Abilitazione CEI 11-27: riparare in sicurezza auto elettriche e ibride L'abilitazione CEI 11-27 e le differenze tra PAS-PEV e PEI. Come ottenerla e perchè è imporante per riparare auto elettriche e ibride in sicurezza

Abilitazione CEI 11-27: riparare in sicurezza auto elettriche e ibride

L'abilitazione CEI 11-27 e le differenze tra PAS-PEV e PEI. Come ottenerla e perchè è imporante per riparare auto elettriche e ibride in sicurezza

28 Maggio 2019 - 12:05

Le auto elettriche (EV) e ibride (HEV) tra qualche anno saranno molte più delle circa 250 mila circolanti in Italia a fine 2018 (dati Open Parco Veicoli ACI). E come abbiamo scoperto nell’indagine Manutenzione auto elettrica e ibrida in officina ci andranno eccome almeno ogni anno. Un autoriparatore meccatronico già oggi non può improvvisare se arriva in officina un’auto a batteria che deve fare anche un semplice tagliando. Per poter fare manutenzione su auto elettriche e ibride, infatti, è necessaria una specifica preparazione sui rischi e la sicurezza, oltre che sulle procedure tecniche corrette. È vero che ad oggi solo poche officine sono autorizzate a mettere le mani sulle auto elettriche? Come si diventa autoriparatori di veicoli elettrici e ibridi? Ce lo spiega l’ing. Raffaele Greco, responsabile commerciale del CEI – il Comitato Elettrotecnico Italiano, che tra le altre attività, eroga anche i corsi abilitanti alla manutenzione PES-PAV  (CEI 11-27) su auto elettriche e ibrideLeggi qui il commento del direttore di SicurAUTO.it sull’indagine.

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Qual è la certificazione che un autoriparatore deve avere per poter effettuare la manutenzione sulle auto elettriche e ibride e su quali norme si basa?

“Non c’è una direttiva comunitaria di riferimento in questo caso. In Italia sono in vigore due Norme tecniche: la CEI EN 50110-1, di origine europea, e la CEI 11-27, sviluppata in Italia, che trattano l’argomento ‘Sicurezza sul lavoro’ per quanto riguarda i lavori elettrici. L’applicazione delle norme tecniche di riferimento è richiamata dal D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i ‘Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro’. Queste norme tecniche tuttavia sono riferite ai lavori elettrici eseguiti in presenza di impianti di edificio, e non sono riferite ai lavori sui veicoli. Siccome però non esistono in Italia norme tecniche scritte espressamente per questi lavori, si è imposto l’utilizzo della norma CEI 11-27 come base per conferire ad un autoriparatore l’abilitazione a effettuare manutenzione e riparazioni su veicoli elettrici e ibridi. Quindi in pratica si tratta della stessa abilitazione in uso per effettuare lavori elettrici negli edifici.”

Sono richieste differenti certificazioni per le auto elettriche e le auto ibride?

“Per seguire il corso occorre una conoscenza di base di elettrotecnica. La tipologia di abilitazione adottata è la stessa per la riparazione/manutenzione di auto elettriche e di auto ibride. L’abilitazione prevede due livelli: l’operatore nominato PES (persona esperta) può eseguire i lavori di riparazione/manutenzione in autonomia; l’operatore nominato PAV (persona avvertita) può eseguire gli stessi lavori solo sotto la supervisione di un operatore PES. Inoltre gli operatori PES o PAV possono essere abilitati ad eseguire lavori su auto elettriche/ibride in presenza di tensione, e in quel caso si dice che hanno l’idoneità ai lavori sotto tensione, oppure sono abilitati a eseguire i lavori su auto elettriche/ibride solo quando la tensione sia stata staccata. Alla fine del corso viene rilasciato un attestato di frequenza al partecipante e una lettera al suo datore di lavoro con il risultato del test di apprendimento.”

Come si ottiene l’abilitazione alla manutenzione di veicoli elettrici e ibridi in Italia?

“Gli operatori destinati a essere nominati PES o PAV devono seguire prima di tutto un corso teorico di 10 ore (o avere le conoscenze corrispondenti) i cui argomenti sono elencati nella norma CEI 11-27. Se intendono ottenere l’idoneità ai lavori sotto tensione (PEI), il corso teorico deve essere di 14 ore e prevede alcuni argomenti aggiuntivi. Alla fine del corso devono rispondere ad un questionario, che in genere si intende superato se le risposte esatte sono almeno il 70 % del totale. Inoltre, se non hanno esperienza pratica pregressa devono seguire un percorso opportuno, che in genere è un addestramento per affiancamento, ma può anche essere un corso di formazione della parte pratica. Alla fine di tutti questi passaggi, il datore di lavoro, tenendo conto della frequenza del corso, del risultato del test e delle capacità pratiche, attribuisce l’abilitazione più adatta a ciascun operatore.”

Quante sono ad oggi le abilitazioni rilasciate per la manutenzione e riparazione dei veicoli elettrici-ibridi in Italia divise per meccatronici e carrozzieri?

Gli operatori che hanno seguito i corsi basati sulla norma CEI 11-27 e hanno superato i nostri test per ottenere l’abilitazione a lavorare sulle auto elettriche sono circa 5000.”

Quanto costa il corso PES/PAV

Il costo del corso PES/PAV parte da circa 200 euro+IVA, ma abbiamo notato che c’è molta variabilità in base alla città (es. 220+IVA Lazio; 316+IVA Lombardia), al numero di partecipanti (gruppi pagano meno) e se seguito online o fisicamente in aula presso una scuola di formazione.

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