
10 auto speciali in fibra di carbonio che fanno di tecnologia e materiali innovativi il loro punto di forza
La fibra di carbonio è un materiale duttile ed leggero sul quale i costruttori automobilistici puntano sempre di più. Il motivo è semplice. Una supercar non è fatta solo di prestazioni ma deve anche rappresentare una vera e propria avanguardia in termini tecnologici e costruttivi. Ecco allora che farsi largo uso del carbonio, non solo su elementi “singoli” come cofano, alettone posteriore, o finiture interne ma quale componente strutturale della vettura. E se la concept Lamborghini Terzo Millennio ha proposto di utilizzare la struttura in carbonio per immagazinare l'energia da usare per la trazione ibrida, la lista che segue potrebbe lasciarvi comunque di stucco.
CARBONIO TECNOLOGICO Quando si parla di supercar il pensiero, e l'immaginazione, corre subito alle prestazioni. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare quei numeri non sono esclusivamente frutto del motore. La carrozzeria, com tutte le componenti dell'auto gioca un ruolo importante. Ecco allora che tocca considerare un componente cruciale; il peso. Un modo per ottenere una riduzione del peso è utilizzare la fibra di carbonio per alcuni o tutti i componenti esterni (Leggi Polestar 1 crash test dell'elettrica in fibra di carbonio). Si ritiene che in genere sia più costoso per le case automobilistiche ridurre il peso di un'auto di 1 chilogrammo rispetto ad accrescerne le prestazioni di un solo 1 cavallo 0,74 kilowatt. Ecco allora una classifica delle 10 auto in commercio costruite in carbonio.
LA CLASSIFICA La prima della lista è la Aston Martin Valkyrie AMR Pro. Frutto della collaborazione con il team di Formula 1 Red Bull Racing, la vettura presenta un corpo interamente in fibra di carbonio compresi altri componenti come le sospensioni. In totale pesa soltanto 1.000 chilogrammi a fronte di una potenza di 1.145 cavalli (854 kilowatt). Secondo posto per la Hennessey Venom F5 la supercar americana che ambisce a diventare l'auto più veloce del mondo scalzando il primato Koeningsegg. Sotto al cofano c'è un motore V8 biturbo 7.4 che sviluppa ben 1.600 CV. Grazie al suo corpo in fibra di carbonio ha un coefficiente aerodinamico (Cx) di appena 0,33. Mira a una velocità massima di 310 mph (500 km / h). Terzo posto in classifica per la Italdesign Zerouno Duerta che è basata su pianale dell'Audi R8 e ne eredita il motore V10 aspirato da 610 CV. Anche lei ha trazione integrale e pesa solo 1.300 kg. In casa Koenigsegg troviamo la Agera RS che sfrutta carbonio e kevlar. Il motore è un bicilindrico V8 da 5.0, che sviluppa 1.360 CV. Come anticipato si tratta della vettura più veloce al mondo con una velocità massima di 457 km/h. Quinto posto per la Lexus LFA, che sebbene non più giovanissima, presenta un corpo rinforzato con fibra di carbonio che le ha permesso di ridurre il peso di 100 kg.
LA SECONDA META' DELLA CLASSIFCA Il sesto posto è occupato dalla McLaren Senna Carbon che fa di tutto per esibire il suo corpo in fibra di carbonio (Leggi Bmw accantona la fibra di carbonio per i profitti). Questa supercar in serie limitata, ha un motore V8 biturbo da ed un peso di soli 1.198 kg. Sempre in casa McLaren troviamo l'ultimissima nata, la Speedtail. Già dal nome ne intuiamo le doti velocisitche e tecnologiche. Il telaio è in carbonio e propone una aereodinamica esasperata con 1050 CV (783 kW) ed un'accelerazione da 0 a 300 km/h in soli 12,8 secondi. Ottavo posto per la Singer Dynamics and Lightweighting Study che combina le tecnologie sviluppate in F1 dalla Williams con un motore a benzina aspirato da 500 CV. Grazie al telaio in carbonio pesa solo 989 kg. W Motors Fenyr Supersport, pesa 1.200kg e, grazie al motore Ruf, offre da 900 CV (671 kW) e raggiunge i 400 km/h. Ultimo posto per la Zenvo TSR-S la hypercar danese in fibra di carbonio e “materiali compositi” con peso totale di soli 3.296 kg e un motore V8 che copre lo 0-100 km/h in soli 2,8 secondi.