BMW Serie 5: mancata rigenerazione DPF, ecco qual è la causa

BMW Serie 5: mancata rigenerazione DPF, ecco qual è la causa

Problema di mancata rigenerazione del filtro antiparticolato sulla BMW Serie 5 con motore 3.0d: diagnosi e soluzioni

17 Gennaio 2025 - 10:23

La BMW Serie 5 con motore 3.0d N57, prodotta tra il 2010 e il 2017, può presentare un problema critico relativo alla mancata rigenerazione del filtro antiparticolato (DPF). Questo malfunzionamento compromette la funzionalità del sistema di abbattimento delle emissioni, causando un accumulo eccessivo di particolato e, nei casi più gravi, una perdita di potenza del motore. Su alcune BMW 530d è stata riscontrato un problema al filtro antiparticolato che non si rigenera. Nei prossimi paragrafi, analizzeremo le cause principali del problema, le modalità di diagnosi e gli interventi necessari per risolverlo previsti da un bollettino tecnico per autoriparatori.

PROBLEMA RIGENERAZIONE DPF SU BMW: SINTOMI

Il problema della mancata rigenerazione DPF su alcune BMW, in particolare i modelli F10 e F11, si manifesta con l’impossibilità di effettuare la rigenerazione del filtro antiparticolato. Il problema non deriva dallo stile di guida del conducente poiché a quanto pare, non è possibile neppure avviare una rigenerazione forzata tramite l’utilizzo di un dispositivo diagnostico. Questa condizione si accompagna generalmente alla memorizzazione di un codice di guasto nella centralina relativamente al DPF e, in alcuni casi, a un calo significativo delle prestazioni del veicolo.

IL RUOLO DEL TERMOSTATO NELLA RIGENERAZIONE DPF BMW

Se il problema di rigenerazione del filtro antiparticolato sulle BMW in oggetto, non deriva da un malfunzionamento del DPF, allora quasi sicuramente il guasto è altrove. Per garantire una corretta rigenerazione del filtro antiparticolato, il motore deve raggiungere e mantenere una temperatura minima di esercizio di almeno 75 °C. Se questa condizione non viene soddisfatta, la rigenerazione risulta impossibile.

Una delle cause più frequenti di tale anomalia è il termostato del liquido di raffreddamento del motore difettoso o il termostato del sistema di ricircolo dei gas di scarico (EGR) usurato. Se il termostato resta aperto impedisce al motore di raggiungere la temperatura ideale di funzionamento, compromettendo di conseguenza il processo di rigenerazione del DPF.

SOLUZIONE FILTRO ANTIPARTICOLATO BMW CHE NON SI RIGENERA

Per individuare la causa del problema, è necessario eseguire una serie di controlli:

  1. Analisi preliminare dei codici di errore utilizzando uno strumento diagnostico OBD adeguato, verificare la presenza di codici di guasto relativi al DPF e al sistema di raffreddamento.
  2. Monitoraggio della temperatura del motore durante un giro di prova su strada, monitorare i parametri di temperatura del motore mediante il dispositivo diagnostico. Se la temperatura non raggiunge il valore di 75 °C, è molto probabile che il termostato sia la causa del problema.

Nel caso l’indagine confermata un malfunzionamento del termostato, è necessario procedere con la sua sostituzione, procedendo con le seguenti operazioni:

  • Sostituire il termostato del liquido di raffreddamento del motore
  • Sostituire contestualmente il termostato del liquido di raffreddamento EGR

Dopo aver completato la sostituzione, va rabboccato o sostituito il liquido refrigerante e quindi:

  • Cancellare la memoria guasti utilizzando l’attrezzatura di diagnosi.
  • Effettuare un nuovo giro di prova su strada per verificare il corretto funzionamento del sistema e confermare che il motore raggiunga e mantenga la temperatura ideale per la rigenerazione del filtro antiparticolato.

Queste operazioni sono consultabili in modo approfondito nel bollettino tecnico pubblicato da Hella.

Commenta con la tua opinione

X