arriva quindi quello che viene definito il “Martello di Thor”, forma a T rovesciata delle luci di posizione nei gruppi ottici anteriori, un particolare già visto sulla gamma delle “90” di casa Volvo (leggi la nostra prova su strada delle Volvo XC90). Oltre al pianale scalabile del brand svedese un occhio di riguardo sarà riservato ai sistemi di assistenza elettronica alla guida, un preludio della guida autonoma definitiva.
NUOVI SISTEMI DI ASSISTENZA Ci sono diversi sistemi dei quali beneficerà la nuova Volvo XC60, alcuni già previsti di serie altri da innestare come optional in fase di acquisto. L'idea è quella di sgravare, in un certo senso, l'automobilista da alcune azioni da compiere in caso di pericolo, o meglio quella di prevenire impatti in situazioni durante le quali chi guida potrebbe non aver percepito in tempo il pericolo. In città, tra i 50 ed i 100 km/h, si attiva il City Safety, dispositivo che interviene sullo sterzo qualora la frenata automatica d'emergenza non dovesse essere in grado di evitare l'impatto. A questo si affiancano poi il Blind Spot Information System, apparato che rileva la presenza di auto nell'angolo cieco e riporta l'auto in corsia qualora si stia provando a sterzare in direzione dell'ostacolo, così come l'Oncoming Lane Mitigation, che tra i 60 ed i 140 km/h riporta l'auto in corsia qualora il conducente sia in traiettoria di collisione con un veicolo che sopraggiunge in senso opposto (leggi di come Volvo voglia dire definitivamente addio agli incidenti).
PACCHETTI COMPLETI I tre sistemi dei quali abbiamo parlato in precedenza sono solo un'aggiunta agli ausili alla guida che Volvo ha già lanciato sul mercato con la serie 90, come il rilevatore di animali di grandi dimensioni ed il dispositivo di mitigazione impatto in caso di uscita di carreggiata (leggi di come la Volvo S90 possa essere definita apripista della guida autonoma). Malin Ekholm, Direttrice del Centro di Sicurezza Volvo, ha dichiarato che “nella nuova XC60 saranno presenti tutti i vantaggi della tecnologia di sicurezza che abbiamo introdotto nelle vetture più grandi della nostra Serie 90. Questa scelta è assolutamente coerente con il nostro approccio strategico che punta a sviluppare sistemi di sicurezza per le auto sulla base di situazioni stradali e di traffico reali. Il nostro obiettivo per il futuro è quello di arrivare ad azzerare entro il 2020 il numero di vittime o feriti gravi a seguito di incidente in una nuova Volvo”.