Quando bisogna sostituire la cinghia servizi e come scegliere la cinghia giusta? Vediamo i consigli e gli errori da non fare nel cambiare la cinghia servizi all’auto
La sostituzione della cinghia servizi è forse tra le operazioni di manutenzione auto che saranno sempre più diffuse con le auto ibride. Cambiare la cinghia servizi è fondamentale tanto quanto sostituire la cinghia di distribuzione. Si può sostituire la cinghia ausiliaria in fai da te? Oggi parleremo di molti aspetti interessanti e dei consigli su manutenzione e sostituzione della cinghia “secondaria”.
CAMBIARE LA CINGHIA SERVIZI: A COSA SERVE
In genere si tende a temere più la rottura della cinghia di distribuzione che un problema alla cinghia servizi. Un po’ è dovuto al fatto che la sostituzione della cinghia servizi ha costi di sostituzione meno onerosi e in parte anche alle conseguenze in caso di rottura della cinghia servizi, che comunque non vanno sottovalutate. Prima di immergerci nelle differenze e nelle curiosità sulla manutenzione della cinghia servizi, ricordiamo cosa cambia rispetto a quella di distribuzione. La cinghia servizi rispetto a quella di distribuzione:
– collega gli “accessori del motore”, quindi alternatore, compressore del clima, pompa acqua (se non attuata dalla distribuzione, più di rado) e pompa servosterzo sulle auto meno recenti. La cinghia di distribuzione invece collega essenzialmente l’albero motore all’apertura delle valvole in testa, alla pompa acqua e alla pompa olio.
– in base al numero degli accessori che aziona tramite l’albero motore, esistono diverse tipologie di cinghie servizi, mentre di norma la cinghia distribuzione varia in lunghezza ma raramente nel profilo.
CAMBIARE LA CINGHIA SERVIZI: TIPI E DIFFERENZE
Distinguere i diversi tipi di cinghie è fondamentale quando è necessario cambiare la cinghia servizi. Motivo per cui è sconsigliabile il fai da te ai non esperti e l’acquisto online. Vediamo quali sono i rischi con la sostituzione della cinghia servizi. In base alla tipologia del motore e al numero di accessori, la cinghia servizi può avere forme diverse. Le caratteristiche con cui distinguere la cinghia servizi sono:
– la lunghezza, che dipende dal percorso e quindi dal numero di accessori collegati al motore;
– il profilo, dipende dalla forma delle pulegge: sezione trapezoidale, trapezoidale dentata, poly-V mono faccia, poly-V a doppia faccia;
– il numero di denti.
CAMBIARE LA CINGHIA SERVIZI: ERRORI E CONSIGLI SUL FAI DA TE
Per sapere qual è la cinghia servizi adatta all’auto basterebbe confrontare le cifre stampate sul dorso della cinghia, che però con l’usura tendono a cancellarsi. E’ il motivo per cui l’esperienza dell’autoriparatore è fondamentale per individuare qual è la cinghia giusta e se bisogna cambiarla. La sostituzione della cinghia servizi è indicata in quasi tutti i manuali delle auto e varia per anni e percorrenza di km in base allo stress termico e meccanico caratteristico di ogni motore. Quando la cinghia presenta evidenti segni di usura è consigliabile sostituirla al più presto per non ritrovarsi con l’auto in panne (batteria non si ricarica e il servosterzo non funziona. I motivi per cui può essere necessario cambiare la cinghia, se non si conosce la reale percorrenza dell’auto sono:
– impossibilità di leggere il codice della cinghia sul dorso (denota che è in servizio da molto tempo);
– presenza di spaccature nel profilo a contatto con le pulegge;
– sfilacciature o denti non uniformi (eccessivo tensionamento, pulegge danneggiate o disallineate, tendicinghia usurati).