Filtro antiparticolato: cosa fare se si accende la spia
Spesso fonte di malintesi pericolosi per la salute della propria vettura, vediamo cosa fare quando si accende la spia del filtro antiparticolato
Ormai tutte le vetture Diesel (e anche alcune più recenti a benzina) sono dotate di filtro antiparticolato. Proprio per questo motivo affronteremo il tema relativo a cosa fare o non fare quando si accende la spia del filtro antiparticolato. Cosa fare se contemporaneamente alla spia del filtro si accende la spia del motore? Dobbiamo fermarci immediatamente o possiamo continuare serenamente il nostro viaggio? Per capire meglio cosa fare quando si accende la spia è opportuno spiegare brevemente come funziona il filtro antiparticolato.
Aggiornato il 22 giugno 2021 alle ore 08:00: miglioramento della leggibilità e informazioni più attuali
COME FUNZIONA IL FILTRO ANTIPARTICOLATO
Durante il funzionamento del motore vengono prodotti numerosi inquinanti e tra questi i residui incombusti di carbonio genericamente chiamati particolato. Per ridurre questi inquinanti si può agire preparando una miscela aria-carburante più ricca di aria (si creano però più ossidi di azoto). Oppure intervenire dopo la combustione trattando i gas di scarico. Proprio questo è il compito del filtro antiparticolato: filtrare le particelle più piccole e dannose almeno fino a una certa dimensione. La conseguenza è che dopo aver percorso un po’ di strada (generalmente 700-800 km, ma in città anche a 100 km) il filtro risulti intasato.
COME AVVIENE LA RIGENERAZIONE DEL FILTRO ANTIPARTICOLATO
Per sapere quando pulire il filtro antiparticolato automaticamente, due sensori misurano la differenza di pressione a monte e a valle del filtro. Se la differenza di pressione è troppo alta la centralina di controllo avvia un ciclo di pulizia (o rigenerazione). Questo processo consiste nell’iniettare più gasolio in camera di combustione in modo da innalzare la temperatura nel filtro fino a circa 550° C. In questo modo i residui della combustione sono inceneriti ed espulsi dal filtro. Vediamo ora quali sono le cause dell’accensione della spia del filtro antiparticolato e se dobbiamo preoccuparci o correre al più presto ai ripari.
RIGENERAZIONE FILTRO ANTIPARTICOLATO
Come già accennato in precedenza la fase fondamentale per una buona efficienza del filtro è la rigenerazione. A seconda dell’anno di produzione e del costruttore del veicolo cambiano le strategie di rigenerazione del filtro. Nelle auto più datate, la spia del filtro antiparticolato segnala che è in atto una rigenerazione del filtro. In queste situazioni sarebbe auspicabile percorrere strade ad alto scorrimento con il motore ad almeno 3 mila giri/minuto fino a che la spia non si spegne. Purtroppo, data ormai la scarsa abitudine di leggere il libretto d’istruzioni, molto spesso gli automobilisti pensano sia dovuto ad un guasto e spengono il motore interrompendo la rigenerazione. La cosa alla lunga porta a un danneggiamento del filtro e una grave contaminazione dell’olio lubrificante con il gasolio. Proprio per questo motivo le Case auto hanno deciso di adottare una strategia di rigenerazione del filtro antiparticolato “silente”. In questo caso la spia sul quadro strumenti non si accende durante la rigenerazione.
SPIA FILTRO ANTIPARTICOLATO
Quando oltre alla spia del filtro antiparticolato si accende anche la spia avaria motore è necessaria una sosta in officina. Generalmente, ma ogni Casa auto gestisce poi la questione a suo modo, le due spie si accendono quando è terminata la vita utile del filtro antiparticolato. Si può tentare una rigenerazione forzata in officina, da effettuarsi tramite strumento diagnostico, il cui esito però raramente è positivo. Come ultima carta prima della sostituzione del filtro antiparticolato, si può tentare, sempre in officina, un lavaggio del filtro con appositi prodotti.
sergio
15:30, 18 Novembre 2017la spia pdm per 1000 cosa significa
paolo
19:54, 12 Aprile 2018Vorrei dire al sig Cristino che l'utilizzi “va da se” non va più bene per coloro che sono caduti nella trappola diesel,senza sapere che la contaminazione dell'olio con il gasolio avviene spessissimo se si fanno tratti urbani, e che un Lt di olio consigliato da fabbricante, bene che ti possa andare costa 50? (fonti internet),oppure dal concessionario 130?.va da se che il business dell'olio, diventa più fruttuoso per il fabbricante del lubrificante, e per l'autofficina che te lo cambia…abbiamo così creato nuovi posti di lavoro! per quanto riguarda la “rigenerazione silente” va da se che quanto ho scritto sopra possa avverarsi….