Il trucco dell’olio 2 tempi nel gasolio è vecchio quanto il mondo: ecco cosa può succedere se si aggiunge ai moderni motori diesel
Aggiungere olio 2 tempi nel gasolio è una pratica piuttosto diffusa a cui si ricorre ancora oggi come alternativa ai prodotti specifici per lubrificare e pulire gli iniettori. In realtà l’obiettivo di preservare il sistema di alimentazione dai costosi guasti non sempre si concretizza. Da un lato il gasolio ha perso potere lubrificante per motivi ambientali. Dall’altro anche i motori a gasolio sono diventati più delicati e non digeriscono qualunque cosa si metta nel serbatoio come i più rudimentali a precamera e iniezione indiretta. Nei paragrafi seguenti ti spieghiamo perché dovresti chiedere consiglio al tuo autoriparatore di fiducia prima di mettere olio 2 tempi nel gasolio.
-> mettere olio 2 tempi nel gasolio
-> quali rischi con olio 2 tempi nel gasolio
-> quali vantaggi con olio 2 tempi nel gasolio
Aggiornamento del 18 novembre 2022: nuovi contenuti più utili e attuali per i lettori
PERCHÉ’ SI METTE L’OLIO 2 TEMPI NEL GASOLIO?
Il motivo principale alla base di questo trucco arcinoto è l’intento di aumentare il potere lubrificante del gasolio e ridurre l’usura della pompa e degli iniettori. Il primo aspetto che si sottovaluta è che il gasolio svolge già questa funzione, quando l’impianto di alimentazione è efficiente (quindi con sostituzione filtro gasolio e carburante rinnovato di frequente nel serbatoio). Il gasolio per autotrazione infatti deve avere specifiche caratteristiche secondo la norma EN 590. E se l’assenza di zolfo ha influenzato il potere lubrificante del gasolio, anche la capacità lubrificante è standardizzata. Ovviamente aggiungendo olio 2 tempi aumenta la capacità lubrificante del gasolio che si mescola anche meglio rispetto all’olio motore tradizionale (altro rimedio casalingo), a causa degli additivi che facilitano l’emulsione nell’impiego dell’olio 2 T con la benzina.
I MOTORI DIESEL E I SISTEMI DI ALIMENTAZIONE AD ALTA PRESSIONE
Ciò che spesso si sottovaluta è che negli ultimi 40 anni, anche la tecnologia costruttiva dei motori diesel è cambiata profondamente e aggiungere olio 2 tempi al gasolio potrebbe non generare i benefici sperati in lubrificazione. Anzi, l’effetto potrebbe essere contrario e causare anche danni. I sistemi di iniezione common rail dei moderni motori diesel hanno tolleranze molto piccole e sono in grado di raggiungere pressioni di esercizio fino a 2000 bar. Quando iniziano a formarsi incrostazioni e depositi, la nebulizzazione non è efficiente, aumentano le “correzioni”, i consumi di gasolio e anche le prestazioni peggiorano. Clicca l’immagine sotto per vederla a tutta larghezza.
IL MOTORE E’ PIU’ SILENZIOSO CON L’OLIO 2 TEMPI NEL GASOLIO, MA..
In questi casi si tenta l’aggiunta di un additivo per iniettori che raramente ha effetti tangibili, oppure si tentano strade alternative, come la benzina nel gasolio o appunto l’olio 2 tempi. In realtà però l’olio 2 tempi potrebbe rilasciare depositi di metalli deleteri per gli iniettori, come lo zinco, oltre a produrre depositi nella camera di combustione. Ma non solo, l’apparente silenziosità del motore con olio 2 tempi nel gasolio, è legata a una combustione più lenta. L’effetto del lubrificante è ridurre il valore di cetano, causando una notevole perdita di prestazioni, che può essere tanto più evidente quanto maggiore è la quantità di olio 2 tempi aggiunto al carburante.